8 Dicembre, 2025
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Giornale del Lago e della Tuscia edito dall'Associazione no-profit "L'agone Nuovo". Per informazioni su pubblicità e le nostre attività: 339.7904098 redazione@lagone.it

Blog Pagina 4

Santa Barbara celebrata oggi a Bracciano

Riceviamo e pubblichiamo
​Celebrata oggi nella Chiesa di S. Maria Novella a Bracciano Santa Barbara, la Santa Patrona e protettrice della Arma di Artiglieria e del Genio, nonché della Marina Militare e dei Vigili del Fuoco.
Per il nostro Comune gli auguri sono stati portati dal Consigliere delegato a Sicurezza e Protezione Civile Joao Cersosimo.
Alle Armi presenti e ai Vigili del Fuoco il nostro ringraziamento per il lavoro svolto a favore del Paese.

Musica e solidarietà a Montevirginio con Demo Morselli e Marcello Cirillo

Riceviamo e pubblichiamo

 

Civitavecchia accoglie la Fiamma Olimpica: domenica 7 dicembre un grande evento per la città

Si riceve e si pubblica

Civitavecchia si prepara ad accogliere uno degli appuntamenti più significativi dell’anno: il passaggio della Fiamma Olimpica dei Giochi di Milano Cortina 2026, in arrivo domenica 7 dicembre dalle 14:40 alle 16:10.
Il percorso attraverserà il cuore della città, da Piazza Verdi fino all’area del Tribunale, lungo un itinerario che toccherà Corso Centocelle, Viale Matteotti, Via Lepanto, Viale Baccelli, Viale Togliatti, Largo D’Ardia, Porta Livorno, Piazza della Vita e Viale Garibaldi, seguendo la mappa ufficiale dell’evento presentata dal Comune di Civitavecchia  .
La giornata sarà animata dal coinvolgimento di studenti, associazioni e famiglie: già dalle 14:00, a Largo Plebiscito, saranno distribuiti palloncini e bandierine arancioni, mentre alle 15:00, sempre a Largo Plebiscito, sarà allestito un braciere olimpico che servirà per il passaggio della fiamma tra due tedofori, uno dei momenti più simbolici dell’intero percorso.
L’Amministrazione invita tutta la cittadinanza a partecipare indossando un dettaglio arancione, così da colorare e rendere ancora più festosa l’accoglienza della Fiamma. «Accogliere la Fiamma Olimpica è un onore per la nostra città», afferma il sindaco Marco Piendibene, sottolineando come questo appuntamento rappresenti un’occasione preziosa per vivere insieme i valori dello sport, della comunità e della partecipazione.
Si unisce anche il delegato allo Sport Patrizio Pacifico, che ringrazia il Comitato Olimpico Milano Cortina per aver scelto Civitavecchia come tappa del viaggio della Fiamma, e gli uffici comunali che hanno lavorato instancabilmente per preparare al meglio l’evento, ricordando che «il legame tra la nostra città e lo sport è profondo e radicato e giornate come questa permettono di rafforzarlo ulteriormente, offrendo ai più giovani un esempio di passione, impegno e spirito di squadra». L’appuntamento è per domenica 7 dicembre.

Civitavecchia il 9 Dicembre – IL CINEMA DEL FUTURO: FuoriCorti e 24 Frame Al Secondo

Riceviamo e pubblichiamo

La famiglia Valdiserri/Di Caro e l’Associazione culturale Controchiave con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale sono felici di presentare a Civitavecchia il progetto Fuoricorti/24 Frame Al Secondo, martedì 9 dicembre, alle 17, nella Biblioteca comunale “Alessandro Cialdi” di piazza Calamatta 18. L’ingresso è gratuito e ci sarà la presenza di alcuni registi.

FuoriCorti nasce come spin-off di “24 Frame Al Secondo”, festival di cortometraggi per giovani registi, dedicato alla memoria di Francesco Valdiserri, studente di Letteratura Musica Spettacolo alla Sapienza, vittima di omicidio stradale a 18 anni, il 20 ottobre 2022.

Queste le regole del concorso: registi nati dopo il 1 gennaio 2000, durata massima 10 minuti, attinenza al tema “Destinazione amore, il sentimento ai tempi della Generazione Z. La seconda edizione si è tenuta nel 2025, con 4 semifinali allo spazio policulturale WeGil e una finale alla sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, con Paola Cortellesi come Presidente di Giuria.

Per FuoriCorti abbiamo preso accordi con quattro realtà sul territorio (Civitavecchia, Viterbo, Anagni e Poggio Moiano), per proiettare alcuni cortometraggi vincitori del concorso 2024-2025.

PROGRAMMA

Saranno proiettati: Il fumettista (di Leonardo Vacchio), Confini (di Simone De Cenzo e Michele De Rango), Dorian (di Francesca Pinto), Immersi (di Luca Samac), Amore per due ore (di Marta Minoni, Sofia Righetti e Pietro Omodei Zorini), La Favilla (di Simone Ceccomarini), Saranno stati due secondi (di Sofia Bertinelli), Damnatio Memoriae (di Francesco Milieri) e Tutto il resto è noia (di Branimir Liguori).

TERZA EDIZIONE

La Terza Edizione di 24 Frame Al Secondo è prevista per il 2026, tra marzo e giugno. La scadenza per la presentazione dei cortometraggi sulla piattaforma FilmFreeway è fissata per il 15 febbraio 2026 ed è gratuita.

PRESENTAZIONI

Il progetto Fuoricorti/24FrameAlSecondo-Terza edizione è stato presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, alla Festa del Cinema di Roma, al Giffoni Film Festival, alla Triennale di Milano, in occasione dell’evento “Il Tempo delle Donne”, organizzato dal Corriere della Sera, allo Youth International Festival di Cinecittà, al Festival delle Idee di Venezia/Mestre.

A Roccagiovine apre il cantiere del nuovo centro sportivo: un’area pubblica restituita alla comunità

Riceviamo e pubblichiamo.
Sono ufficialmente iniziati a Roccagiovine i lavori finanziati dal PNRR – PUI Sport per la riqualificazione dell’area oggi occupata da un campo da calcio inagibile, situata a pochi passi dal centro abitato. Un intervento da circa 600 mila euro che punta a restituire alla cittadinanza uno spazio moderno, accessibile e pienamente integrato nel contesto naturale del territorio.
Il progetto prevede la realizzazione di un centro sportivo polivalente immerso nella natura, pensato per promuovere benessere, inclusione e attività ludico-sportive per persone di tutte le età e abilità. L’area rinascerà attraverso un insieme armonico di spazi dedicati allo sport, alla mobilità dolce e alla socialità.
Un impianto moderno, sostenibile e inclusivo
Nell’area oggi occupata dal vecchio campo da calcio in erba, ormai inutilizzabile, sorgeranno:
•     Un campo da calcio a 5 in erba sintetica
•     Un’area fitness all’aperto, dotata di attrezzature accessibili anche ai portatori di handicap
•     Una pista di pump track per le bici, progettata in piena continuità con il paesaggio e collegata alla rete dei sentieri del Parco Regionale dei Monti Lucretili
La nuova pista rappresenta un tassello strategico per la promozione delle attività di ciclocross e del turismo attivo, valorizzando il patrimonio naturalistico del parco.
Particolare attenzione è stata dedicata al tema dell’accessibilità: rampe per il superamento dei dislivelli, percorsi sicuri e l’adeguamento degli spogliatoi garantiranno la fruibilità dell’intero complesso anche alle persone con disabilità. Gli spogliatoi verranno inoltre riqualificati con interventi sugli impianti e l’installazione di pannelli fotovoltaici, per migliorarne l’efficienza energetica.
Il centro sportivo diventerà un punto di riferimento non solo per l’attività sportiva, ma anche per la vita sociale e culturale del paese. Camminamenti, piccole aree attrezzate e zone di sosta renderanno l’area un luogo ideale per passeggiate, momenti di incontro e iniziative comunitarie, rafforzando il ruolo dello sport come elemento di coesione.
All’apertura ufficiale del cantiere erano presenti Pierluigi Sanna, Vicesindaco della Città metropolitana di Roma Capitale, Alessia Pieretti, Consigliera metropolitana e Marco Bernardi, Sindaco di Roccagiovine.
Nel suo intervento, il Vicesindaco Pierluigi Sanna ha sottolineato l’importanza dell’investimento:
“Un aspetto rilevante dell’opportunità data dal PNRR è quello che ha consentito, per volontà del Sindaco Gualtieri e di tutti i consiglieri, di superare il concetto centro–periferia, dando non solo alle periferie romane ma anche ai comuni più piccoli le stesse possibilità. Abbiamo finanziato tutti i progetti presentati, riorganizzando i nostri uffici per garantire supporto tecnico e amministrativo in ogni fase. Anche qui a Roccagiovine realizzeremo presto un impianto che coniuga pratica sportiva, turismo sostenibile e qualità della vita, grazie anche all’abbattimento delle barriere architettoniche e all’accessibilità per tutti.”
La Consigliera Alessia Pieretti ha evidenziato la valenza multidisciplinare dell’intervento:
“La multidisciplinarità è un elemento distintivo di questo progetto: la pista di mountain bike rappresenta un valore aggiunto per il turismo attivo e sostenibile nei nostri territori. Efficientamento energetico, qualità della vita e promozione del territorio sono i principi che hanno guidato ogni scelta progettuale e che ci hanno permesso di realizzare investimenti straordinari del PNRR anche in comuni che, altrimenti, avrebbero avuto difficoltà a sviluppare infrastrutture di questa portata.”

Turismo: Al via la rassegna itinerante Mnemosine, l’arte viva della memoria”, promossa dalla DMO Terre di Otium

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La DMO Terre di Otium, nell’ambito del suo impegno nella promozione, valorizzazione e gestione turistica del territorio, con il contributo della Regione Lazio, promuove la prima edizione di “Mnemosine: l’arte viva della memoria” : una rassegna itinerante alla scoperta di Tivoli, della Sabina Romana, della Valle dell’Aniene e della Valle del Giovenzano, dei Monti Prenestini e della campagna romana.

Mnemosine, dea del Ricordo e della Memoria e madre delle Nove Muse, è la figura simbolica che guida una rassegna dedicata al tema del “Ricordo, inteso come ponte tra passato, presente e futuro, tra comunità locali e visitatori. Obiettivo del progetto è quello di unire i territori esaltando le storie e le voci di chi li vive ogni giorno. Per questo la rassegna nasce grazie a un lavoro congiunto tra istituzioni, enti locali, associazioni, proloco, professionisti della cultura e del turismo: una rete che propone insieme un calendario di eventi pensato per emozionare e coinvolgere residenti e viaggiatori.

Già nel mese di novembre la DMO ha realizzato un press tour di quattro giorni che ha coinvolto giornalisti, fotografi, videomaker, influencer e blogger, i quali hanno potuto apprezzare Tivoli e l’intero territorio delle Terre di Otium, — partecipando a visite guidate, trekking, esperienze immersive e degustazioni di prodotti tipici. Un viaggio pensato per far conoscere da vicino la ricchezza dei luoghi e stimolare una narrazione autentica.

Ma è dal 7 al 27 dicembre che l’iniziativa entra nel vivo, proponendo otto appuntamenti dedicati a storia, archeologia, natura e artigianato artistico. Il tutto incorniciato dalle magiche atmosfere delle tradizioni natalizie, tra presepi viventi e dolci tipici. Momenti capaci di far riscoprire lo stupore dell’infanzia.

Tra gli eventi di punta, un inedito concerto di musica rinascimentale in anteprima il 19 dicembre a Palestrina, nella Cattedrale di Sant’Agapito, e successivamente il 27 dicembre nella splendida cornice della Sala della Fontana di Villa d’Este a Tivoli. Un omaggio condiviso a Giovanni Pierluigi da Palestrina, nel cinquecentenario della sua nascita, nei luoghi che lo videro protagonista.

Un modello di turismo sostenibile che toccherà anche Guidonia Montecelio, attraverso due suggestive visite: al Museo Civico Archeologico Rodolfo Lanciani ed all’area museale della DSSE dell’Aeroporto Militare Alfredo Barbieri, così come i piccoli borghi dell’area come San Gregorio da Sassola, Moricone, Ciciliano e Poli, in cui al centro c’è l’Otium, il piacere di godere della bellezza, dell’arte, della natura, della cultura, del buon cibo e del benessere, nel segno di una Mens Sana in Corpore Sano.

“Questo progetto – dichiara il Presidente della DMO Terre di Otium Livio Terilli – rappresenta a pieno la missione della destinazione turistica unica che ispira la DMO Terre di Otium, perché fornisce un’offerta rappresentativa delle identità locali, inserita in un quadro unitario capace di raccontare in modo univoco il territorio, nei suoi aspetti storici, culturali, rurali e comunitari. Un risultato frutto di uno straordinario lavoro di squadra, che ha coinvolto da protagonisti tutti gli attori della filiera, al fine di presentare al visitatore il meglio, alle migliori condizioni, in una operazione di promozione a 360°”.

Paolo Eleuteri Serpieri inaugura a Ladispoli la 1ª Mostra Internazionale del Fumetto Passionale

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Venerdì 5 dicembre alle ore 18:00, presso il Teatro Marco Vannini di Ladispoli, sarà inaugurata la 1ª Mostra Internazionale del Fumetto Passionale del maestro Paolo Eleuteri Serpieri, uno dei più autorevoli e raffinati autori del panorama internazionale e ospite d’eccezione dell’evento.
Durante l’incontro, il maestro Serpieri ripercorrerà la propria carriera artistica, condividendo con il pubblico il processo creativo, le influenze stilistiche, le tecniche grafiche e la filosofia narrativa che hanno reso il suo lavoro iconico e riconoscibile. Sarà un’occasione preziosa per esplorare da vicino il mondo dell’illustrazione, del fumetto d’autore e della ricerca estetica che caratterizza la sua produzione.
Il dibattito, moderato dal giornalista Alessio Caprodossi, sarà arricchito dalle domande del pubblico e da un confronto aperto sulle nuove direzioni dell’arte visiva contemporanea, offrendo agli appassionati, agli studenti e ai curiosi un momento di approfondimento e dialogo con una delle figure più significative del settore.
Tra gli ospiti presenti sul palco anche Dino Caterini, direttore della scuola internazionale Comics, che si ringrazia per la preziosa collaborazione.
L’evento è organizzato da La Valigia dell’Attore in collaborazione con l’Ufficio Cultura e Turismo del Comune di Ladispoli.
Ingresso gratuito, non occorre la prenotazione. Per info 06/5941726.
Ufficio Stampa Comune di Ladispoli

uattro giorni di eventi culturali fra rassegne e incontri con i professionisti delle nuove tecnologie. Un progetto del Comune grazie ai fondi di Disco Lazio.

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CULTURA: DALL’11 DICEMBRE A CERVETERI IL FESTIVAL “CAMPUS ETRURIA” PER I GIOVANI STUDENTI

Sindaca Elena Gubetti: “lanciamo il progetto di Cerveteri polo storico-culturale dell’Etruria meridionale. Siamo patrimonio UNESCO, una città che punta su cultura, innovazione e inclusione giovanile”.

Roma, 3 dicembre 2025 – Quattro giorni di eventi culturali dedicati all’orientamento universitario e lavorativo rivolti ai giovani studenti che attraverso talk, laboratori pratici ed esperienze interattive potranno confrontarsi e conoscere dal vivo le figure professionali del futuro legate all’Intelligenza Artificiale e alle nuove tecnologie. Ad organizzare la kermesse sarà il Comune di Cerveteri, cittadina laziale a pochi chilometri dalla Capitale, patrimonio UNESCO, grazie ai fondi stanziati da un bando regionale di Disco Lazio.

L’evento dal titolo “Campus Etruria – Festival di Cultura, Musica e Futuri Possibili” è organizzato in quattro giornate tematiche, 11-12 e 15-16 dicembre, durante le quali sarà allestito un teatro tenda nella storica Piazza Aldo Moro.

Si comincerà giovedì 11 con un giornata dedicata ad orientamento, nuove tecnologie e AI, venerdì 12 si parlerà di cinema, musica e gaming. La settimana successiva, lunedì 15 verrà dedicato al giornalismo e alla microeditoria e la giornata conclusiva del Festival, il 16 dicembre, all’arte e all’innovazione museale.

Il festival promosso dal Comune di Cerveteri vuole mettere al centro le nuove generazioni, integrando cultura, inclusione, orientamento e intrattenimento.

Fra gli obiettivi principali, come spiega la sindaca Elena Gubetti, vi è quello di “promuovere l’accesso alla cultura e ai servizi da parte dei giovani, favorire l’accoglienza e la partecipazione di studenti fuori sede e stranieri e offrire momenti formativi legati alle nuove tecnologie che rappresentano le professioni del futuro”.

“Grazie al Festival consentiremo a tanti ragazzi e ragazze delle scuole del nostro territorio di entrare in contatto con professionisti che lavorano con le nuove tecnologie, consentendogli di conoscere e sperimentare le nuove frontiere aperte dalle innovazioni digitali”, dichiara l’assessore alla Pubblica Istruzione, Romina Vignaroli.

“Cerveteri si dimostra ancora una volta capofila nei progetti culturali della nostra Regione. Con Campus Etruria vogliamo rinsaldare la nostra tradizione di essere una comunità sempre aperta al dialogo e alle innovazioni che molto spesso passano proprio attraverso iniziative culturali come questa”, spiega l’assessore alla Cultura, Francesca Cennerilli.

4 dicembre: celebrazione liturgica per Santa Barbara a Bracciano

Patrona di chi rischia la vita per la comunità

Il 4 dicembre si celebra ogni anno la festa di Santa Barbara, martire cristiana venerata sin dall’antichità (la sua collocazione storica tra III e IV secolo non è certa), patrona dei Vigili del Fuoco, della Marina Militare, degli Artiglieri, dei Minatori, degli artificieri, di chi lavora con esplosivi e polveri da sparo: uomini e donne che ogni giorno affrontano il rischio per proteggere la vita degli altri, e di tutte le categorie che affrontano quotidianamente il rischio di pericoli improvvisi. La sua protezione è tradizionalmente invocata contro i fulmini, il fuoco e la morte improvvisa, ma soprattutto come simbolo di coraggio e di resistenza.

Celebrazione a Bracciano

A Bracciano, la ricorrenza è particolarmente sentita. Presso la chiesa di Santa Maria Novella si è svolta la celebrazione liturgica solenne dedicata a Santa Barbara, Vergine e Martire. Alla cerimonia hanno partecipato autorità civili e militari, tra cui i quattro sindaci dei comuni lacustri e i comandanti delle unità civili e militari che operano per la sicurezza della comunità. È stato un incontro di comunità e memoria: chi governa e chi serve, uniti nel rendere omaggio a colei che veglia su chi rischia la propria esistenza per la sicurezza di tutti. L’evento è stato accompagnato da momenti di memoria collettiva, come la deposizione di corone al monumento ai caduti e le preghiere rivolte alla santa da parte di esponenti delle diverse armi presenti, segni evidenti di riconoscenza verso commilitoni e colleghi che hanno sacrificato la propria vita in servizio per la comunità.

Così, ogni anno, questa festa non è soltanto memoria religiosa, ma un patto di solidarietà che rinnova la fiducia nella forza della comunità e nella dignità di chi affronta il pericolo con fede e dedizione.

 

Santa Barbara

Santa Barbara visse, secondo la tradizione, tra il III e il IV secolo a Nicomedia (oggi İzmit, in Turchia). Figlia del pagano Dioscuro, fu rinchiusa in una torre per proteggerla dai corteggiatori. Convertitasi al cristianesimo, rifiutò il matrimonio e dedicò la sua vita a Dio. Si racconta che il padre, scoperta la sua fede, la sottopose a torture e la uccise decapitandola, secondo la tradizione, agli inizi del IV secolo, non vi è certezza sulla data, talvolta indicata come 306. La leggenda narra che fu colpito da un fulmine subito dopo, simbolo della giustizia divina. Le reliquie della santa furono traslate, secondo la tradizione, a Costantinopoli e poi a Torcello (Venezia), diffondendo il suo culto in Oriente e Occidente. La sua figura è attestata soprattutto nelle fonti medievali, anche se la sua storicità è incerta, ma il culto si diffuse rapidamente in Oriente e Occidente. La sua storia è segnata da coraggio, fede e sacrificio, e i simboli legati alla santa, la torre, la palma, la spada e il calice, raccontano il suo martirio e la protezione che offre a chi affronta rischi quotidiani. I depositi di munizioni delle navi da guerra sono chiamati “Santa Barbara” proprio in suo onore e deriva dalla tradizione di affidare alla sua protezione i luoghi più pericolosi delle navi da guerra.

Nei dipinti e nelle statue, viene raffigurata come una giovane elegante, spesso con la torre in cui fu rinchiusa, la palma del martirio, la spada e il calice; cannoni e polvere da sparo sono associati al suo patronato militare, ma non appartengono alla sua iconografia tradizionale.

La festa di Santa Barbara non è soltanto memoria di un martirio antico, ma un invito a riconoscere il coraggio di chi affronta il pericolo per il bene comune. È la voce di una tradizione che unisce fede, comunità e memoria, trasformando la paura del fuoco in luce di solidarietà.

 

Riccardo Agresti

AL VIA LA CAMPAGNA DI NATALE DI SENSIBILIZZAZIONE E RACCOLTA FONDI DI FONDAZIONE TELETHON

Riceviamo e pubblichiamo

 

LA 36ª MARATONA SULLE RETI RAI DAL 14 AL 21 DICEMBRE

IL 20 E 21 DICEMBRE I CUORI DI CIOCCOLATO SARANNO PROTAGONISTI ANCHE NEL LAZIO: IN 476 PUNTI DI RACCOLTA SARÀ POSSIBILE TROVARE I 15 CIOCCOLATINI CON MINI-DEDICHE PER SOSTENERE LA RICERCA SCIENTIFICA SULLE MALATTIE GENETICHE RARE

PER VEDERE DOVE SARANNO DISTRIBUITI I CUORI VISITATE:

https://www.fondazionetelethon.it/partecipa/eventi/siamo-in-piazza-con-tutto-il-cuore/

  Il numeratore, che segnerà l’inizio ufficiale della raccolta fondi, si accenderà sabato 13 dicembre in prima serata su Rai 1, durante la puntata di “Ballando con le Stelle” condotta da Milly Carlucci. A chiudere la trentaseiesima edizione sarà Marco Liorni con “L’Eredità”, uno speciale per Fondazione Telethon domenica 21 dicembre in prima serata su Rai 1.

 Sarà possibile sostenere la ricerca di Fondazione Telethon scegliendo i Cuori di cioccolato in oltre 4.500 punti di raccolta in tutta Italia e in 476 punti di raccolta nel Lazio, distribuiti dagli oltre 9.000 volontari di Fondazione Telethon, Uildm, Avis, Anffas, Unpli, Azione Cattolica e presso le edicole di SI.NA.GI aderenti. Le piazze in cui saranno presenti i volontari saranno disponibili sul sito fondazionetelethon.it.

 Fino al 31 dicembre sarà possibile donare chiamando da rete fissa o inviando un sms al numero solidale 45510.

 Roma, 4 dicembre 2025 – Torna la campagna di Natale di Fondazione Telethon, con la maratona sulle reti Rai dal 14 al 21 dicembre: sarà una settimana all’insegna della solidarietà, dell’impegno e della partecipazione, con tanti appuntamenti per sostenere la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare.

La campagna di quest’anno è dedicata alla rarità, in tutte le sue sfumature: quella che incanta, come una meraviglia della natura, e quella che fa paura, come una malattia genetica che nessuno conosce, che nessuno studia. Ognuno di noi può trasformare questa paura in speranza, sostenendo la ricerca.

In tutta Italia, il 20 e 21 dicembre sarà possibile trovare oltre 4.500 punti di raccolta dove scegliere i Cuori di cioccolato a fronte di una donazione minima di 15 euro. Nel Lazio saranno 476 i punti di raccolta dove trovare i Cuori. A distribuirli saranno gli oltre 9.000 volontari di Fondazione Telethon, di UILDM – Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare, di AVIS – Associazione Volontari Italiani Sangue, di Anffas – Associazione Nazionale di Famiglie e persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo, di UNPLI – Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia, di Azione Cattolica Italiana, e le edicole aderenti al SI.NA.GI – Sindacato Nazionale Giornalai d’Italia.

I Cuori di cioccolato sono il perfetto regalo di Natale: disponibili nei classici gusti cioccolato fondente e al latte, sono racchiusi in due magnifiche scatole scrigno con chiusura magnetica, declinate nei colori rosso (per il fondente) e verde (per il cioccolato al latte), ideali per essere conservate e riutilizzate. Ogni confezione contiene 15 cioccolatini grandi a forma di cuore avvolti in un incarto colorato con stampate dolcissime dediche che parlano di affetto, impegno e speranza.

Grazie alla ricerca, possiamo donare speranze, terapie e futuro ai bambini e a tutte le persone con una malattia genetica rara, e alle loro famiglie.

È possibile trovare i Cuori di cioccolato anche sullo shop online di Fondazione Telethon (shop.fondazionetelethon.it).

La Maratona RAI

Il numeratore, che segnerà l’inizio ufficiale della raccolta fondi, si accenderà sabato 13 dicembre in prima serata su Rai 1, durante la puntata di “Ballando con le Stelle” condotta da Milly Carlucci.

La Maratona andrà in onda per tutta la settimana, all’interno di numerosi programmi del palinsesto Rai e in un’ideale staffetta su Rai 1, Rai 2 e Rai 3, e proseguirà con lo studio dedicato a Fondazione Telethon dal pomeriggio di giovedì 18 dicembre fino alla seconda serata di domenica 21 dicembre, in diretta dagli Studi Dear “Fabrizio Frizzi” di Roma.

A condurre lo studio di Fondazione Telethon, in una serie di fasce di programmazione in onda sulle tre reti Rai, si alterneranno Tiberio Timperi, Elenoire Casalegno, Arianna Ciampoli, Paolo Belli, Paola Perego, Benedetta Rinaldi, Elisa Isoardi, Monica Setta, Francesca Fialdini, Ilaria D’Amico, Gianluca Gazzoli, Daniela Ferolla, Ingrid Muccitelli, con la partecipazione di vecchi e nuovi amici, fra i quali Marco Carrara, Mario Benedetto, Marco Di Buono, i Gemelli di Guidonia e Gigi Marzullo.

A chiudere questa trentaseiesima edizione sarà Marco Liorni con “L’Eredità”, uno speciale per Fondazione Telethon dedicato al sostegno della ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare, domenica 21 dicembre in prima serata su Rai 1. A seguire, in seconda serata su Rai1, lo Studio di Fondazione Telethon si riaprirà per i saluti finali.

Anche quest’anno Rai Cinema realizzerà un cortometraggio per Fondazione Telethon, dal titolo “Achille”, con la regia di Greta Scarano e prodotto da Groenlandia con Rai Cinema.

Oltre alla televisione, Radio Rai rinnova il proprio impegno a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare. In particolare, Rai Radio 2 affiancherà la Fondazione con una speciale collaborazione che coinvolgerà l’intero palinsesto nel corso della settimana di sensibilizzazione sulle reti Rai.

L’impegno dei partner aziendali

A testimonianza di un impegno condiviso, in questo periodo dell’anno alcuni partner aziendali, tra i quali bofrost*, Gamelife Srl, Eurospin, Mercati Città La Prima, Pata S.p.A., PayPal, scelgono di attivare iniziative di raccolta fondi che coinvolgono anche i propri clienti. A dare continuità e forza a questo impegno è il contributo quotidiano delle aziende partner, che supportano la migliore ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare. Ci sostengono con grande convinzione BNL BNP Paribas, partner storico da oltre 30 anni, insieme ad Arval BNP Paribas, Gruppo Greenvision, DHL Express Italy, Engie Italia, Esselunga, Fondazione Ferrarelle ETS, Findomestic Banca S.p.A., Iveco Group, Italo – Nuovo Trasporto Viaggiatori S.p.A., Poste Italiane, Reale Foundation, Sofidel, Telesia e VIVI Energia. Anche quest’anno DHL Express Italy è il vettore ufficiale della campagna di piazza con i Cuori di cioccolato.

Il numero solidale: 45510

Dal 1° al 31 dicembre 2025 sarà attivo il numero solidale 45510.

Il valore della donazione è di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari WINDTRE, TIM, Vodafone, iliad, PosteMobile, Fastweb, Coop Voce, Tiscali.

È possibile donare 5 o 10 euro anche chiamando da telefono fisso TIM, Vodafone, WINDTRE, Fastweb, Tiscali e Geny Communications e 5 euro da TWT, Convergenze e PosteMobile.

Donazione con carta di credito  

È possibile donare con carta di credito su www.fondazionetelethon.it oppure telefonando da rete fissa al numero verde 800 11 33 77 dal 1° al 31 dicembre (02.34989500 dall’estero).

Come continuare a sostenere Fondazione Telethon

È possibile sostenere Fondazione Telethon tutto l’anno attraverso il sito web con una donazione (fondazionetelethon.it/sostienici) o scegliendo un prodotto solidale (shop.fondazionetelethon.it)

 

Fondazione Telethon ETS

Fondazione Telethon ETS è una delle principali charity biomediche italiane, nata nel 1990 su iniziativa di un gruppo di pazienti affetti da distrofia muscolare. La sua missione è raggiungere la cura delle malattie genetiche rare attraverso la ricerca scientifica di eccellenza, selezionata secondo le migliori pratiche condivise a livello internazionale. Attraverso una modalità unica nel panorama italiano, segue l’intera “filiera della ricerca” occupandosi della raccolta fondi, della selezione e del finanziamento dei progetti e dell’attività di ricerca stessa svolta nei propri centri e nei laboratori. Fondazione Telethon sviluppa inoltre collaborazioni con istituzioni sanitarie pubbliche e industrie farmaceutiche per tradurre i risultati della ricerca in terapie accessibili ai pazienti. Dalla sua nascita, ha investito 741 milioni di euro in ricerca, ha finanziato 3.118 progetti con 1.916 ricercatori coinvolti e 661 malattie studiate.

Ad oggi, grazie a Fondazione Telethon che è responsabile della sua produzione e distribuzione, è disponibile nell’Unione Europea la prima terapia genica con cellule staminali destinata al trattamento dell’ADA-SCID, una grave immunodeficienza che compromette le difese dell’organismo fin dalla nascita. Un’altra terapia genica disponibile, frutto della ricerca di Fondazione Telethon e della collaborazione con l’industria farmaceutica, è quella per la leucodistrofia metacromatica, una grave malattia neurodegenerativa di origine genetica. A queste potrebbe aggiungersi prossimamente la terapia genica per un’altra immunodeficienza, la sindrome di Wiskott-Aldrich, per la quale la Fondazione oltre alla ricerca sta supportando anche il processo di approvazione.

Altre malattie su cui la terapia genica, sviluppata dai ricercatori della Fondazione, è in corso di valutazione nei pazienti sono la beta-talassemia, la mucopolisaccaridosi di tipo 6 e di tipo 1, la sindrome di Usher 1B. Inoltre, all’interno degli Istituti di Fondazione Telethon si sta studiando o sviluppando una strategia terapeutica mirata per altre malattie genetiche.

Parallelamente, in tutti i laboratori finanziati dalla Fondazione continua lo studio dei meccanismi di base e dei potenziali approcci terapeutici per le malattie ancora senza risposta.