21 Dicembre, 2025
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Blog Pagina 3884

Cerveteri, posizionati 22 nuovi Dog – Toilette per le deiezioni canine

L’Assessorato all’Ambiente del Comune di Cerveteri insieme alla Ditta appaltatrice del Servizio di Igiene Urbana hanno provveduto in questi giorni al posizionamento nel territorio comunale di 22 nuovi Dog – Toilette per la raccolta delle deiezioni canine.
“I Dog-Toilette sono stati posizionati nelle zone dove ci sono giunte il maggior numero di segnalazioni e richieste da parte dei cittadini – ha dichiarato Elena Gubetti, Assessora all’Ambiente del Comune di Cerveteri – in particolar modo sono stati scelte aree verdi e spazi dove i possessori di cani sono soliti portare a spasso i propri amici a quattro zampe. Nel dettaglio, ne sono stati posizionati 9 a Cerenova, 3 a Campo di Mare, 3 a Valcanneto e 7 a Cerveteri Capoluogo. Ogni Dog-Toilette è dotato di bustine per la raccolta delle deiezioni e relativo contenitore per il loro conferimento”.
“Già nella prima parte del 2017 avevamo provveduto al posizionamento in totale di 90 contenitori per le deiezioni canine in quasi la totalità del territorio – prosegue l’Assessora Elena Gubetti – purtroppo con il corso del tempo molti di essi siamo stati costretti a rimuoverli dopo atti vandalici e danneggiamenti vari. Ovviamente causando un danno a tutti quei cittadini per bene che si sono trovati privati di un piccolo ma importante servizio di cui potevano usufruire durante le consuete uscite con i propri animali domestici. Ricordo sempre a tutti che ogni cosa, ogni servizio, presente nella nostra città, è stato posizionato utilizzando fondi pubblici, soldi della città. E quindi anche loro!”.
Saranno posizionati a breve invece, ulteriori 200 contenitori di prossimità per l’indifferenziata.

Ladispoli. Augello: “Raccolta differenziata, serve la collaborazione dei cittadini”

“Per poter arrivare ad un servizio sempre più efficiente serve l’aiuto di tutti: ringraziamo il Comitato Rifiuti Zero Ladispoli  per le segnalazioni sulle  incongruenze nel regolamento per il conferimento al Centro Comunale di Raccolta, così come ringraziamo le decine di cittadini che ogni giorno ci fanno notare i problemi della nostra città in materia di igiene urbana”. Con queste parole il consigliere delegato all’igiene urbana, Carmelo Augello, è intervenuto sulla problematiche inerenti la raccolta di differenziata a Ladispoli.

“Le “anomalie”  presenti  nelle disposizioni approvate dalla Giunta Paliotta con delibera n. 72 del 5 maggio 2017 – ha proseguito Augello – le avevamo notate anche noi, tanto che stiamo provvedendo alla modifica di questo provvedimento. Allo stesso tempo daremo disposizioni alla ditta appaltatrice del servizio affinché pianifichi il ritiro di tutti quei rifiuti esclusi dalle disposizioni della succitata delibera. Oltre a questo abbiamo presentato un progetto per la concessione di contributi finanziari per la realizzazione dei centri di raccolta e delle isole ecologiche a supporto della raccolta differenziata dei rifiuti urbani, attraverso un bando indetto dalla Regione Lazio. Mentre per quanto riguarda i contenitori per la raccolta di medicinali scaduti e di batterie esauste, stiamo cercando la giusta soluzione: purtroppo da qualche nostro cittadino – ha concluso Augello –  venivano usati non per il loro scopo, ma per smaltire i rifiuti indifferenziati.  Come ripeto il nostro fine è quello di avere un servizio sempre più efficiente, per fare questo serve l’aiuto di ogni singolo cittadino”.

 

Ladispoli. Grando: “Il servizio notturno del 118 di Marina San Nicola non deve essere smantellato”

“Chiediamo all’Ares 118 ed alla Regione Lazio di non sospendere dal 15 ottobre il servizio notturno dell’ambulanza del presidio di Marina di San Nicola. Un punto di riferimento importante per i cittadini del litorale che rischia di tornare operativo solo dalle 8 alle 20”.

L’appello è del sindaco Alessandro Grando in merito all’imminente riduzione del servizio di emergenza del 118 nella frazione di Ladispoli essendo in via di conclusione la fase sperimentale estiva.

“Dai dati statistici che abbiamo appreso – prosegue Grando – è emerso come l’ambulanza di Marina di San Nicola in tre mesi abbia effettuato circa 800 interventi di emergenza, dei quali 170 sono stati realizzati nelle ore notturne. E’ palese come il presidio del 118 sia importante per i residenti di Ladispoli e Cerveteri, oltre che per le migliaia di villeggianti presenti sulle nostre spiagge in luglio ed agosto. Ridurre l’orario di servizio dell’ambulanza sarebbe come smantellare una struttura che funziona e rappresenta un importante valore aggiunto agli automezzi della postazione del 118 della via Aurelia. I cittadini del litorale vogliono a viva voce questo servizio notturno, come ha dimostrato in passato la petizione popolare organizzata dal Codacons che raccolse decine di migliaia di firme”.

 

Ufficio stampa

Ladispoli 10.10.17

Domani al T.A.R. del Lazio il ricorso per Cupinoro dei ‘Frondisti’ ed ‘Italia Nostra’

Il 10 ottobre, domani per chi legge oggi, al T.A.R. del Lazio è fissata la prima udienza per il ricorso dei frontisti all’impianto di Cupinoro e l’associazione nazionale Italia Nostra, per scongiurare la dibattuta impiantistica e di fatto riapertura della discarica .
Il ricorso riguarda l’A.I.A. del 28/10/2017(autorizzazione integrata ambientale) che fa riferimento ad una valutazione di impatto ambientale (VIA)  del 2012, di fatto scaduta .   Nel frattempo la Bracciano Ambiente è fallita ed il Comune di Bracciano ha di fatto “cambiato nel merito indirizzo gestionale” e si esprime, insieme ad una parte delle opposizioni, e gran parte dei braccianesi, per la sua chiusura definitiva .
In realtà un ricorso nel merito è già stato dibattuto al TAR  e respinto , da un altra sezione , ed è in corso un appello al Consiglio di Stato.
La differenza è che questa volta gli attori del ricorso sono i frontisti, ovvero coloro che hanno i loro interessi economici e patrimoniali , direttamente minacciati dall’invaso , come da prassi giuridica, insieme ad una titolatissima associazione riconosciuta ambientalista di caratura nazionale.
Confidiamo  come Comitati Uniti per la chiusura definitiva di Cupinoro, sostenitori insieme a decine di cittadini che hanno economicamente contribuito alle spese del ricorso generale ed altri due per aggiunte motivazioni, riguardanti il “capping con i rifiuti di Viterbo “( delibera del 2015, contraddetta da un altro atto del 2016), oggetto di due cortei, a Ladispoli e Cerveteri, nella magistratura e nella corretta valutazione degli incartamenti e delle relazioni paesaggistiche inerenti.
Il ricorso è stato curato dall’avvocato Michele Greco, esperto appellato in tutta Italia per cause del genere.
Un accoglimento del TAR,  che ovviamente non avverrà domani, potrebbe tantissimo aiutare la nostra causa comune territoriale, la posizione giusta degli amministratori, dei Sindaci di Bracciano, Cerveteri e Ladispoli, le assemblee e mobilitazioni in campo che appoggiamo tutte.
sarà poi determinante, il 28 ottobre, a tre anni dall’ AIA per l’impiantistica mostruosa a Cupinoro  manifestare tanti ed Uniti: auspichiamo una manifestazione di Popolo più che di addetti ai lavori e sigle, come il nostro popolo in venticinque anni, dal 1990 al 2013 a Cerveteri ha dimostrato di sapere fare!  
 
Comitati Uniti per la chiusura di Cupinoro               

Sabato 14 Ottobre, conferenza di Cecilia Sodano presso la Chiesa Santa Maria del Riposo di Bracciano per “Un progetto di ricerca sul Castello Orsini Odescalchi di Bracciano”

L’ Associazione Forum Clodii invita la cittadinanza alla conferenza di  CECILIA SODANO su “ Un progetto di ricerca sul Castello Orsini Odescalchi di Bracciano: prime ipotesi interpretative”.  L’evento si  terrà  Sabato 14 Ottobre 2017 ore 17.30 presso la Chiesa Santa Maria del Riposo, Via del Lago,  Bracciano

 

IL TEMA DELLA CONFERENZA:  Il castello Orsini Odescalchi di Bracciano rappresenta un interessante esempio di palazzo fortezza rinascimentale, edificato a partire da un nucleo medievale.  Sebbene il castello sia descritto in numerose pubblicazioni non esistono su di esso studi recenti.

Sulla base di questa constatazione è stata stipulata nel 2012 una convenzione tra il Comune di Bracciano, l’Università di Roma “Sapienza” e la proprietà Odescalchi per avviare una ricerca che intende indagare la storia del monumento, anche con il supporto di un nuovo completo rilievo realizzato con la tecnica dello scanner laser dall’Università.

Verranno presentati i risultati delle lettura critica della bibliografia esistente, a partire dall’Ottocento, e delle preliminari osservazioni condotte sul monumento, che hanno permesso di contestualizzare, alla luce degli ultimi studi, le tesi dei vari autori sulla fase rinascimentale, anticipando alcune preliminari ipotesi interpretative.

 

LA RELATRICE:  Cecilia Sodano, architetto e storico dell’arte, è direttore del Museo Civico di Bracciano e lavora presso il Comune dello stesso luogo come dirigente del settore Opere architettoniche e beni culturali. Ha al suo attivo diverse pubblicazioni e ha curato il restauro dei più importanti monumenti di Bracciano di proprietà comunale. Svolge da sempre la sua attività professionale nel campo dei beni culturali. Collabora con la Scuola di specializzazione in beni architettonici e del paesaggio dell’università Sapienza di Roma e con la Facoltà di Architettura. Ha partecipato come esperta nel campo dei beni culturali, e particolarmente nel campo museale, ad importanti progetti regionali e nazionali. Ha svolto attività di docenza per enti pubblici nell’ambito riguardante l’organizzazione e la gestione dei musei. E’ consigliere nazionale di ICOM Italia.  

 

Da qui si può scaricare la locandina:

 

Crolla una parte di solaio del liceo Virgilio. Zotta: “Questi incidenti non debbono più accadere. Il governo metta fine ai tagli alle città metropolitane”

“Siamo corsi ai ripari dopo il crollo di una porzione di solaio al Liceo Virgilio di via Giulia. I nostri tecnici stanno valutando l’intervento staordinario dopo che i Vigili del Fuoco hanno messo in sicurezza l’area, facendo sgombrare anche le aule sottostanti il perimetro del tetto pericolante. Ad intervenire sull’accaduto la Consigliera Delegata all’edilizia scolastica della Città metropolitana di Roma Maria Teresa Zotta – fortunatamente nessuno si è fatto male e tengo a sottolineare la tempestività degli interventi dei nostri uffici sempre celeri ed attenti. Un caso che dimostra purtroppo la vetustà dei nostri edifici scolastici, che hanno bisogno di interventi strutturali ai quali stiamo dando risposte con le poche risorse di cui disponiamo. Nel caso specifico, non mi sembra abbiamo avuto segnalazioni particolari ma più di carattere generale. Questo non ci solleva dal continuare a monitorare con costante impegno la situazione degli edifici scolastici; oggi come mai abbiamo bisogno dell’attenzione del Governo che in questi ultimi anni ha tagliato alla città metropolitana oltre 300 milioni di euro, che inevitabilmente ha indebolito la programmazione di bilancio su quelle che sono i settori strategici del nostro Ente metropolitano, scuole e strade. La sofferenza di bilancio, denunciata non poco più di una settimana fa dalla Sindaca metropolitana Virginia Raggi, voleva significare anche questo, metteteci nelle condizioni di disporre di fondi necessari affichè incidenti del genere non accadano più. Già da domani saremo pronti ad effettuare il necessario intervento, dopo che i nostri tecnici oggi hanno visionato quanto è accaduto”.

Cerveteri. Firmato l’accordo interistituzionale con il centro per l’impiego di Civitavecchia

Firmato ieri l’accordo interistituzionale tra il Sindaco Alessio Pascucci, in qualità di Presidente del Comitato istituzionale dell’ambito sociale dei Comuni associati di Cerveteri e Ladispoli, e il responsabile del Centro per l’impiego di Civitavecchia, Dott. Enrico Caricaterra.
 
“Per assicurare un’azione efficace di contrasto alla povertà – ha dichiarato il Sindaco Alessio Pascucci – è fondamentale che i servizi sociali dei Comuni, lavorino in rete con i servizi per l’impiego, i servizi sanitari, le scuole e con i soggetti del terzo settore e di tutta la comunità. Questo accordo è un primo passo verso una collaborazione essenziale per costruire una risposta integrata ai bisogni delle persone più fragili e delle loro famiglie ed attivare misure di sostegno sociale, di formazione, di accompagnamento al lavoro, definendo percorsi di inserimento socio-lavorativo per i beneficiari di misure di sostegno al reddito, in collaborazione con i servizi sociali.”
 
In particolare, l’attuazione di uno strumento di inclusione attiva quale il SIA, basato sui tre pilastri raccomandati a livello europeo (sostegno al reddito, mercati del lavoro più inclusivi, accesso ai servizi di qualità), presuppone una collaborazione attiva e serrata tra servizi sociali e servizi del lavoro.
 
“Un accordo importantissimo – dichiara Francesca Cennerilli, Assessore alle Politiche alla Persona del Comune di Cerveteri – che prevede la collaborazione tra gli enti pubblici competenti, in materia di sociale, lavoro e sanità per i progetti di presa in carico del sostegno all’inclusione attiva (le cosiddette misure del SIA, che nel 2018 si chiamerà REI)”.
Ogni istituzione dovrà quindi seguire quanto stabilito nelle “linee guida per la predisposizione e attuazione dei progetti di presa in carico” emanate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
 
“In particolare all’ambito sociale – conclude l’Assessore Cennerilli – spetterà di favorire tra l’altro  la collaborazione tra servizi sociali, attivare le équipe multidisciplinari, stabilire i criteri per una prima valutazione delle situazioni di disagio, gestire tutte le fasi dell’attuazione della rete territoriale; al centro per l’impiego spetterà l’attuazione delle politiche attive programmate dalla Regione Lazio; alla Asl, oltre alla collaborazione con il sistema integrato territoriale, già in atto da diversi anni, spetterà la partecipazione all’interno delle équipe multidisciplinari  al fine di predisporre, per la parte di competenza, l’attuazione e il monitoraggio dei piani personalizzati”.

“Il futuro della sanità”. Al via il seminario promosso dall’associazione L’Agone, i Lions di Bracciano, Anguillara e Monti Sabatini, con il Patrocinio del Comune di Bracciano

“La disponibilità di buoni servizi sanitari in un paese costituisce un elemento fondamentale per garantire un adeguato stato di salute alla popolazione e, conseguentemente, un elevato livello di benessere sociale.” In linea con questa breve enunciazione dell’Huffington Post, negli ultimi trent’anni il Servizio Sanitario Nazionale ha assicurato alla popolazione prestazioni di buon livello e accessibili a tutti. Infatti, fino a una manciata di anni fa tutto il sistema era funzionante e garantiva i servizi ai cittadini in linea con le loro esigenze di salute. Cosa è cambiato? Le condizioni dell’economia pubblica attuale hanno reso arduo il mantenimento del Sistema Sanitario Nazionale, che pure, oggi, si trova ad operare e a confrontarsi con l’innovazione tecnica, tecnologica e culturale, con bisogni di salute in aumento per numeri e tipologia. E’ diventato quanto mai necessario individuare e realizzare azioni di riorganizzazione e strategie di riordino, individuando priorità nell’assistenza  e modalità di contenimento dei costi, sempre nella garanzia che la popolazione abbia universalmente assicurati i livelli essenziali di assistenza. La Asl Rm4, e con essa il Comprensorio Sabatino e, nello specifico, l’ospedale “Padre Pio” di Bracciano, sono al centro di un’operazione di “riordino”, programmata e definita  dai  decreti  della Regione Lazio degli ultimi anni. A cosa sta portando e che cosa porterà? Mentre la Asl Rm4 si prepara a ridistribuire risorse e forza lavoro sull’intero territorio, che obiettivi di salute avrà il comprensorio? Quali strutture garantiranno l’accessibilità pubblica alla salute? Che salute avrà la nostra sanità? Il nosocomio di Bracciano, che ha visto come molti altri nosocomi un ridimensionamento e reigegnerizzazione  della propria  struttura assistenziale e  vive un momento di riflessione organizzativa, porterà in un prossimo futuro ad una riqualificazione dei propri interventi? Le prime Case della Salute riusciranno ad assolvere al compito di riportare sul territorio la gestione adeguata delle cronicità?

L’Agone Nuovo e i Lions, presenti e attivi da anni come motore di prassi e coscienza sociale sul territorio Sabatino, organizzano un incontro pubblico dedicato al caldissimo e complesso tema del riordino della sanità locale. Si parlerà del futuro del “Padre Pio”, dei decreti regionali, della fisionomia attuale e possibile della sanità nei vari settori della vita quotidiana. Un dialogo aperto a tutti, nel quale interverranno tutti gli attori, dagli amministratori locali alle associazioni, dai rappresentanti regionali agli operatori sanitari, dai rappresentanti della Asl Rm4 ai singoli cittadini.

Il diritto e la pratica della salute, in piena emergenza. La salute come diritto, la sanità come pubblico servizio, al di là dei tagli alle finanze e degli obiettivi politici. Parliamone tutti insieme, alla pari. Ascoltiamo criticità e necessità. Cerchiamo di trovare insieme risposte e proposte.

Di seguito è possibile scaricare il programma completo:

IL FUTURO DELLA SANITA 7 Ottobre 2017 Definitiva

Il Sindaco di Cerveteri e Presidente della Commissione Bilancio della Città Metropolitana, fa approvare dall’aula importanti opere di manutenzione sul nostro territorio

“Finalmente potremo dare inizio ai lavori di rifacimento della Settevene Palo Nuova: un grande risultato che, unito allo stanziamento di 500mila euro per la viabilità del territorio e all’approvazione degli emendamenti da me proposti giovedì scorso sulla manutenzione ordinaria e straordinaria di altre dodici importanti arterie stradali della Provincia, ci permetterà di realizzare interventi di fondamentale importanza per tutta la Provincia di Roma. Avremmo voluto far approvare il rifacimento della Settevene Palo nuova già in questo Piano ma, poiché non è stato possibile, abbiamo richiesto e ottenuto dall’Aula l’inserimento nel Piano Triennale delle opere pubbliche 2018. Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri e Consigliere della Città Metropolitana, commenta così i successi ottenuti  nel Consiglio metropolitano di martedì 3 ottobre.
Oltre all’intervento sulla strada che collega Bracciano a Cerveteri, “l’emendamento Pascucci” prevede infatti opere di manutenzione e messa in sicurezza su tutto il territorio della Provincia. Pascucci, entrato quindi appieno nel ruolo di Consigliere metropolitano e Presidente della Commissione Bilancio al servizio di tutta l’area, è riuscito a presentare e far approvare emendamenti che riguardavano non solo il territorio di Cerveteri ma si è fatto carico anche di tematiche riguardanti altri Comuni, segnalate dopo un incontro con gli amministratori della Città metropolitana, che Pascucci ha voluto fissare prima del Consiglio metropolitano.
Questo l’elenco dei dieci interventi finanziati:
          La Strada Provinciale 3/b Santa Severa – Tolfa che collega i Comuni dell’Antiappenino Laziale con il litorale e il Comune di Tolfa con l’Autostrada A12 e con la via Aurelia;
          La Strada provinciale 58/a, un’arteria di collegamento di grande importanza per i cittadini pendolari residenti nei comuni di Castel San Pietro Romano e Capranica Prenestina;
          La Strada provinciale 52/B che mette in comunicazione il Comune di Morlupo con lo svincolo autostradale (A1), sito nel Comune di Castelnuovo di Porto;
          La Strada provinciale 10/a che collega il Comune di Campagnano con la via Cassia
          La Strada provinciale 15/b a Fiumicino, che collega le frazioni di Tragliata e Tragliatella con la Via Aurelia e con gli altri centri urbani del territorio comunale di Fiumicino;
          La Strada provinciale 7/a che collega il Comune di Ariccia con la via Ardeatina, principale strada di collegamento con la città di Roma;
          La Strada Provinciale 15/a, Via Tiberina tra Nazzano e Torrita Tiberina, asse viario di primaria importanza che oltre ai due sopracitati collega anche i Comuni di Filacciano, Civitella San Paolo, Ponzano Romano, Fiano Romano con la città di Roma.
          La Strada provinciale 16/b Settevene – Mazzano che ha inizio al Km 35+100 della Cassia e sostiene ogni giorno un traffico sostenutissimo di pendolari dei Comuni dell’area;
          La Via Ardeatina Nuova che collega il Comune di Ariccia con la città di Roma e con i Comuni limitrofi;
          La Strada provinciale 13/a Baccano che collega Campagnano romano con la via Cassia;
 “Un grande lavoro e un fatto di grande rilevanza politica – continua Pascucci – frutto della collaborazione e della sinergia che stiamo creando, con gli amministratori di tantissimi Comuni della provincia di Roma. I dieci interventi insistono tutti su arterie di primaria importanza per il collegamento dei Comuni interessati con la Città di Roma e con altri Comuni vicini: vogliamo far uscire la Città metropolitana dall’immobilismo e far sì che diventi finalmente un Ente vicino alle esigenze dei cittadini e dei Comuni in difficoltà. A questo proposito vorrei ringraziare i colleghi del gruppo  consiliare le “Città della Metropoli” che hanno approvato il bilancio e mantenuto il numero legale in Aula, nonostante il ritardo con cui è stata consegnata la documentazione, considerato anche il fatto che il Movimento 5 Stelle non ha la maggioranza per approvare il principale atto di indirizzo amministrativo”.
“I 500mila euro per il miglioramento della viabilità del territorio e il rifacimento della Settevene Palo Nuova – conclude Pascucci –  saranno soltanto i primi significativi simboli del mio impegno perché Cerveteri e i Comuni della Città Metropolitana vengano maggiormente attenzionati:  vogliamo continuare a supportare la crescita dei nostri territori, sia con la manutenzione ordinaria e straordinaria, sia attraverso nuove opere che possano rappresentare importanti servizi per la collettività.”. 

Ordigni bellici al Lago di Martignano, chiuso arenile

Quattro bombe a mano risalenti alla II Guerra Mondiale sono state trovate sull’arenile del Lago di Martignano. A dare l’allarme un residente che ha immediatamente avvisato le forze dell’ordine. Le bombe sono riemerse probabilmente a seguito dell’abbassamento delle acque de lago.

Sul posto sono prontamente intervenuti i Carabinieri di Anguillara Sabazia e gli agenti del XV Gruppo di Polizia Locale che hanno provveduto al transennamento dell’area interessata e ad informare la Prefettura e il Genio Civile per le operazioni di disinnesco.

A tutela dei visitatori del lago il presidente del XV Municipio, Stefano Simonelli, ha anche emesso una ordinanza con la quale si dispone la chiusura al transito delle persone, fino a cessato pericolo, nell’area dell’arenile interessata dal ritrovamento.