8 Dicembre, 2025
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Blog Pagina 4592

Trasporti. Regione, consegnato nuovo treno Vivalto per il servizio passeggeri

La consegna alla Regione Lazio del secondo nuovo treno Vivalto e lo sblocco di 35 milioni di euro di fondi regionali per completare l’acquisto di 26 nuovi treni totali entro il 2014: questo “il regalo” che l’amministrazione regionale, Trenitalia e Ferrovie dello Stato italiane hanno pensato per i pendolari del Lazio.

La cerimonia di consegna del treno Vivalto, il secondo in sei mesi, si è svolta presso il Binario 1 della Stazione Termini. A tagliare il nastro, il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti e l’Amministratore Delegato di Ferrovie dello Stato Italiane, Mauro Moretti. Sono intervenuti durante la conferenza stampa anche l’assessore regionale alle Politiche del Territorio, della Mobilità e dei Rifiuti, Michele Civita e l’Ad di Trenitalia, Vincenzo Soprano. Il nuovo treno “ha già terminato il giusto periodo di pre esercizio e da oggi sarà operativo sulla tratta FL 4 (Roma Termini — Ciampino — Frascati – Albano Laziale -Velletri), in accordo con Fs e Trenitalia. La Fl4, infatti è una tratta – ha spiegato Civita – che presenta una difficoltà cronica più volte segnalata dai comitati dei pendolari e dai sindaci. Il materiale rotabile destinato a Velletri e’ più vecchio e meno adatto a supportare una grande domanda”.

Innovazione, aumento della capacità, del comfort e della qualità del servizio: sono tutti i vantaggi che comporterà l’arrivo di questo e degli altri 24 treni rimanenti nella Capitale. “Nel piano regionale per la mobilità – ha aggiunto Civita – una priorità e’ il rilancio ed il potenziamento del trasporto su ferro, il più sicuro e quello che può potenzialmente decongestionare le strade e portare un beneficio ambientale importante”.

In cifre, 26 nuovi treni corrispondono a 130 carrozze, di cui 50 saranno destinate al servizio delle linee FL 4 (Roma Termini – Cíampino — Frascati – Albano Laziale – Velletri), FL 5 (Roma Termini-Civitavecchia) e FL 6 (Roma-Napoli via Cassino), 60 alle FL 2 (Roma-Tivoli), FL 7 (Roma Termini-Latina /Formia) e FL 8 (Roma Termini-Nettuno), quelle che presentano il materiale rotabile più datato, e 20 alle linee metropolitane FL 3 (Roma Ostiense —Cesano – Viterbo) e FL 1 (Fiumicino Aeroporto – Fara Sabina/Orte).

“Grazie alla collaborazione con Fs e Trenitalia, si puo’ dire davvero che le cose nel Lazio cambiano, e cambiano in meglio per i pendolari e per il servizio della mobilità. In sei mesi tutti avvertiranno che sta accadendo qualcosa di molto importante”. Così il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, commentando la consegna del nuovo treno Vivalto da oggi operativo a Roma Termini. “Dopo quello inaugurato prima dell’estate, questo e’ il secondo nuovo treno di un totale di 26, per 130 nuove carrozze, con un’offerta che aumenterà di oltre 300 mila
passeggeri. E’ un impegno molto importante, legato al fatto che è ripartita una bella collaborazione e, per quanto ci riguarda, c’è la voglia di mantenere un patto che avevamo stabilito con i cittadini del Lazio, perché non si può continuare con questo livello del servizio nei confronti dei pendolari”. In merito ai fondi stanziati dalla Regione Lazio per l’acquisto dei nuovi convogli, aggiunge che “è stato sottoscritto con Trenitalia una modifica del piano di servizio che abbiamo ereditato, garantiamo le ferrovie che onoreremo questo impegno di 35
milioni come Regione, e questo permette di portare avanti questo piano con grande determinazione. Quindi nuovi treni – ha concluso – e, grazie ai suggerimenti di Trenitalia, stiamo anche ripensando gli orari per collocare i treni dove serve, ascoltando anche le associazioni dei pendolari”.

Pedaggi. Consiglio regionale approva mozione “salva-pendolari”

Il Consiglio regionale del Lazio, presieduto da Daniele Leodori, ha approvato a maggioranza una mozione contro gli aumenti dei pedaggi autostradale, primo firmatario Marco Vincenzi, capogruppo Pd. Nella mozione si sottolineano gli aumenti in vigore dal primo gennaio 2014 del 9,25% per l’Autostrada dei Parchi, del 7,69% nella tratta Ponzano-Soratte, mentre la tratta Tivoli-Roma risulta aggiudicataria del non invidiabile primato del maggiore aumento in Italia (più del doppio della media nazionale pari al 4 per cento). Per questo la mozione impegna il Presidente e la Giunta a “istituzionalizzare un tavolo di concertazione con il Ministero dei Trasporti e le società autostradali per congelare l’aumento imposto dall’Autostrada dei Parchi; introdurre un abbonamento scontato per i pendolari; parametrare gli aumenti agli investimenti realmente già compiuti sulle autostrade e non a quelli da realizzare”.

L’assessore Concettina Ciminiello ha inoltre annunciato che “la Giunta Zingaretti ha dato mandato all’Avvocatura regionale di verificare se esistono le condizioni per un ricorso al Tar contro gli aumenti”.

“La mozione impegna il presidente e la giunta ad istituire un tavolo con il Ministero dei Trasporti e le società autostradali – aggiunge – oltre che ad introdurre abbonamenti scontati per pendolari. Infine, la giunta ha dato mandato all’avvocatura di verificare se esistono le condizioni per un ricorso al Tar contro i suddetti aumenti”.

 

Rifiuti. Con la chiusura di Cupinoro, Ladispoli conferirà nell’impianto di Aprilia

Dal primo febbraio, dopo la chiusura della discarica di Cupinoro, il Comune di Ladispoli utilizzerà l’impianto Rida Ambiente di Aprilia per il conferimento dei rifiuti solidi urbani: questo l’esito dell’incontro che si è svolto ieri alla Pisana con l’assessore regionale all’Ambiente Civita. Alla riunione hanno preso parte i rappresentanti di tutti i comuni che finora hanno
utilizzano l’impianto della Bracciano Ambiente. “Il conferimento dei rifiuti di Ladispoli – afferma l’assessore all’Igiene urbana Claudio Lupi – all’impianto di Aprilia, decisione presa di concerto con la Regione Lazio, comporterà costi aggiuntivi, sia per la distanza del sito sia per la tariffa maggiore”. “Se questa è la situazione – prosegue il sindaco Crescenzo Paliotta –
in immediato rimane la necessità di realizzare impianti di recupero e compostaggio nel nostro comprensorio: solo in questo modo la raccolta differenziata sarà una opportunità non solo ambientale ma anche economica. Abbiamo proposto ai Comuni che vanno da Santa Marinella, Cerveteri fino al lago di Bracciano di realizzare insieme un impianto di moderna concezione”.

Bracciano. Scuola materna “L’Arcobalena”: una crescita “bilingue”

Società multietnica e globalizzata. Migliaia gli input per un bambino, sin dalla più tenera età. Imparare con naturalezza una seconda lingua sin dalla scuola materna può diventare fondamentale per un arricchimento culturale progressivo del bambino. Ce lo racconta l’esperienza della scuola L’Arcobalena.

Come avvicinate i bambini alla lingua straniera?
Il contatto con la lingua straniera nella nostra scuola dell’infanzia bilingue, è costituito da un processo naturale che può portare anche a diversi gradi di consapevolezza, si mirerà a promuovere piuttosto un’acquisizione che un apprendimento in senso stretto: il bambino diventa nel suo piccolo cosciente della nuova lingua, nota cose sulla lingua e magari ne parla anche con la maestra (solo in questo modo le conoscenze sono rese esplicite), tenta di usare la nuova lingua e questo avviene attraverso le attività linguistiche proposte.

Le attività didattiche sono basate su un apprendimento di tipo ludico-trasversale ai vari campi di esperienza e strettamente legato al quadro progettuale della scuola, i bambini sono molto motivati e coinvolti dalle nuove sonorità e dalle tante possibilità di gioco. L’insegnante, nel sensibilizzare il bambino al codice linguistico inglese, terrà conto di alcuni fattori fondamentali:

  • instaurare un clima relazionale rassicurante che favorisca una interazione verbale anche in L2
  • attivare strategie che interessino e invoglino i bambini a capire ed utilizzare la lingua straniera
  • fare in modo che il bambino sia co-costruttore del suo processo di apprendimento
  • collegare le attività di L2 con ogni possibile occasione della giornata scolastica e con le altre attività contestualizzando ogni intervento
  • far divertire il bambino mentre gioca ad imparare L2

Le insegnanti  contribuiranno a rafforzare le competenze acquisite rinforzando gli interventi in molteplici occasioni e in diversi contesti

L’inglese sin dalla scuola materna, perché è fondamentale?
L’importanza della conoscenza dell’ inglese già dalla scuola dell’infanzia , sta nel ormai conoscenza che l’apprendimento precoce è molto proficuo e stimolante; in una società in continua evoluzione, la lingua straniera assume infatti la dimensione di un progetto culturale ed educativo globale che investe lo sviluppo generale dell’individuo. Oltre ad arricchire lo sviluppo cognitivo, si  fornirà un altro strumento di organizzazione delle conoscenze, si avvieranno i piccoli alunni alla comprensione di altre culture e di altri popoli. Nella nostra scuola dell’infanzia bilingue si mira a rendere i bambini consapevoli del mondo circostante (e quindi anche del linguaggio verbale e dei linguaggi in generale), il bambino è coinvolto in un processo consapevolizzante. Tuttavia il modo in cui apprende non è formale o esplicito. Apprende in maniera ‘naturale’ e induttiva attraverso esperienze concrete, coinvolgenti e guidate che portano il bambino a scoprire e a notare, a capire e ad imparare a fare.

Qualche consiglio ai genitori su come affrontare l’età della scuola materna.
Sempre più spesso l’inserimento alla scuola materna è stato preceduto da una permanenza all’asilo nido, per cui il bambino approda alla scuola dell’infanzia già “scolarizzato”, abituato dunque, nella maggior parte dei casi, al distacco dai propri genitori. Ma per alcuni bambini la scuola dell’infanzia costituisce, invece, il primo momento di vero distacco dalla famiglia e rappresenta, di conseguenza, un momento molto importante di crescita e un banco di prova per i genitori che si ritrovano, insieme al bambino, ad affrontare la sfida della prima separazione.

Sarà importante in questo periodo essere attenti ad alcuni aspetti fondamentali che mettano il bambino, e il genitore stesso, in condizione di vivere con serenità il distacco. Il primo punto chiave è la fiducia, e vediamo perché.

Come è comprensibile, aver fiducia nella struttura cui ci si affida è il primo punto fondamentale affinché sia i genitori che il bambino vivano serenamente il momento del distacco e tutto il periodo della permanenza. Se si ha la fortuna di poter scegliere una scuola privata che offre, dunque, servizi diversi e standard qualitativi spesso più elevati rispetto a quella pubblica, risulta utile, per potersi affidare con serenità, considerare aspetti fondamentali come la solidità a livello di esperienza professionale della struttura, l’accoglienza, la comunicazione efficace, l’attenzione alle esigenze psicologiche del bambino, l’igiene, gli spazi interni (che trasmettano familiarità, comodità, funzionalità), lo spazio esterno (un giardino, un parco giochi), l’alimentazione, e poi fondamentale sarà l’attenzione al programma didattico, perché la scuola materna prepara il bambino alla scuola primaria e fornisce i “prerequisiti” che avranno poi un ruolo essenziale per gli apprendimenti che il bambino affronterà nel successivo grado scolastico. Un altro aspetto fondamentale sono le maestre. Per un’insegnante di scuola materna è importante la preparazione professionale, l’aggiornamento, un’attitudine personale all’accoglienza, all’insegnamento, una sensibilità ai bisogni dei piccoli, ma anche la possibilità di avere un supporto psicologico e una supervisione, perché relazionarsi ai bambini è un compito meraviglioso ma anche molto faticoso e coinvolgente dal punto di vista emotivo. Quindi, nell’inserimento alla scuola dell’infanzia sarà importante non solo aver fiducia nella struttura, ma anche nelle maestre cui si affida il proprio figlio e, infine, fiducia nei propri figli e in se stessi, da parte dei genitori. Aver fiducia nella capacità del proprio figlio di staccarsi dall’ambiente familiare per sviluppare un percorso di autonomia è un punto focale affinché il bambino si senta libero di affidarsi al nuovo ambiente e alla nuove figure di riferimento. Il momento del distacco potrà essere caratterizzato da pianto e difficoltà nella separazione, ma questo non deve spaventare i genitori perché l’espressione della difficoltà nel distacco va accolta e compresa nel suo significato profondo (il bambino ha un attaccamento primario ai genitori e piangendo comunica che fa fatica a staccarsene) e superata efficacemente. Il bambino ha bisogno di esprimere il suo vissuto emotivo nel distaccarsi dalla famiglia e il genitore ha il compito, insieme alla maestra, di rispettare quel momento rassicurando il piccolo e facilitando, allo stesso tempo, il suo cammino verso l’autonomia. Ciò significa sentire anche fiducia nelle proprie capacità di genitore di poter gestire il proprio vissuto emotivo nel momento del distacco, senza riversarlo sul bambino.

Infine, altri due fattori importanti nella scelta della struttura sono l’apprendimento di una seconda lingua e il modo in cui vengono proposte le attività didattiche. Molti studi hanno recentemente confermato che apprendere una seconda lingua stimola nei bambini importanti aspetti, quali: la crescita dei centri del linguaggio nel cervello; il ritardo nella comparsa futura di patologie senili quali Demenza e Alzheimer; apprendere una seconda lingua aumenta la capacità di ascolto dei suoni, potenzia la memoria, l’abilità nel calcolo mentale e nella lettura; stimola una maggiore flessibilità cognitiva e, quindi, l’adattamento; aumenta la capacità attentiva; per non parlare degli ovvi vantaggi in termini pratici futuri (professionali, di vita) che il bilinguismo apporta.
Infine, il modo in cui la scuola propone le attività è fondamentale, perché un’attività se proposta in forma giocosa ha un valore altamente educativo per il bambino. Il gioco, infatti, insieme alle attività esplorative, aiuta a crescere, ed è un’espressione autentica del mondo interiore del piccolo, costituito dalle sue paure, i suoi conflitti e i suoi desideri. Lettura, gioco, attività grafiche, artistiche nonché la vicinanza e il confronto con i coetanei, diventano il perno dell’apprendimento e gli strumenti che il bambino utilizza nella sua crescita.

L’ARCOBALENA Asilo Nido Scuola dell’Infanzia Bilingue
Tel. 06.99.80.36.72
Cell. 338.83.92.258 – 338.39.77.833
http://www.asilonidoarcobalena.it
facebook: L’arcobalena Asilo
Via Olmata 3 Cancelli, 7/B
Loc. Pisciarelli – Bracciano (Rm)

 

(articolo redazionale)

Pallanuoto. Il XVI Torneo Alfio Flores vedrà ai nastri di partenza due squadre dell’Asd Anguillara

Il XVI torneo Alfio Flores prenderà il via il 29 gennaio e sarà riservato ai ragazzi nati dall’anno 2001 e successivi. Al torneo prenderanno parte dieci squadre e circa 150 ragazzi, i quali si contenderanno la vittoria finale attraverso una lunga avvincente ed emozionante serie di partite che vedrà il suo epilogo domenica 8 giugno a Roma, nello splendido impianto del CSI Centro Sportivo Italiano. L’organizzazione del torneo è affidata come tutti gli anni al mitico Luigi Palma.

Questo importantissimo evento è nato per onorare la memoria di un grande uomo e sportivo qual’era  Alfio Flores; saranno presenti, tra le altre, due squadre della Società ASD Anguillara Nuoto (inserite nel girone B) coordinate da Angelo Ragno. La squadra maschile è allenata da Martino Ferraiuolo e la femminile da Matteo Minà. Per alcuni di questi ragazzi, specialmente per i più piccolini, sarà l’occasione per accostarsi per la prima volta alla pallanuoto attraverso una “sana competizione” sportiva.

La pallanuoto e comunque lo sport in generale, sono una palestra importantissima per la crescita dei nostri figli e per i valori morali ed educativi che da esso vengono trasmessi. A proposito di tali valori, voglio ricordare un bel gesto di onestà accaduto due anni fa. Era il 10 giugno 2012, Angelo Ragno allora allenatore dell’Athena Bracciano si rese protagonista di un atto di grande lealtà sportiva con il riconoscimento del gol del 2 a 1 alla squadra del Mallia Balduina. L’arbitro, infatti, in posizione non ottimale, non si era accorto che la palla aveva varcato se pur di poco la linea di porta e di conseguenza non aveva concesso la rete.  Per la cronaca quella partita era la finale del XIV Torneo Alfio Flores tra Athena Bracciano e Mallia terminata 4 a 3 per quest’ultima e fu giocata nella piscina Sport Center di Riano Flaminio.

Non ci resta che dire “in bocca al lupo” e buon divertimento a tutti.

Le squadre iscritte:

Girone A                                            Girone B

C.C. LAZIO – CSI                              LE MOLETTE

I.C.F. FLORES                                   ANGUILLARA M.

CASETTA BIANCA M.                     ANGUILLARA F.

CASETTA BIANCA F.                       FORUM SPORTING CLUB

SORESINA MALLIA                         VILLA AURELIA

Sergio Grassi

Rifiuti, Pascucci: “Cerveteri pronta alla svolta”

Il Comune di Cerveteri è pronto alla svolta sul tema della gestione dei rifiuti e della tariffazione del servizio. “Abbatteremo drasticamente il volume dei rifiuti conferiti in discarica grazie alla raccolta differenziata porta a porta. Renderemo il servizio più efficiente e introdurremo un nuovo sistema che premierà i virtuosi e penalizzerà chi inquina”. In questo modo il sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci ha annunciato il nuovo progetto di raccolta e gestione dei rifiuti solidi urbani licenziato ieri sera dal Consiglio comunale con il voto favorevole della Maggioranza e di parte dell’Opposizione.

La seduta consiliare si è aperta con l’avvicendamento del Consigliere comunale Riccardo Ferri (Rinascita Ceretana) sul seggio vacante del Consigliere comunale Celestino Gnazi, chiamato a svolgere l’incarico di Giudice Onorario del Tribunale di Latina. Ringraziamenti e applausi, insieme agli auguri di buon lavoro sono stati esplicitati unanimemente dal sindaco e dal Consiglio tanto per il lavoro svolto dal consigliere uscente Gnazi quanto per l’avvio del mandato di Ferri.

Principale punto all’ordine del giorno l’approvazione delle scelte progettuali proposte dall’Amministrazione comunale e l’articolazione del nuovo servizio, predisposto dall’Ente di Studio per la Pianificazione Ecosostenibile dei Rifiuti (ESPER). “Avevamo promesso una svolta radicale nella gestione dei rifiuti nella nostra città e l’estensione del porta a porta a tutto il territorio comunale – ha spiegato il sindaco Pascucci, ringraziando l’assessore Andrea Mundula e l’Ufficio Ambiente del Comune di Cerveteri per il lavoro preparatorio di questi mesi – oggi siamo pronti per concretizzare il nostro impegno. Affidare l’incarico di progettazione del nuovo servizio alla Esper, società che ha già collaborato con i principali Comuni Virtuosi italiani, si è confermata una scelta lungimirante. Il voto favorevole del Consiglio comunale ha dato mandato ai nostri Uffici di predisporre il bando di gara per l’affidamento dell’appalto all’azienda che saprà garantire gli obiettivi fissati dallo studio. Obiettivi decisamente ambiziosi eppure raggiungibili con un’attenta programmazione: il raggiungimento di almeno il 70% di raccolta differenziata in tutto il territorio, comprese le aree rurali, l’introduzione della ‘tariffazione puntuale’ per la quale ognuno pagherà per il volume di rifiuti effettivamente prodotto, e la creazione di incentivi premianti per chi riduce e differenzia i propri rifiuti”.

“I costi in continua crescita sostenuti dalla collettività per portare i rifiuti presso gli impianti di trattamento, e poi in discarica, ci facevano prospettare per il 2014 un esborso di circa 7,5 milioni di euro per l’estensione del porta a porta in tutto il Comune. Una cifra altissima, che il nuovo tributo Tares avrebbe scaricato totalmente e direttamente sulle tasche dei cittadini. Il sistema messo a punto da Esper, invece, prevede un costo complessivo di 5,9 milioni di euro, il 22% in meno. Con il nuovo piano, inoltre, raggiungeremo tre obiettivi fondamentali: in primo luogo un netto risparmio, per l’ottimizzazione dei sistemi di raccolta; in secondo luogo una riduzione drastica del volume dei rifiuti prodotti e la diffusione della cultura del riuso e del riciclo; infine, aspetto non meno importante, prospettiamo con il nuovo sistema a regime un netto aumento del personale impiegato nel servizio e perciò dei posti di lavoro”.

Il nuovo sistema proposto dall’Amministrazione comunale sarà esteso a tutte le utenze domestiche e non domestiche sia nei centri urbani che nella zone rurali. La nuova tecnologia impiegata prevede l’uso dei ‘transponder’, ovvero di micro-chip applicati su speciali buste che saranno consegnate alle utenze, per una immediata corrispondenza tra rifiuto prodotto e utente, utile anche per combattere l’evasione fiscale.

“È solo con una politica ambientale attenta e lungimirante che possiamo lottare davvero contro gli ecomostri delle discariche e degli inceneritori – ha concluso il sindaco Alessio Pascucci – il nostro territorio è da anni sotto assedio, e non smetteremo di denunciarlo in tutte le sedi opportune, ma solo modificando il nostro stile di vita e applicando politiche serie e concrete risolveremo il problema di come gestire i rifiuti in maniera sostenibile. Se non vogliamo che altri vengano a distruggere il nostro territorio con i propri rifiuti, allora noi dobbiamo essere i primi a gestire virtuosamente i rifiuti nelle nostre case e nella nostra città”.

Cupinoro, Manziana in Movimento: “Il sindaco Bruni prenda posizione”

Domenica 2 febbraio il comitato “Manziana in Movimento” sostenitore del Movimento 5 Stelle sarà presente in via del Forte (dietro la chiesa), dalle ore 10, con un info point dedicato alla mancata risposta del sindaco di Manziana, Bruno Bruni, alla petizione sui rifiuti presentata dal comitato e dai cittadini firmatari.

“Il sindaco di Manziana è ad oggi l’unico amministatore del comprensorio – si legge nel comunicato del Comitato – a non avere preso una posizione ufficiale in merito all’ampliamento della discarica di Cupinoro. Nei mesi di ottobre e novembre scorsi, il comitato ha raccolto ben 384 firme, chiedendo un’assemblea pubblica per conoscere la posizione dell’Amministrazione circa l’ampliamento della discarica di Cupinoro e la gestione del servizio rifiuti nel territorio manzianese”.

“Ai primi di gennaio il sindaco Bruno Bruni – prosegue il comunicato – ha scritto, per conoscenza, la sua non risposta attraverso una lettera indirizzata al primo cittadino di Bracciano, Giuliano Sala, con la quale sostanzialmente lo chiama in causa per rispondere alle istanze del comitato. L’intenzione era quella di avere lumi sulla situazione della gestione dei rifiuti a Manziana e di poter a questo proposito avanzare delle proposte. Si parlerà, inoltre, della mappatura dei siti pericolosi sul territorio di Manziana, dove è presente amianto in matrice friabile”.

Bracciano. Dearsenificatore Lega, Cittadini in Movimento chiedono revoca deleghe Eufemi e Michelangeli

“Manifesta negligenza nell’assolvimento dei propri mandati”. Queste le motivazioni con cui il Comitato Cittadini di Bracciano in Movimento ha chiesto, con una lettera indirizzata al sindaco Giuliano Sala, la revoca delle deleghe attribuite al consigliere comunale Remo Eufemi, in materia di Trasporto Urbano e Mobilità, Verde, Parchi, Giardini Pubblici e Decoro Urbano, Emergenza Arsenico e Fluoruro sull’Acquedotto, e la revoca delle deleghe attribuite a Ivano Michelangeli, assessore ai Lavori Pubblici, Acquedotto, Pubblica Illuminazione e Cimitero.

A far scattare la protesta la pubblicazione di un video sull’impianto di dearsenificazione dell’acquedotto Lega che, secondo il Comitato, dimostrerebbe che l’impianto sia poco sicuro e “realizzato con sciatteria e approssimazione”.

“È già motivo di scandalo per la popolazione – si legge nella lettera – la lentezza con cui codesta Amministrazione Comunale ha ottemperato agli obblighi di cui al Decreto Legislativo 2 febbraio 2001, n. 31; è a dir poco incredibile osservare che una struttura, già di proprio attesa così a lungo e costata fior di quattrini, sia abbandonata al rischio di atti vandalici. Com’è possibile osservare nel video, la struttura di recinzione è quanto di meno sicuro possa essere posto a guardia delle apparecchiature: il cancello di recinzione del lotto è spalancato al momento di arrivo del giornalista, tant’è che è sua cura accostarlo prima di allontanarsi dal sito; il cancelletto della recinzione è tenuto da una breve catenella trattenuta da un lucchetto. Le valvole sono a portata di mano fin dall’esterno della recinzione, il quadro elettrico è addossato alla recinzione, varie tubazioni afferiscono da ogni lato, una di esse è rotta in superficie”.

“L’impressione è che tutta l’opera di recinzione – prosegue la lettera – sia stata realizzata con sciatteria e approssimazione: testimone sia il fatto che è stato necessario aggiornare la recinzione con un rammendo posticcio, per dare un minimo di contenimento ad alcuni grossi tubi sul lato sinistro rispetto a chi entra – contenimento del tutto inutile, dal momento che essi sbordano ampiamente e sono letteralmente a portata di mano di qualsiasi malintenzionato”.

“Per quanto fin qui esposto – conclude il testo – il Comitato Civico avanza la richiesta di provvedere alla rimozione dei responsabili dell’opera; e chiede al signor Sindaco maggiore attenzione nella gestione di una questione che tanto ha fatto temere e tanto si è fatta attendere nella soluzione”.

Teatro. A Canale il primo febbraio va in scena “Il letto ovale”

Il primo febbraio 2014 alle ore 21, l’Associazione Culturale e Teatrale Suaviter Costruiamo Futuro torna in scena presso il Teatro “M. Fiorani” di Canale Monterano con “Il letto ovale”, commedia brillante in due atti di Ray Cooney e John Chapman. locandina-lettoovale

La storia è ambientata in Inghilterra, in un appartamento borghese abitato da un editore di libri per ragazzi, Philip Markham, e dalla moglie Joanna. Con loro si trovano, un venerdì sera, il socio Henry Lodge e la moglie Linda, ma anche  l’eccentrico arredatore, Alistair, impegnato nella ristrutturazione dell’appartamento, e la “au pair” austriaca, Silvia. La vicenda si colora di tinte rosa e di un fiammeggiante rosso quando Joanna si ritrova al centro di un intreccio di tradimenti, equivoci e incomprensioni, originate da una lettera d’amore finita nelle mani sbagliate. Da questo momento sarà un susseguirsi di colpi di scena che ribaltano continuamente le carte in tavola. Irrompono nella storia un uomo d’affari a caccia di avventure sentimentali (Walter), una bizzarra scrittrice in cerca di un contratto editoriale (miss Smythe) e una disinibita centralinista (miss Wilkinson). “Il letto ovale” è il fulcro della storia attorno al quale ruotano doppi sensi, inganni, scene piccanti, tradimenti e piccole ripicche e dove ogni personaggio finge di essere qualcun altro in un vortice dal ritmo incalzante che troverà soluzioni solo nel finale. La commedia è un perfetto meccanismo comico che mantiene viva l’attenzione dello spettatore per tutta la durata.

Lo spettacolo vede la regia di Stefano La Malfa ed è interpretato da Orsola D’Acunto (Joanna), Cristina Fiorani (Linda), Elena Galli (Miss Wilkinson), Stefano La Malfa (Philip), Martina La Malfa (Sivia), Valerio La Malfa (Alistair), Patrizia Mauro (Miss Smythe), Otello Paoloni (Walter), Gianni Ricciotti (Henry).

Anguillara, contributi straordinari per famiglie in difficoltà

Nell’ambito delle azioni di contrasto alla povertà, l’Amministrazione Comunale di Anguillara ha richiesto e ottenuto dalla Regione Lazio un contributo di 9.000 euro da destinare a famiglie in forte difficoltà economica. A tale contributo regionale si sommano ulteriori 1.000 euro stanziati con fondi comunali, portando la somma totale a disposizione a 10.000 euro.

I contributi, che saranno assegnati mediante avviso pubblico pubblicato il 24 gennaio 2014 sul sito istituzionale dell’Ente, ammonteranno a un massimo di 500 euro a nucleo familiare e serviranno a rimborsare le spese sostenute nell’anno 2013 per acquisto medicinali, latte e alimenti per la prima infanzia; visite mediche specialistiche; utenze domestiche (luce e gas).

“Nella grave situazione economica e sociale nella quale versa in questo momento l’Italia intera – ha affermato l’assessore ai Servizi sociali Pierluigi Mochi – questi contributi straordinari, che si aggiungono agli interventi normalmente attuati nell’ambito delle azioni di contrasto alla povertà, serviranno quantomeno ad alleviare le difficoltà nella quali versano numerose famiglie residenti nel territorio di Anguillara Sabazia”.
Le domande potranno essere presentate, secondo le modalità riportate dettagliatamente nell’Avviso Pubblico, entro e non oltre il 14 febbraio 2014.