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Elisa Paris Assessore ai Lavori Pubblici e Stefano Cavini Presidente Commissione Lavori Pubblici del XV Municipio: “Si informa la cittadinanza che a seguito dell’opera di realizzazione della rete idrica e fognaria nella zona di Cesano su via di Baccanello e strade limitrofe, Acea Ato 2 ha programmato e già cominciato i lavori di ripavimentazione delle vie interessate.
Da lunedì 16 febbraio gli interventi hanno riguardato via di Femmina Morta e via della Fontana Morta, mentre dal 24 febbraio le vie in calendario saranno via Carlo del Papa, via Olgiatella, via Mario Visintini (da via Ugolini) e via Raffaele Porrani.
Le ultime strade coinvolte saranno invece via Marcello Piccoli, via di Baccanello (altezza via Ponte degli Incastri), via Mario Sbrilli e via Augusto Ugolini”.
Una fervida attività criminosa e un mercato fiorente di stupefacenti nel territorio di Ladispoli e non solo.
Un 24enne disoccupato con precedenti, spacciava cocaina e la nascondeva nei contatori elettrici del condominio.
Il ragazzo, arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo di Ostia, era residente in un appartamento di via delle Ebridi. Aveva insospettito da tempo i militari con movimenti e orari troppo metodici. E’ stato bloccato con l’accusa di spaccio di stupefacenti e trovato con tre dosi di cocaina.
Un altro caso riguarda un pensionato 62enne di Ladispoli che coltivava in una serra della marijuana all’interno della residenza.
Un altro 33enne arrestato a Cerveteri per possesso di eroina, panetti di hashish e 20.000 euro in contanti.
Continua la seconda fase del progetto “Un volo sulla sicurezza” organizzato dal ASVUS (Associazione Sportiva Volo Ultraleggero Sabazia), che oltre a svolgere le attività istituzionali caratteristiche di chi ama e pratica il volo ultraleggero, si attiva per far sì che l’Aviosuperficie e le relative strutture, possano offrire alla collettività locale un momento di aggregazione nel quale condividere il tempo libero, organizzando come in questo caso eventi culturali con la collaborazione della C.R.I, dell’ARES 118, del D.N.E.M, della Protezione Civile.
Sempre presente l’Associazione Culturale no profit Lagone Nuovo, che come partener segue costantemente gli incontri e ne riporta il valore e il successo. Iniziative come queste, mirate all’educazione dei giovani e alla loro sensibilizzazione verso tematiche di sicurezza e di primo soccorso, sono da sempre nell’interesse dell’associazione.
Mercoledì 18 Febbraio, un’altra giornata luminosa quella che si è presentata agli occhi degli alunni e degli operatori, quasi a sancire quella sinergia ormai instaurata tra gli studenti e i loro relatori, ma anche e soprattutto fra le diverse associazioni e non, che da mesi lavorano in stretta collaborazione per la migliore riuscita dell’iniziativa.
Testimoni di questo proprio i ragazzi di 3 quarte classi primarie del 205° Circolo Didattico di Anguillara, che dimostrano ad ogni nuovo incontro un’intraprendente curiosità e un’attenzione crescente verso l’evoluzione del volo, le dimostrazioni pratiche di soccorso, dalla corretta chiamata al 118, alla disostruzione delle vie aeree, agli interventi del Dipartimento Nazionale Emergenza Mare e della Protezione Civile.
E a tutti loro il ringraziamento per l’impegno e la passione con cui riescono a relazionarsi con un giovane pubblico: una spirale positiva quella che ormai trasporta le diverse associazioni e gli operatori del territorio alla sentita collaborazione in progetti pieni di valore, di utilità e praticità come questo.
Tuttavia i protagonisti sono loro: i ragazzi. Abbiamo per questo raccolto dei loro pensieri, per conoscere il punto di vista delle esperienze vissute:
“È mercoledì 11 febbraio, sono le 9,30 e noi alunni delle classi quarte A e B della Scuola Primaria di Anguillara Sabazia (Scalo), ci troviamo al campo di volo, in una sala conferenze a seguire un importante argomento che ha come oggetto la sicurezza.
Da ciò che abbiamo ascoltato e dalle esperienze nelle quali siamo stati coinvolti, abbiamo appreso corrette regole di comportamento.
Siamo veramente entusiasti del progetto che stiamo seguendo ed apprezziamo molto il lavoro impegnativo dei volontari.”
A seguire…
“Grazie, amici dell’aviosuperficie! Con voi abbiamo imparato che anche noi bambini possiamo dare una mano a chi è in difficoltà. Ci avete insegnato come effettuare correttamente una chiamata al 118 (A volte una telefonata può salvare una vita), come compiere le manovre per la disostruzione e soprattutto ci avete permesso di assistere, con il fiato sospeso, a un meraviglioso spettacolo di acrobazie aeree. I bambini della IV D”
Salutando i ragazzi e le insegnanti, il progetto “Un volo sulla sicurezza” ricorda il prossimo appuntamento al Museo Storico dell’Aeronautica Militare di Vigna di Valle.
“L’obiettivo principale è quello della salvaguardia dei servizi essenziali dell’ospedale Padre Pio”. E’ quanto hanno ribadito gli amministratori del comprensorio del lago di Bracciano nel corso dell’incontro-conferenza del 17 febbraio nell’aula consiliare di Bracciano.
L’incontro è servito per illustrare nel dettaglio le motivazioni che hanno indotto i cinque comuni a presentare ricorso al Tar del Lazio per chiedere l’annullamento dei decreti di attuazione dei Programmi Operativi regionali che riguardano il Padre Pio.
“Noi vogliamo salvaguardare la struttura come sede di Pronto Soccorso ovvero il pieno mantenimento degli attuali reparti di medicina, chirurgia ed ortopedia”. Contestata l’individuazione del territorio come “area disagiata”. Un metodo che è stato impiegato per “aggirare” – ha detto l’assessore delegato alla Sanità Mauro Negretti – una sentenza del Consiglio di Stato per la quale il Padre Pio deve restare un ospedale sede di pronto soccorso”.
“Il nostro – ha ribadito il sindaco il sindaco Giuliano Sala – è un atto dovuto”.
Il primo cittadino ha inoltre messo in evidenza, dati alla mano, il disegno aziendale di depotenziare il Padre Pio di Bracciano a favore di Civitavecchia. Ponendo in evidenza che in atti aziendali come ospedale di riferimento per Bracciano si indica il Sant’Andrea e non più il San Filippo o il policlinico Gemelli, Sala ha poi chiesto, “perché dovremmo continuare a rimanere nella Asl Rm/F sante la situazione?
“Sono – ha detto il sindaco di Manziana Bruno Bruni – disposto a tutto. Quello che è successo è ingiusto. Siamo gli unici territori che sono stati penalizzati”.
Commenti sono arrivati anche alla nota aziendale pubblicata sul sito Asl che indica nuove programmazioni per l’ospedale di Bracciano.
“Si tratta di servizi accessori e non essenziali e dei quali nell’atto aziendale non si fa menzione. Aspettiamo con fiducia – commenta ancora l’assessore Negretti – le decisioni che il 4 marzo prossimo il Tar del Lazio prenderà sul ricorso da noi presentato”.
Il ricorso è stato presentato dai Comuni di Bracciano, Manziana e Trevignano. Assicurata inoltre l’adesione dei Comuni di Anguillara Sabazia e Canale Monterano che hanno deliberato in merito.
Da Febbraio a Marzo 2015 la compagnia Cie Twain physical dance theatre, con la direzione artistica di Loredana Parrella, inizia una tournée sul territorio nazionale, che porterà repertori e nuove produzioni in diversi teatri italiani fra il Lazio, la Campania il Veneto e la Lombardia, per un totale di undici repliche.
Il 20, 21 e 22 Febbraio 2015 la compagnia è in scena al Teatro Sala Ichos di Napoli, con “Era mio padre” seconda parte dello spettacolo “Elettra, trilogia di un’attesa”; la pièce, con la coreografia e regia di Loredana Parrella, prende spunto dalla figura di donna contemporanea Benedetta Tobagi, figlia di Walter Tobagi, giornalista del “Corriere della Sera”, assassinato sotto casa, nel 1980. Elettra e Oreste si ritrovano nelle figure di Benedetta e suo fratello Luca, in un incontro che li porterà a ritrovare l’infanzia negata e l’amore perduto. Insieme cercano di ricostruire la figura privata del proprio padre, attraverso i pochi ricordi fatti di parole scritte, gesti e sguardi.
Il 27, 28 Febbraio e il 1 Marzo 2015 la Cie Twain è di nuovo al Teatro Sala Ichos di Napoli, con “Romanza_Trittico dell’Intimità”, lavoro coreografico di Loredana Parrella, strutturato in tre quadri: “Angeli e Insetti”, “Riflesso” e “Féroce présence”.
La prima parte, liberamente ispirata alla novella “Morpho Eugenia” di Antonia S.Byatt, è un pezzo a due che prende spunto dalla scoperta del proprio corpo in relazione all’altro trovando sviluppo, compimento ed esaurimento fino al ritorno nella propria solitudine, in cui nell’uno resta la potenza del ricordo dell’altro.
In “Riflesso” un abito da sposa viene usato per riportare in vita una donna attraverso il desiderio di un uomo. La scelta dello Stabat Mater di Pergolesi è a sottolineare il destino ineluttabile dell’unione che non potrà mai essere eterna.
L’ultimo quadro, “Féroce présence” è un percorso drammatico che mediante l’azione e un linguaggio immediato, esprime la perdita irrevocabile di quei corpi rimasti vivi dentro noi stessi. Un ritratto strutturale che tenta di parlare da dentro, dal punto di massima profondità, dall’abisso delle carni e nient’altro.
La pièce che verrà portata il 5 Marzo allo Spazio Tadini di Milano ed il 6 Marzo 2015 al Teatro Kitchen di Vicenza è “Profumo” di Loredana Parrella. Una performance per tre danzatori, nella quale il corpo, unico protagonista, si rivela attraverso una tensione insolubile, per risalire a quello slancio vitale che oscilla tra l’affermazione dell’essere e il suo smarrimento.
Il 10 Marzo 2015 la compagnia terrà una lezione/spettacolo per Liceo il Colasanti di Civita Castellana (VT), in cui attraverso video e live performance, gli studenti potranno conoscere e approfondire il linguaggio universale della danza.
Dopo pochi giorni, la messa in scena de “Il Mago dei Fiori”: la rappresentazione, adatta al pubblico dei più piccoli, nasce da un breve racconto scritto da Piero Cherici e dall’incontro con la coreografa Loredana Parrella. Una storia che narra della paura di ciò che non si conosce e che ci sembra diverso. Un incontro di sensibilità e linguaggi che offre, sul filo del racconto, una suggestiva drammaturgia di segni sul percorso da compiere per la propria crescita.
Lo spettacolo sarà all’Auditorium Colapietro di Frosinone per Officina Casa d’Arte il 14 Marzo 2015 e all’ OperaPrima Teatro di Latina in collaborazione con ATCL il 15 Marzo 2015.
La tournée si concluderà con “Bricks” di Fernando Pasquini, il 14 Marzo 2015 nell’ambito di “Progetto Supporter” di Arteven, al Teatro Toniolo di Venezia. La pièce nasce per la Cie Twain Nuovi Autori, progetto che riunisce i giovani coreografi seguiti durante le residenze proposte da OFFicinaTwaIN.
Un gesto e un’azione. Due corpi, due volontà che si sostengono e si completano nel susseguirsi degli eventi, sovrastandosi di tanto in tanto, ma che tornano sempre allo stato di equilibrio originale.. o forse no?
Nell’ambito dell’offerta formativa programmata per il primo semestre del 2015 il Comitato Locale Sabatino organizza lezioni informative gratuite attinenti le “MANOVRE DI DISOSTRUZIONE DELLE VIE AEREE IN ETA’ PEDIATRICA”.
Il primo appuntamento al riguardo è fissato per il giorno 7 marzo p.v. presso il Museo Storico A.M. Vigna di Valle – Via Circumlacuale n. 41 Bracciano (Rm).
Le lezioni avranno una durata stimata di circa 1 ora e 30 minuti e saranno svolte da istruttori C.R.I. che attraverso la proiezione di slide illustrative, di video, nonché dimostrazioni pratiche delle manovre con l’ausilio di manichini specifici, educheranno i partecipanti circa il comportamento da tenere in caso di ostruzione delle vie aeree.
Le iscrizioni saranno gestite mediante prenotazione obbligatoria attraverso mail: cl.sabatino@cri.it oppure telefonando al numero verde 800 033 700.
La conferma dell’iscrizione sarà avvalorata dall’invio di una nota di risposta da parte del Comitato, contenente tutte le informazioni necessarie per raggiungere il luogo dell’evento.
Ai partecipanti sarà consegnato un Attestato di Partecipazione, del materiale informativo inerente le attività che la Croce Rossa Italiana svolge sul territorio, dei coupon nominativi con i quali sarà possibile accedere a tutto il pacchetto “formativo” offerto dal Comitato con uno sconto del 50%.
Il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci rende noto che la Regione Lazio, in attesa della revisione delle agevolazioni tariffarie sui servizi di trasporto pubblico METREBUS, ha prorogato fino a martedì 31 marzo la validità dei titoli di viaggio rilasciati lo scorso anno.
Per i possessori delle agevolazioni METREBUS, la proroga sarà estesa automaticamente, mentre per i titolari di abbonamenti agevolati dei servizi di trasporto comunale ed interregionale, e dunque al di fuori del Sistema METREBUS, dovrà essere richiesta esclusivamente dall’interessato presso l’azienda che eroga il servizio.
Per maggiori informazioni consultare il sito internet della Regione Lazio www.regione.lazio.it oppure chiamare il numero verde 800.00.11.33 o l’Ufficio URP del Comune di Cerveteri 06.89.630.220
Domenica 22 Febbraio alle ore 11.oo appuntamento con una visita guidata a Palazzo Altieri, Museo di Stato, organizzata dalle Guide turistiche della provincia di Viterbo.
Palazzo Altieri e la Galleria dei Papi risalgono al tardo Rinascimento, fatto costruire da Giorgio III Santacroce, che, disboscando la Selva Mantiana, fece sorgere il borgo di Oriolo.
La prenotazione obbligatoria al 328 47 226 10.
L’appuntamento è di fronte al Palazzo Altieri a Oriolo Romano.
La proposta di legge sugli “Interventi regionali per la conservazione e gestione della fauna selvatica e per la pianificazione e regolamentazione dell’attività faunistico venatoria. Centro regionale per la fauna selvatica” ha iniziato il proprio cammino in Consiglio regionale. Il provvedimento si pone tre obiettivi. Il primo è la tutela, la gestione e il controllo delle specie selvatiche presenti nel territorio del Lazio e la conservazione del loro habitat. Il secondo punta a disciplinare l’attività faunistico-venatoria, mentre il terzo mira a prevenire e a risarcire i danni provocati dagli animali selvatici. La proposta, infine, cancella l’Osservatorio regionale e introduce un Centro regionale per la fauna selvatica, composto da personale della Regione. Su questo punto si sono concentrate le maggiori discussioni nel corso del dibattito, in particolare per il suo inquadramento all’interno del Segretariato generale della Giunta.
Il testo, elaborato nella commissione Agricoltura presieduta da Mario Ciarla (Pd), è sottoscritto dai consiglieriMarco Vincenzi (Pd), Mario Abbruzzese (Pdl – Forza Italia),Luca Gramazio (Pdl – Forza Italia), Riccardo Valentini (Per il Lazio) e Giancarlo Righini (Fratelli d’Italia) oltre a Ciarla stesso. Presente ai lavori l’assessore all’Agricoltura, Sonia Ricci. Sull’iniziativa legislativa pendono in tutto 532 emendamenti, dei quali 480 hanno quale prima firmataria Silvana Denicolò (M5s).
“Nel Lazio – ha detto il relatore della legge Mario Ciarla – i danni causati alle coltivazioni dalla fauna selvatica ammonterebbero a circa tre milioni l’anno con centinaia di aziende danneggiate”. Si tratta di “una vera e propria emergenza”. L’impianto normativo in materia risale agli anni ’90 e, per il presidente della commissione Agricoltura, queste norme hanno fallito nell’obiettivo del contenimento numerico. E così la nuova normativa finanzierà in via prioritaria coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali per adottare efficaci misure preventive (come recinzioni elettrificate, trappole eccetera). Se poi queste non funzionassero, si darà il via ad attività a minimo impatto ecologico per il contenimento numerico degli animali selvatici e il loro allontanamento. “In gioco – dice Ciarla – non c’è la tutela dell’interesse degli agricoltori, ma la salvaguardia idrogeologica, la conservazione storica e la valorizzazione paesaggistica di tutto il territorio rurale”. Quanto ai risarcimenti, ritenuti oggi un semplice indennizzo, “per superare le inerzie del passato” si fisseranno precisi criteri di stima e valutazione. Per i finanziamenti si farà infine ricorso anche a risorse comunitarie comprese nel programma di sviluppo rurale (Psr).
Marco Vincenzi ha ripercorso i caratteri della proposta ricordando che essa rappresenta “una sintesi che raccoglie le proposte di tutti i commissari”. Il testo, ha ricordato il capogruppo pd, nasce da tre distinte iniziative: una a sua firma (n. 116), scelta come “testo base”, e quelle di Abbruzzese (n. 49), Ciarla ed altri (n. 141). Il vicepresidente della commissione Agricoltura, Mario Abbruzzese, ha auspicato che la legge porti alla pacificazione ambientalisti, cacciatori e operatori agricoli i quali “combattono su diversi fronti per difendere il territorio e l’ambiente”. “È un testo di legge condiviso in commissione in modo bipartisan – ha detto – e spero che su di esso ci sia la convergenza del Movimento cinque stelle”.
Intervenuti quasi tutti i consiglieri del M5s. Silvana Blasi ha parlato di emergenza “presunta”, provocata soprattutto da cinghiali. Contestata, in particolare, la creazione di un Centro regionale per la fauna selvatica, con compiti tecnici, inquadrato però all’interno del Segretariato generale della Giunta, ovvero “un organo di diretta collaborazione politica”. Il centro, per il M5s, andrebbe invece ricondotto alla direzione Agricoltura e non si dovrebbe occupare di aree protette. Per Denicolò il “vero ispiratore della legge” sono i cacciatori, secondo diDavide Barillari l’emergenza si poteva evitare ricorrendo a strumenti istituzionali, il capogruppo Gianluca Perilliha invocato il ricorso a metodi non cruenti, mentre Devid Porrello (M5s) ha ricordato che i danni andrebbero essere pagati da chi ha immesso per cinghiali non autoctoni nel territorio. Per Valentina Corrado (M5s) la caccia può rivelarsi controproducente.
Secondo Pietro Di Paolo (Ncd) “non è esagerato parlare di urgenza” a proposito dei danni da fauna selvatica. Ha però condiviso alcune perplessità sul Centro e sugli ambiti territoriali di caccia (Atc). Il capogruppo del Ncd,Daniele Sabatini, ha definito la proposta una buona norma, che comunque non pretende di essere la soluzione di tutti i problemi. “Ma è un passo importante”, ha sostenuto. Giancarlo Righini, invece, ha ricordato di aver sottoscritto il testo non solo ascoltando le sollecitazioni di agricoltori, cacciatori e ambientalisti, ma pure quelle provenienti dagli enti locali. Righini non ha nascosto di avere qualche perplessità sul Centro, ma intravede possibilità di dialogo con il M5s.
Al termine l’assessore Sonia Ricci ha ricordato le difficoltà si riscontrano nel campo della prevenzione e ha auspicato che si arrivi all’approvazione di una legge condivisa. Questo perché non si tratta solo di danni economici, ma con la perdita dei raccolti anche di effetti negativi sulla competitività delle aziende agricole.
Dopo la relazione introduttiva di Ciarla e il dibattito generale, il presidente del Consiglio, Daniele Leodori, ha dato il via all’esame del testo articolo per articolo.
Elisa Paris, Assessore ai Lavori Pubblici del Municipio Roma XV: “Informiamo i cittadini che da questa settimana sono iniziati importanti lavori all’interno del territorio del XV Municipio che, partendo dalla sistemazione dei percorsi pedonali nei pressi del Ministero degli Esteri, proseguiranno con il rifacimento della pavimentazione stradale di via Cassia Antica e via Cassia.
Gli interventi in programma nel quadrante Cassia riguarderanno le seguenti zone:
via Cassia Antica nell’intersezione tra il civico 405 di via Vilfredo Pareto e via Cortina d’Ampezzo sull’intera sede stradale;
via Cassia dal civico 481 all’Ospedale San Pietro ed in particolare nelle corsia in direzione nord, con brevi interessamenti dell’intera carreggiata;
via Cassia nel tratto compreso tra via Vibio Mariano e via di Grottarossa nella corsia in direzione centro, con brevi allargamenti all’intera carreggiata;
via Cassia Nuova dalla corrispondenza con via Giovanni Fabbroni e via Vilfredo Pareto all’intersezione con via Cassia Antica, con rifacimento dei tratti della striscia laterale della carreggiata, in particolare della corsia in direzione Corso Francia.
I lavori che si svolgeranno in orario notturno, a partire dalle ore 20, comporteranno l’istituzione del senso unico alternato che sarà regolato da una coppia di semafori mobili.
Nella giornata di lunedì 16 febbraio, invece, sono iniziate le opere di sistemazione dei percorsi pedonali e dei marciapiedi che vanno dalMinistero degli Esteri a piazzale di Ponte Milvio, mettendo in sicurezza la zona intorno alla Farnesina.
Ringraziamo il Dipartimento S.I.M.U. Di Roma Capitale e rivolgiamo inoltre un ringraziamento particolare all’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Roma, Maurizio Pucci, che ha permesso l’esecuzione di fondamentali lavori all’interno del nostro territorio che riguarderanno oltretutto la rimozione delle radici ai lati della strada su via Cassia Nuova, intervento che andrà ad eliminare una situazione di pericolo e che abbiamo richiesto fortemente”.