Alla luce delle più recenti evidenze scientifiche, l’Istituto Superiore di Sanità, ha pubblicato un documento sviluppato con il supporto di circa venti Società Scientifiche nazionali e stakeholder, tra le quali la Fondazione Dieta Mediterranea, la Società Italiana Nutrizione artificiale e metabolismo (SINPE) e la Società Italiana Per la Prevenzione Cardiovascolare (SIPREC).
Le linee guida sono il risultato di un’approfondita analisi della letteratura scientifica, seguendo un approccio trasversale e multisciplinare, che ha portato all’elaborazione di oltre cinquanta raccomandazioni sull’impatto della Dieta Mediterranea su mortalità, malattie cardiovascolari, neurologiche, oncologiche, metaboliche, muscolo-scheletriche, fragilità e disabilità nell’anziano, malattie autoimmuni, malattie della gravidanza, con un’indicazione di quanto forti siano le evidenze sull’efficacia.
Il contenuto è destinato a tutti i professionisti sanitari e sociali coinvolti nella promozione e nell’applicazione della Dieta Mediterranea come strumento di prevenzione, con la speranza che possa essere uno strumento alla base delle iniziative di promozione della salute e delle campagne di educazione sanitaria rivolte alla popolazione generale. Inoltre, le raccomandazioni contenute nel documento sono rivolte anche ai decisori politici e ai responsabili di strutture sanitarie, sociali ed educative.
L’intero documento è consultabile qui https://www.iss.it/documents/20126/10024898/LG+C0035-SINPE+et+al.pdf/da49883e-c0ce-ba5f-0627-91a02b0f2bfd?t=1744374219082