25 Aprile, 2024
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‘Italia in Comune’ si presenta a Bari: alla convention i sindaci e gli amministratori locali che hanno aderito al progetto

‘Ambizione’, ‘Coraggio’, ‘Idee’. Sono parole cariche di speranza quelle utilizzate dal sindaco di Matera, che apre i lavori della convention regionale di ‘Italia in Comune’, il partito di nuova formazione politica che, dopo la tappa parmense e quella romana di maggio, si è presentato, lunedì 4 giugno, a Bari, all’interno del teatro Forma.

“E ve lo dice la preveggenza di un 83enne’’, scherza sulla sua età De Ruggieri che ha fotografato una situazione in cui “i sindaci oggi sono stanchi di contare i giovani che vanno via, il Sud corre il serio rischio di diventare una zavorra nazionale e l’Italia un gerontocomio”.

E la soluzione è proprio ridisegnare l’Italia. “È questo il senso di un partito dei sindaci- conclude il Primo Cittadino della città che, contro ogni pronostico, si appresta a essere la capitale nazionale della Cultura- a me hanno insegnato che noi dobbiamo essere giraffe e non struzzi, dobbiamo saper coniugare i verbi al futuro”.

Hanno fatto seguito al suo, una serie di interventi dei Sindaci di Puglia che hanno raccontato la loro esperienza amministrativa, la loro storia, fino all’approdo, appunto, alla formazione del partito definito ‘delle buone prassi’.

I pochi dipendenti all’interno dei Comuni meridionali, al centro dell’intervento di Davide Carlucci, sindaco di Acquaviva, che sottolinea il divario tra Nord e Sud anche nella organizzazione della macchina amministrativa – a svantaggio di quest’ultimo- e la sinergia tra Sindaci come possibile soluzione. “Una soluzione semplice a un problema complesso”, spiega.

Commosso il ricordo di sindaco Abbaticchio di Bitonto che cita Guglielmo Minervini e i suoi laboratori di ‘Bollenti Spiriti” come buona prassi da portare avanti anche con ‘Italia in Comune’.

“Politica non è una parolaccia. È ancora una bella parola. Noi ci crediamo- dice e lancia subito una proposta- Anzi, partiamo subito: entro ottobre ogni comune porti sul tavolo di questo patito una idea, un suggerimento per il rilancio del Sud”.

A prendere la parola, anche amministratori del Salento, della Valle d’Itria, del foggiano.

“Mi sento a casa- dice Sindaco di Bari, Decaro, intervenuto in veste di Presidente ANCI- siete tanti amministratori come me. Siete, siamo,  i terminali più esposti. Siamo un po’ amministratori di condominio, un po’  parroco di quartiere. Siamo un po’ tutto per i cittadini. Ma siamo anche  la figura istituzionale più penalizzata e trascurata dalla politica nazionale”.

Più politico il discorso di Alessio Pascucci, sindaco di Cerveteri, tra i fondatori del partito ed, oggi, coordinatore nazionale.

“Non condivido il concetto di ‘uomo nuovo’ in politica. L’esperienza è un valore non un difetto, come ci vogliono far credere”. E, ancora:

“ ‘Non si può fare’ è questa la frase che si sente dire più spesso un sindaco. Noi vogliamo dimostrare che, no, si può fare! Lo dimostreremo con i fatti. Faremo insieme questa piccola rivoluzione, ripartendo dai valori e dai territori”.

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