Francesco Persiani
Bracciano. Si è svolta oggi al Bic Lazio la giornata conclusiva di “School Food > creare, combinare, sperimentare in cucina” una iniziativa legata all’impresa nella ristorazione, che rientra nell’ambito delle attività che il Lazio Innova rivolge agli istituti di scuola superiore. «Sostanzialmente noi organizziamo ogni anno una serie di attività rivolte ai ragazzi degli istituti superiori – racconta Luca Polizzano, responsabile dello Spazio Attivo – che sfociano in una competizione. Nello specifico si è rivolta agli istituti alberghieri, dove sono stati coinvolti 16 istituti di tutto il territorio regionale». C’è stata una prima azione preliminare di selezione in 5 sedi di Lazio Innova: Bracciano, Zagarolo, Viterbo, Rieti e Latina con 5 chef protagonisti e 5 prodotti valorizzati. «Questa – continua Polizzano – è una attività che è fatta per valorizzare le produzioni regionali, perché naturalmente rispondiamo a logiche di tipo regionale, e per promuovere l’innovazione all’interno del territorio». L’iniziativa ha avuto come madrina Iside De Cesare che è la chef del ristorante stellato Michelin “La Parolina” di Trevinano, ma anche, come supporto di lavoro e giudici della finale Maurizio Serva de “La Trota di Rivodutri” (chef 2 stelle Michelin) e Daniele De Michele, detto “don Pasta” che è un comunicatore del cibo molto conosciuto.
Alla finale hanno partecipato 8 team
Ecco la classifica dei primi 5 istituti:
- ‘Istituto Pertini’ di Magliano Sabina
- ‘Istituto Gioberti’ di Trastevere
- ‘Istituto Baffi’ di Fiumicino
- ‘Istituto Tor Carbone’ di Roma