21 Dicembre, 2025
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Blog Pagina 4058

Cerveteri, De Angelis: “Si nasconde verità, altro che trasparenza”

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa firmata dal consigliere del Comune di Cerveteri Aldo De Angelis.

“E’ imbarazzante leggere alcune notizie fuorvianti e mezze verità pubblicate “stranamente” e con insolita rapidità soltanto dopo pochi minuti dalla chiusura del Consiglio Comunale di Cerveteri del 29/09/2016, probabilmente, ascoltando esclusivamente le dichiarazioni di un Sindaco alquanto “nervoso” e che non accetta critiche, regolari istanze ed educate contestazioni adottando un contradditorio unilaterale offensivo e al limite del repressivo avvalendosi degli appositi spazi istituzionali riservati invece alle comunicazioni di rito che riguardano ben altre situazioni. E’ naturale che chi legge può cadere in errore e in false interpretazioni se si pubblica soltanto “una parte dell’accaduto” e si evita di riportare i necessari riferimenti, considerazioni verbali e,cosa importante, il testo dell’istanza di revoca consenso e individuazione di un soggetto Consip, presentata dallo scrivente consigliere e che ha portato alla non ripresa video della stessa seduta consiliare ed è, quindi, necessario specificare e riportare la “realtà” dei fatti e le motivazioni su quanto accaduto, se non altro, per una “sana e corretta” informazione ai cittadini e non il solito “al Lupo, al Lupo”, questo perché l’Amministrazione Pascucci, invece di dare esempi di trasparenza e legalità di cui tanto parla e scrive, nei fatti fa l’opposto e lascia non solo i consiglieri ma, soprattutto, il Cittadino col classico “cerino in mano”.

Per dovere di informazione si precisa, se mai ci fosse qualche dubbio a riguardo, che l’opposizione (De Angelis e Orsomando) non è contraria alle video riprese con relativa trasmissione delle sedute del Consiglio comunale ma siamo, sicuramente, contrari piuttosto ai modi superficiali con cui l’amministrazione pensa di governare la città. Siccome qualcuno, forse, pensa di governare la città come se fosse a casa sua, senza probabilmente rispettare alcuna regola, la mia ferma posizione nasce solo ed esclusivamente dall’applicazione delle norme e del rispetto dei principio della trasparenza e della legalità.

Ma andiamo ai fatti perché identica situazione è accaduta anche nel penultimo consiglio comunale durante il quale già avevo richiesto delucidazioni in merito alle riprese streaming e alle constatate assenze, in alcuni precedenti consigli, degli addetti preposti ricevendo, di contro, mezze risposte o giustificazioni di rinunce contrattuali o che altro anche se poi, il servizio espletato dal precedente soggetto, era nato dalla presentazione di un progetto sociale con contributi diretti del Comune di Cerveteri che non prevedeva alcun contratto ufficiale e, quindi, senza l’indizione di gara o appalti in merito.

Nel penultimo consiglio, il Sindaco, ha fatto arrivare operatori di una TV locale informando, nello stesso momento, il Consiglio e adducendo il carattere di urgenza e l’impellente necessità di riprendere in video, dovuta ad una improvvisa rinuncia “contrattuale” del precedente soggetto (si scoprirà, poi, nel rispetto “proprio della più profonda Trasparenza” da un’intervista alla responsabile PIXI che probabilmente, già da tempo, l’amministrazione era a conoscenza di questa anomala situazione e che non solo non vi era mai stato alcun contratto ma che vi erano state svariate problematiche legate anche alla mancata erogazione dei contributi), ed è in quel contesto che, non comprendendo alcune dinamiche in essere e la tipologia di affidamento del servizio utilizzato che abbiamo deciso di astenerci in merito evitando . Ma questo film già visto, evidentemente, piace molto al Sindaco Pascucci, perché, poi,si è ripetuto nel Consiglio Comunale del 29/09/2016 dove, questa volta, si è presentato un soggetto con una richiesta protocollata e ben “strutturata” (stiamo verificando se è identica al modulo richiesta del Comune) per riprendere in video streaming i lavori del Consiglio Comunale, anzi per essere corretti l’operatore tv, dopo aver salutato amichevolmente mezza maggioranza e il Sindaco Pascucci, ancor prima del parere del Consiglio e del Presidente, aveva già iniziato a riprendere tanto che in sala si aveva un fastidioso ritorno voce. Allo stesso tempo, il sottoscritto Consigliere A. De Angelis aveva già inoltrato via PEC nella mattina del 29/09/2016 istanza di revoca consenso alle riprese video e richiesta di individuazione di un soggetto ufficiale CONSIP per il servizio di ripresa video e, questo, proprio per il rispetto della trasparenza e del denaro dei cittadini e non per “nascondere” chissà che cosa visto che si parlava di variazioni di bilancio e linee programmatiche argomenti propri della maggioranza e non dell’opposizione, invece il Sindaco Trasparente non perde mai occasione, neppure tanto velatamente, di cercare il “marcio in Danimarca” tipico atteggiamento di non sa cosa dire. Naturalmente, vedendo tale anomala situazione, il Presidente del Consiglio non ha ritenuto corretto autorizzare la ripresa video.

Consentitemi un inciso, ci domandiamo anche, dopo aver visto annullare le riprese video se prima del Consiglio, l’Amministrazione ha erogato qualche forma di compenso o contributo anticipato per tale servizio. La reazione scomposta del sindaco Pascucci che ha inveito contro di me offendendomi politicamente (ma oramai è quasi di prassi), denigrando la mia elezione “..eletto con una manciata di voti….”(Mah!!??) in pieno “stile Marchese del Grillo” offendendo anche, in questo modo, quella parte di cittadini elettori, e proseguendo ad offendere con raffronti poco edificanti, oltre che allusivi, sino ad arrivare ai più bassi livelli della buona creanza, è stata grave per due ragioni: uno, la competenza a dirimere le vertenze in consiglio è del Presidente; due, si è trattato di una condotta istintiva, brutale e antidemocratica, che un sindaco, specialmente se ambisce a candidarsi nel PD non può assumere, nemmeno se adirato, stressato o nervoso probabilmente per eventuali “nubi metropolitane” come ,è altrettanto vero, che lo stesso Sindaco, non può permettersi di accusare noi consiglieri di volere ipoteticamente strumentalizzare questo genere di situazioni o di voler provocare ostruzioni ad arte chissà per quale inesistente motivo. L’istanza-comunicazione che ho presentato, se solo il Sindaco avesse perso due minuti del suo “prezioso tempo” a leggerla non era provocatoria, ma voleva contribuire alla soluzione di problemi che riguardano l’assenza di un Regolamento, già sollecitato più volte e che ci risulta pronto ma mai arrivato in Consiglio Comunale, idoneo a scongiurare tali accadimenti.

Noi pensiamo, però, che il vero problema che ha portato a ritirare i punti all’ordine del giorno del Consiglio Comunale, tra cui la variazione di bilancio, sia stato non l’assenza delle telecamere e riprese ma l’assenza di preparazione e/o definizione degli atti inerenti i punti citati, ad esempio è importante far sapere e ricordare a tutti che la commissione bilancio riunitasi il 27/09/2016 proprio per discutere della variazione di bilancio e varie è stata nulla per mancanza di numero legale (quindi l’assenza di alcuni consiglieri della stessa maggioranza Pascucci), allora è forse anche questo il motivo con il quale spiegare tutta questa tensione e aggressività?. Per mia natura ritengo, a differenza di altri, che il fondamento del vivere democratico è basato sulla libertà di pensiero, di opinione, di stampa ed il rispetto reciproco delle idee, senza per questo necessariamente condividerle, è alla base del vivere democratico e la tolleranza è quella necessaria apertura mentale che consente che questo possa accadere veramente…ma, sinceramente, da quattro anni a questa parte il sindaco usa la platea del Consiglio Comunale per fare mini pseudo comizi dimenticando che non siamo ancora in clima elettorale, adducendo sempre che parte dell’ opposizione non lo lascia lavorare cercando di fare ostruzione, nascondendo così le proprie incapacità. Badate bene non che il primo cittadino non possa esprime il suo pensiero, anzi ci mancherebbe, ma crediamo che esistano luoghi e sedi opportune. Lui ha tutti gli strumenti e le risorse economiche per farlo, compresi le veline sulla stampa locale tra la quale sembrano esserci disinteressati estimatori, senza offendere nessuno naturalmente, o fare ‘coup de théâtre’ in aula perché allora siamo veramente alla frutta. Questo è il rispetto che Sindaco e la Maggioranza hanno per chi non la pensa come loro?. In una democrazia seria il rispetto per le minoranze è l’essenza stessa della democrazia e, purtroppo ,a rafforzare questa tesi c’è un altro aspetto poco democratico, meglio sarebbe dire preoccupante, che si sta verificando a Cerveteri: da qualche tempo esistono due figure di Consiglieri comunali quelli ‘allineati’ a chi governa, che siano di maggioranza conta poco, e quelli che non lo sono. Ai primi è concesso tutto: girano per uffici indisturbati, partecipano ad incontri senza nessuna delega, probabilmente assistono alle giunte, presiedono incontri con le associazioni dimenticando e non distinguendo tra attività istituzionale e quella del loro ‘partito’ o’ lista civica’ che sia. Certo che se dovessimo poi riguardare le regole che ci siam dati, come comunità intendo, e leggi sugli enti locali, senza tirare in ballo la Costituzione, i rappresentanti dei cittadini sono uguali e han gli stessi diritti e doveri, che siano di un gruppo o di un altro, di maggioranza o di opposizione, belli o brutti, laureati o con la licenza elementare: i cittadini li hanno eletti democraticamente, anche se con una “manciata di voti” e soprattutto liberamente. Ma dove sta scritto che tutti dobbiamo pensarla allo stesso modo?. Voglio terminare questo corposo articolo con delle ultime considerazioni. In più di un’occasione pubblica ho avuto modo di ribadire un concetto di fondo di cui sono profondamente convinto: quello del rispetto per le opinioni altrui anche quando sono agli antipodi rispetto alle mie. Il confronto tra le idee, anche se totalmente divergenti, rimane per me un principio irrinunciabile. C’è però un limite invalicabile rispetto al quale non sono disposto a fare sconti a nessuno! Ho infatti più volte affermato, anche in diretta streaming, che non accetto né accetterò mai offese, denigrazioni e giudizi sulla mia persona e moralità contornate da supposizioni e accuse infondate che offendono non solo la mia figura di amministratore, ma tendono a mistificare e a dare un’immagine della mia persona che non posso in alcun caso accettare e tollerare. Per questo, a prescindere dall’argomento su cui si scriva, ritengo che si sia ampiamente oltrepassato il limite del decoro e della buona educazione ed è arrivato il momento di prendere i corretti provvedimenti e richiedere la giusta tutela a chi di competenza.”

 

Parco Colli d’Oro, Torquati-Chirizzi (XV): “Approvato nostro atto, stupiti per presenza ex concessionario al tavolo comunale”

Siamo soddisfatti del voto favorevole dato, nell’ultimo Consiglio, al documento che abbiamo presentato l’11 Luglio scorso relativo al prosieguo del lavoro di risanamento e di tutela del Parco di Colli d’Oro.
Dopo la votazione dell’atto, ma soprattutto dopo la revoca della concessione avvenuta nella scorsa consiliatura, il Parco può e deve tornare nelle mani dei cittadini e delle cittadine, ma soprattutto il Municipio – come del resto scritto nell’atto e votato – può e deve continuare il processo partecipativo. Questo per assicurare un percorso di cittadinanza attivo e condiviso in cui si decida insieme e in trasparenza cosa fare dell’impianto di cemento ormai in pieno deterioramento.
Ad oggi per il futuro non c’è nessun impegno di fondi, ma riteniamo necessario che il prossimo passo sia quello di condividere insieme a tutti i soggetti interessati la progettazione futura.
Siamo come sempre a disposizione per vedere sanata una ferita che da troppo tempo è aperta a Labaro. Confidiamo anche che il Parco venga pulito e che il Municipio si faccia carico, come in passato, di essere chiaro e trasparente sulla sua posizione.
Resta un po’ di sorpresa però sul fatto che il vecchio concessionario dell’area, che veniva definito dagli esponenti dei 5 Stelle come “un amico del PD” nonché uno dei responsabili del degrado anche in un video durante la campagna elettorale, sia oggi uno dei componenti del tavolo di lavoro addirittura della Commissione sport di Roma Capitale: ritratto peraltro in una foto ricordo nel giorno dell’insediamento del tavolo stesso.
Non abbiamo nulla contro il vecchio concessionario e non abbiamo mai espresso, a differenza degli esponenti del Movimento 5 Stelle, giudizi personali nei suoi confronti. Ci siamo limitati, nonostante le accuse che ci sono state rivolte negli anni, a rispettare le regole e a cercare di far valere le ragioni dell’Amministrazione, vincendo al TAR e al Consiglio di Stato. Come può essere definito un “perfetto sconosciuto” per l’amministrazione un privato che ha avuto anche un contenzioso con la stessa amministrazione? Oggi siamo solo stupiti di quanto le cose cambino in fretta sulla valutazione delle persone e dei fatti.
E’ passato, certo. Guardiamo al futuro. Oggi siamo ad un nuovo tassello raggiunto: il parco torni presto ai cittadini.”
Così in una nota Daniele Torquati, Capogruppo PD, e Gina Chirizzi, Consigliere PD, del Municipio Roma XV.

Anguillara, Area Dem: “Su piano assetto Parco Bracciano-Martignano daremo il nostro contributo”

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato a firma dell’Area Dem del Consiglio Comunale di Anguillara Sabazia e relativo al nuovo piano di assetto del Parco Naturale di Bracciano-Martignano.

“Il commissario del parco naturale di Bracciano-Martignano, ha pubblicato il piano d’assetto. Tale strumento organizza lo sviluppo, la conservazione e la valorizzazione dei luoghi facenti parte del parco.
I cittadini, le associazioni e tutte le forze politiche hanno a disposizione poco tempo per presentare le “osservazioni”.
L’Area Dem del Partito Democratico di Anguillara Sabazia comunica di aver organizzato degli incontri con realtà locali, per individuare le criticità e le eventuali correzioni da apportare.
Invitiamo l’Amministrazione Comunale ad approfondire l’argomento.
Da parte nostra siamo aperti a dare un fattivo contributo di idee, evidenziando ancora una volta che l’utilità di un serio confronto possa evitare problematiche a danno della popolazione.
Area Dem.”

Cerveteri.Trasparenza, Pascucci: “Orsomando e De Angelis impediscono lo streaming”

“Nel Consiglio Comunale di ieri sera (29/09/2016) la coppia Orsomando-De Angelis ha impedito la ripresa streaming dei lavori dell’Aula. È già la seconda volta che questo accade. È vergognoso che due cariche istituzionali, un Consigliere Comunale e, addirittura, il Presidente del Consiglio Comunale, abbiano un atteggiamento simile nei confronti dei diritti dei cittadini. Proprio loro che dovrebbero essere i primi garanti della trasparenza e della partecipazione democratica.

Da quando si è insediata la nostra Amministrazione Comunale, la Trasparenza è diventata una priorità nell’agenda di governo. Di grande importanza è stata l’istituzione, sin dalla prima seduta di Consiglio, della diretta streaming dei lavori. Una scelta che ha dato a tanti cittadini la possibilità di seguire i temi importanti per la città. Una scelta fatta per la trasparenza. Dispiace moltissimo vedere che De Angelis e Orsomando non la pensino allo stesso modo e che anzi riescano per la seconda volta ad impedire un servizio pubblico.

È davvero strano che nei Consigli Comunali di tutte le città del mondo sia l’Opposizione a battersi affinché l’Amministrazione sia trasparente e per tutelare i cittadini, mentre a Cerveteri avvenga l’esatto opposto, cioè che sia l’Amministrazione a doversi battere per dare ai cittadini la possibilità di sapere cosa avviene in Consiglio.”

Così in una nota Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri.

Cerveteri, lunedì 3 ottobre si parte con la raccolta porta a porta a Cerenova e Campo di Mare

Si comunica che Lunedì 3 ottobre 2016 avrà inizio la raccolta differenziata “porta a porta” per tutte le utenze di Cerenova e Campo di Mare, sia domestiche che commerciali.
 
I residenti e i gestori degli esercizi sono invitati ad utilizzare contenitori in dotazione e a seguire le indicazioni contenute nell’opuscolo informativo e nel calendario di raccolta. 
 
I cassonetti stradali presenti in zona saranno gradualmente rimossi dopo opportuna comunicazione che sarà affissa sui contenitori stessi e che indicherà il giorno della effettiva rimozione. Si raccomanda in ogni caso agli utenti di limitare il più possibile l’uso dei contenitori stradali e di servirsi invece delle dotazioni per il ritiro a domicilio.
 
I controlli realizzati nel corso dell’avvio sperimentale, che durerà per tutto il 2016, saranno essenzialmente finalizzati ad assistere i cittadini e non a punire eventuali errori: gli utenti avranno in tal modo la possibilità di prendere familiarità con il nuovo sistema ed eventualmente manifestare le criticità emerse al gestore del servizio.
 
Tutte le utenze dovranno esporre i mastelli e i sacchi la sera precedente al giorno di raccolta indicato sul calendario, e dovranno recuperarli appena possibile dopo lo svuotamento, contribuendo in tal modo al mantenimento del decoro urbano.
 
L’ubicazione ideale per esporre i contenitori, è quella che consente una raccolta il più agevole possibile da parte degli operatori e che, in particolar modo, permette di avvicinare il più possibile il mezzo per lo svuotamento e il riposizionamento dei contenitori. questi dovranno essere esposti in maniera ordinata e senza creare intralci. Si deve scegliere un punto prossimo all’ingresso quando questo è su strada (pubblica o privata con uso pubblico). Nei soli casi in cui all’interno dei Condomini non sia immediatamente individuabile un’area idonea al deposito e al ritiro, si dovrà individuare una soluzione specifica insieme al gestore del servizio; gli Amministratori di Condominio possono far presenti esigenze particolari scrivendo all’indirizzo: infocerveteri@camassa.it.
 
Gli utenti che non avessero ancora ritirato il kit per la raccolta differenziata possono recarsi fino a Venerdì 30 settembre presso il punto distribuzione di via Sante Brini n. 10, dalle 8.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 20.00. Da Lunedì 3 ottobre la distribuzione dei kit continuerà esclusivamente presso il Centro Servizi Comunale, in via Settevene Palo Nuova, dal Lunedì al Sabato dalle 14 alle 18. Per il ritiro del kit si dovrà esibire documenti di identità e codice fiscale oppure una delega firmata dall’intestatario dell’utenza unitamente a copia dei suoi documenti. Il ritiro dei kit è gratuito per tutti gli utenti.
Il nuovo sistema di raccoĺta è già predisposto per la futura applicazione della “tariffazione puntuale”, mediante l’associazione elettronica di ogni contenitore all’utenza a cui è assegnato: in tal modo sarà possibile riscontrare la produzione di rifiuti di ogni singola utenza ed applicare la tariffa in base al rifiuto effettivamente prodotto.
 
Nel resto del territorio il servizio “porta a porta” e la rimozione dei cassonetti stradali avverrà gradualmente nel corso delle prossime settimane, sempre a seguito di apposite comunicazioni alla cittadinanza.

Città Metropolitana Roma: a Lubiana primo workshop del progetto europeo SMART-MR

Il 15-16 settembre si è svolto presso il municipio di Lubiana (SL) il primo workshop del progetto europeo SMART-MR (Misure sostenibili per ottenere trasporti resilienti nelle regioni metropolitane) dal titolo “Pianificazione partecipativa dei trasporti” di cui la Città metropolitana di Roma Capitale è partner assieme alle aree metropolitane di Lubiana, Oslo, Göteborg, Helsinki, Budapest, Porto e Barcellona.

Al primo dei sette workshop in programma hanno preso parte più di quaranta partecipanti provenienti dalle otto regioni metropolitane. Il dibattito è stato incentrato attorno a due temi
principali: chi coinvolgere nella pianificazione dei trasporti e come farlo.

Dai lavori dell’incontro è emerso che la pianificazione partecipativa aiuta a superare i limiti di quella tradizionale, rendendo possibile appianare le differenze tra diversi punti di vista e, prevenendo una concorrenza improduttiva tra i diversi interessi in gioco, trovando soluzioni accettabili per tutti i gruppi sociali ed assicurando la partecipazione, la motivazione e l’identificazione tra gli interessati e le decisioni che li riguardano. Gli svantaggi di questo approccio sono rappresentati principalmente dalla durata e dai
costi.

Il workshop è proseguito con una visita al centro di Lubiana per mostrare ai partecipanti i risultati della politica locale dei trasporti, incentrata sulla limitazione del traffico privato nel centro della città e nella Slovenska (la shopping street), la ricostruzione di Eipprova Street, il servizio di noleggio di
biciclette Bicikelj, i veicoli elettrici Kavalir ed il sistema di car sharing con vetture elettriche. Il gruppo ha visitato un parcheggio di scambio nella periferia, da cui gli utenti possono, tramite la sola esibizione del ticket di stazionamento, accedere gratuitamente all’intera rete dei trasporti urbana per l’intera giornata.

All’incontro, coordinato dal responsabile del progetto Janez Nared, è intervenuto il sindaco di Lubiana, Zoran Janković, che ha sottolineato come le città che si impegnano per la mobilità sostenibile oltre che benefici di vivibilità ottengano anche vantaggi economici tangibili. Venerdì 16 settembre, giornata di apertura della Settimana europea della mobilità, il gruppo ha ricevuto la visita
del Commissario europeo per i trasporti, Mrs. Violeta Bulc, che ha espresso il suo entusiasmo per questi approcci innovativi in materia di mobilità e per come questi possano garantire un basso
impatto ambientale e la salvaguardia di stili di vita sani della popolazione.

Ladispoli, il 3 ottobre convocato consiglio comunale

Il presidente del Consiglio comunale, Emanuele Cagiola, rende noto che presso l’aula consiliare di piazza Falcone, con inizio alle ore 19, il 3 ottobre è stata convocata una seduta della massima assise popolare. All’ordine del giorno:  variazione di urgenza al bilancio di previsione finanziario 2016/2018 (art. 175, comma 4, del D.Lgs n. 267/2000) provvedimento 2016; approvazione del progetto preliminare rimodulato del porto turistico Marina di Vaccina C.D. “Porto Pidocchio”, dello schema di convenzione e conseguenti determinazioni.

Il Consiglio comunale sarà trasmesso in diretta su Centromareradio sulla frequenza Fm 97,3 o in streaming suwww.centromareradio.it.

 


 

Ladispoli, un approdo turistico per riqualificare Porto Pidocchio

“Realizzare un approdo a Ladispoli è stato l’obiettivo fondamentale di tutte le amministrazioni comunali che si sono succedute da 40 anni a questa parte”. Con queste parole il sindaco Crescenzo Paliotta ha annunciato che nel Consiglio comunale del prossimo 3 ottobre verrà discusso il progetto preliminare del porto turistico Marina di  Vaccina.

“Uno degli ostacoli maggiori alla realizzazione dell’approdo – ha proseguito Paliotta –  deriva dal fatto che la Regione Lazio negli ultimi decenni non ha mai approvato il Piano regionale dei porti. Poiché la legge lo consente e lo prevede la Conferenza dei Servizi ha analizzato due progetti: decaduto quello a nord dell’abitato, l’orientamento dell’Amministrazione è che la zona tra via Sanremo e Torre Flavia diventi un’area per attrezzature turistico ricettive. Per  l’altro progetto, ai lati del fiume Vaccina, presentato da una società privata che si assumerà tutte le spese dalla progettazione alla realizzazione, prosegue invece l’iter della Conferenza dei servizi. Il progetto è notevolmente ridimensionato rispetto ai precedenti, il costo previsto è di nove milioni di euro mentre i posti barca saranno 250. Ovviamente ci saranno i posti riservati per i pescatori professionisti, per Capitaneria e per le Forze dell’ordine. Saranno realizzati nuovi parcheggi, come previsto per legge, e strutture solo al servizio del porto senza nessuna cubatura residenziale aggiuntiva. L’obiettivo è ristrutturare completamente Porto Pidocchio, togliendo  strutture antiestetiche come la gru di alaggio, creando un punto di approdo tra Fiumicino e Santa Marinella per rendere sicura la navigazione. Sarà riqualificata tutta la zona della foce del Vaccina, che attualmente è uno dei posti degradati della città, e rilanciata tutta l’area del lungomare Marco Polo con un conseguente vantaggio per l’immagine turistica della città”.

“Per quanto riguarda l’ubicazione – ha concluso Paliotta – quella della foce del Vaccina è nota da tempo a tutte le forze politiche ed associative della città ed è l’unica possibile su un litorale così breve come quello di Ladispoli”.

Bracciano, due arresti e una denuncia per controlli antidroga dei Carabinieri nelle ultime 48 ore

Due persone arrestate e una denunciata a piede libero è il bilancio di una mirata azione di contrasto al fenomeno dello spaccio di stupefacenti, svolta dai Carabinieri della Compagnia di Bracciano, nelle ultime 48ore.

Nello specifico, un giovane di nazionalità italiana è stato arrestato perché trovato in possesso di 100 g di marijuana, già suddivisa in dosi pronte per la vendita, dopo essere stato fermato a bordo della sua autovettura, mentre percorreva a velocità sostenuta via Braccianese; presso la sua abitazione i militari hanno rinvenuto altri 33 g della medesima droga.

Un uomo di nazionalità albanese è stato arrestato perché trovato in possesso di 50 g di marijuana, ben occultati tra le doghe del letto della sua abitazione di Campagnano di Roma.

I due arrestati sono stati trattenuti in caserma in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo.

Un ragazzo di nazionalità italiana, controllato dai Carabinieri dopo essere stato notato in atteggiamento sospetto mentre sostava all’interno dei giardini di via Odescalchi a Bracciano, è stato denunciato in stato di libertà perché trovato in possesso di un modesto quantitativo di dosi pronte per essere spacciate nonché un bilancino di precisione presso la sua abitazione.

Terremoto, Valeriani: “Sostegno diretto con esenzione costi TPL”

“Con l’esenzione del titolo di viaggio per i trasporti pubblici a tutti i residenti nei Comuni di Amatrice, Accumoli e Cittareale vogliamo continuare a sostenere i cittadini vittime del recente terremoto. Un segnale di vicinanza condiviso unanimemente e che potrà essere esteso grazie alla collaborazione avviata con Marche e Abruzzo. La Regione non lascerà sole le comunità colpite dal sisma”.

Lo dichiara Massimiliano Valeriani, capogruppo regionale del PD.