5 Dicembre, 2025
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I punti oscuri della trattativa Trump-Putin sull’Ucraina

Donald Trump e Vladimir Putin parlano della fine della guerra in Ucraina destando non pochi sospetti e interrogativi. Lasciano trapelare solo brevi notizie confuse e incomplete.

Non è chiaro quali siano le condizioni poste da Putin e quali siano le contropartite di Trump. Sono accordi segreti che potrebbero compromettere la sovranità stessa della Ucraina. Trattativa  complessa e complessi sono anche gli obiettivi. Quale la sicurezza dell’Ucraina in futuro.

L’Europa,particolarmente interessata, so stiene l’Ucraina dall’inizio dell’invasione russa con aiuti concreti, economici e militari.

Non è chiaro se Putin vuole la soluzione pacifica del conflitto o invece stia utilizzando le trattative per guadagnare tempo e occupare ulteriori territori.

Trump, dal canto suo, vuole il cessate il fuoco, ribadito in campagna elettorale, ma fa trapelare un interesse specifico al “do ut des”.

Alcuni ritengono infatti che stia cercando di ottenere un successo diplomatico, mentre altri temono che sia mosso da interessi personali e da forti legami con la Russia.

Punti oscuri che alimentano preoccupazioni e incertezze sul futuro dell’Ucraina e la sicurezza dell’Europea. Trattative condotte a livello personale tra leader, specialmente se non accompagnate da una squadra esterna, aumentano il rischio di accordi sottobanco e concessioni non dichiarate. 

Due potenze che decidono il destino di un paese, senza la sua piena partecipazione, viola il principio dell’autodeterminazione e della sovranità nazionale di un popolo. 

Trump, in passato, ha espresso più volte posizioni ambigue o critiche nei confronti dell’Ucraina e ha manifestato una certa ammirazione per Putin. Al contrario gli alleati europei e gli altri partner internazionali hanno sempre mantenuto una posizione di sostegno all’Ucraina e di condanna dell’aggressione russa.

L’assenza di Kiev e dell’Europa al tavolo delle trattative significa anche voler minare le sanzioni alla Russia e gli aiuti all’Ucraina. 

Non è chiaro come un simile accordo influenzerebbe le relazioni tra Stati Uniti, NATO e L’UE.

Certamente accordi così condivisi potrebbero essere fragili e facilmente  revocabili in futuro creando ulteriore incertezza e instabilità nella regione. Inoltre, senza un ampio consenso politico interno negli Stati Uniti, l’accordo potrebbe essere contestato e modificato dalle  future amministrazioni.

Franco Marzo

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