17 Dicembre, 2025
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Blog Pagina 4431

Cerveteri: il 7 e l’8 Marzo sostiene la ricerca contro la Sclerosi Multipla

Sabato 7 e domenica 8 marzo torna in oltre 3000 piazze italiane l’appuntamento con la solidarietà e la ricerca in favore della Sclerosi Multipla. Torneranno infatti in Piazza Aldo Moro a Cerveteri le Gardenie dell’AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla. L’AISM e l’Amministrazione comunale di Cerveteri invitano la cittadinanza a visitare il banchetto informativo allestito dai volontari del Centro di Solidarietà Cerveteri e dall’Associazione AUSER.
 “Acquistando queste bellissime piantine – ha dichiarato Francesca Cennerilli, Assessore alle Politiche alla Persona del Comune di Cerveteri – si sosterrà non solo la raccolta fondi per finanziare la ricerca scientifica dell’AISM sulla sclerosi multipla, ma si offriranno importanti risorse per garantire i servizi di assistenza e supporto all’autonomia alle persone colpite da questa malattia. Invito i Cittadini a sostenere questa iniziativa e colgo l’occasione per ringraziare sentitamente, a nome di tutta l’Amministrazione comunale tutti i volontari e le volontarie per la sensibilità dimostrata nei confronti di questa iniziativa”.
La sclerosi multipla è una malattia cronica, imprevedibile e spesso invalidante; una delle più gravi del sistema nervoso centrale. Colpisce maggiormente le donne, in un rapporto di 2 a 1 rispetto agli uomini. Il 50% delle persone affette dalla sclerosi multipla sono giovani, cui spesso la malattia viene diagnosticata tra i 20 e i 40 anni, nel periodo della vita più ricco di progetti. Si manifesta per lo più con disturbi del movimento, della vista e dell’equilibrio.
Oggi, grazie ai progressi compiuti dalla ricerca scientifica, ci sono terapie in grado di rallentare il decorso della sclerosi multipla e di migliorare la qualità di vita delle persone con sclerosi multipla, ma purtroppo la causa e la cura risolutiva non sono state ancora trovate. Per questo è indispensabile continuare a sostenere la ricerca.

Conferenza dell’associazione Animalisti Italiani Onlus presso il Centro Ricerca Enea

L’Associazione Animalisti Italiani Onlus, con l’adesione di Equivita, Le.A.L., PAE, Irriducibili Toscani, Cani Sciolti, Istinto Animale, AssoVegan, AVCPP, Lav, Crac Europe, Oipa e SOS Gaia ha manifestato sabato 28 Febbraio davanti al Centro di sperimentazione Enea/Cnr Casaccia di Cesano, a pochi chilometri da Roma, per far luce sulla vicenda iniziata oltre un mese fa e avere notizie sulle scimmie detenute all’interno della struttura.

Nella mattinata si è svolta alle ore 10.30 una conferenza dal titolo “Sperimentazione e Macachi”, conferenza alla quale hanno partecipato illustri relatori quali il Prof. Bruno Fedi – Medico e chirurgo, docente di urologia, specialista in anatomia patologica, ginecologia, cancerologia, citologia, flebologia, bioetica; Walter Caporale – Presidente Associazione Animalisti Italiani Onlus; la Dottoressa Mariangela Ferrero – Psicologa dell’Asl di Pinerolo, esperta di rieducazione sociale dei macachi al centro C.R.A.S. di Bernezzo, Cuneo; Valeria Roni e Bruna Bonami – Consulenti scientifici della Le.A.L.; Fabrizia Pratesi – Presidente Equivita; Paolo Bernini – Deputato M5S; Michele Pezzone – Avvocato Animalisti Italiani Onlus; Florence Marchal – Crac Europe e infine Arturo Scialpi, dipendente del centro Enea che ha mosso motivate critiche alla gestione interna della struttura evidenziando una mancanza di trasparenza nei procedimenti. Non hanno invece partecipato il Prof. Roberto Caminiti – Ordinario di Fisiologia umana presso l’Università La Sapienza  e la Dott.ssa Gemma Perretta –responsabile scientifica del CNR, la quale ha però consegnato una lettera scritta che motiva la sua assenza.

Alla conferenza è seguito poi il presidio nel pomeriggio. E’ passato oltre un mese dal Blitz di giovedì 22 gennaio, che aveva acceso i riflettori sulla vicenda, quando gli Animalisti Italiani Onlus erano tornati davanti al Centro Casaccia con la proposta concreta di trasferire i macachi in quattro centri di recupero disponibili ad accoglierli e tutelarli, nello specifico: il Centro Recupero Animali Selvatici della Maremma di Semproniano (GR), il Centro tutela e ricerca fauna esotica e selvatica Monte Adone di Sasso Marconi(BO), il Centro Recupero Animali Selvatici di Cuneo e il Parco Faunistico di Pian dell’Abatino di Poggio San Lorenzo (Rieti).

Mirko Busto e Paolo Bernini erano i due Deputati della Repubblica che avevano presentato una Interrogazione Parlamentare in merito alla vicenda Enea. Solamente Giovedì sono riusciti a visitare lo stabulario accertando che all’interno sono detenute 87 scimmie di cui 65 macachi. I numeri iniziali parlavano di 120 primati all’incirca, numeri che fanno preoccupare vista la totale mancanza di comunicazione da parte del centro – oltre 30 giorni in cui volendo sarebbe stato possibile “ripulire” e “riordinare”, nascondendo eventuali irregolarità.

Nelle parole di Walter Caporale, Presidente dell’Associazione Animalisti Italiani Onlus:

“Siamo tornati davanti a questo Centro con la proposta concreta di salvare la vita alle scimmie detenute all’interno della struttura senza una motivazione e garantire loro una vecchiaia decente. Il vaso di Pandora è stato scoperchiato e pian piano uscirà fuori tutto quello che al momento cercano di tacere. Oltre un mese di silenzio per poi consentire al deputati Paolo Bernini e Mirko Busto di entrare: in quel lasso di tempo sarebbero potute morire decine di primati, altri avrebbero potuto essere trasferiti, curati, fatti sparire. Non siamo qui a sventolare una bandiera per soddisfazione personale. Migliaia di persone si sono interessate a questa storia, oltre cento manifestanti erano qui con noi oggi, associazioni venute da tutta Italia e persino dall’estero. Siamo decisi ad arrivare fino in fondo e lo faremo, non si tratta solo di chiarezza, si tratta di salvare delle vite.”

 

Ronciglione: intitolazione largo a Monsignor Antonio Duranti

La città è onorata di omaggiare la figura di Monsignor Antonio Duranti, un esempio di cristianità che ha dedicato gran parte della sua vita a Ronciglione. E’ stato fondatore del Sodalizio di S. Bartolomeo, un’opera importante che ha permesso di riunire le istanze di fede di tanti cittadini intorno al loro Santo Patrono” – ha dichiarato il Sindaco, Alessandro Giovagnoli.

La Prefettura di Viterbo ha concesso l’autorizzazione ad intitolare a Monsignor Antonio Duranti il largo che si interseca con via Vasiano antistante il cimitero comunale, recependo la richiesta della Giunta.

La scelta è riconducibile alla volontà da parte dell’Amministrazione di onorare e tenere viva la memoria di Monsignor Antonio Duranti, deceduto il 2 gennaio 2004; un esempio di cristianità e di dedizione per la popolazione di Ronciglione, il cui ricordo è ancora vivo tra la gente.

Monsignor Antonio Duranti, dopo l’esperienza seminarile in Acquapendente, ha svolto attività pastorale prima a Bracciano, subito dopo a Mazzano Romano, a Nepi, dove fu nominato Rettore del Seminario Diocesano e alla Quercia, dove fu nominato Rettore del Seminario Regionale. Dal 1973 svolse la sua attività pastorale a Ronciglione, suo paese d’origine, anche come formazione dei Diaconi, presso la parrocchia del Duomo “SS. Pietro e Caterina”.

Fu fautore del “Sodalizio di S. Bartolomeo”, per coagulare le istanze di fede dei cittadini intorno al loro Patrono ed in occasione del suo 50° anniversario di sacerdozio, fece costruire nel 1994, a sue spese, l’altare in marmo dal quale si celebra tutt’ora la S. Messa nella Chiesa del Duomo “SS. Pietro e Caterina”, alla quale lasciò tutto ciò che possedeva.

Sarà organizzata, in data ancora da definire, una manifestazione commemorativa durante la quale sarà scoperta la targa dedicata alla figura di Monsignor Antonio Duranti.

Circolo PD Ladispoli: “oltraggio al cimitero”

“Si è voluto compiere un atto di atroce barbarie, si è voluto agire in modo deciso e spietato, nel solo fine di trarre vantaggio materiale.   Si è voluto calpestare il luogo di riferimento della memoria umana non comprendendo il “rispetto” di coloro che rappresentano il motivo della nostra esistenza.   Si è voluto sfregiare la dignità della persona per colpire l’aspetto estetico della struttura alla quale il ricordo ha un suo volto.

Come società civile e movimento politico dobbiamo comprendere che ogni elemento della nostra vita ha un suo segmento di essenza e che tale deve essere protetto e difeso ad ogni costo da ogni tentativo di offesa, così come la condanna che deve essere forte nel suo clamore, e la solidarietà piena verso coloro i quali si sono visti ieri tentare di profanare il ricordo della loro storia e, seppur indirettamente, della loro odierna vita.   Il passato e il suo significato come spazio e momento hanno ricevuto  un terribile oltraggio psicologicamente paragonabile ad un colpo al ventre alla quale ci costringe a piegarci in ginocchio.

Il momento più straziante al quale nessuno crede, se non nel momento in cui viene a constatare con i propri occhi quanto avvenuto, e perché nessuno può immaginarsi mai di pensare che si possa arrivare a così tanta inumana cattiveria.   Le gesta umane, siano esse positive o negative, nel momento in cui si manifestano divengono patrimonio della collettività ed elemento di riferimento morale per ciò che ne diviene diretta conseguenza.   L’atto compiuto da questi “elementi scellerati” della società ci pone di fronte ad una realtà nella quale i modi di espressione della incomprensione all’appartenenza, e all’accettazione delle regole di “armonia” reciproca, risultano mostrare i segni della più totale miserabilità.

La città di Ladispoli ha conosciuto quanto di più terribile è l’efferatezza di una azione che lega un agghiacciante desiderio ad un feroce obiettivo e noi tutti dobbiamo comprendere come la possessione dell’accecata mira, passando sopra ogni cosa, passi all’azione senza alcuno scrupolo.   Dobbiamo vedere tutto ciò con l’unico sguardo che possiamo fissare e cioè quello secondo il quale tale fatto non si debba più ripetere in futuro.

Il Segretario del Circolo PD di Ladispoli sottolinea: “ Le grandi Civiltà del passato avevano tutte un grande culto per i propri defunti, culto che è arrivato fino a noi con, ad esempio, le necropoli etrusche o le piramidi egizie….Ciò che è successo  nel cimitero di Ladispoli dimostra la barbarie a cui è arrivata la nostra società e mi conferma nel pensare che, citando Pavese, “un popolo senza memoria è un popolo senza futuro Faccio un appello, che sicuramente rimarrà inascoltato, ai colpevoli di questo grave atto: dimostrate di essere uomini e non bestie quali vi siete dimostrati e costituitevi alle forze nell’ordine per scontare la vostra giusta pena.””

Circolo PD Ladispoli

Torquati: “nessun ferito nell’incendio avvenuto nell’ex casa di riposo per ferrovieri”

Daniele Torquati Presidente del XV Municipio: “Voglio rassicurare i cittadini del XV Municipio che non c’è assolutamente nessun ferito nell’incendio avvenuto venerdì sera nell’ex casa di riposo per ferrovieri di via Cassia 1134.
Sono stato sul posto ed ho avuto rassicurazioni dal nostro Comandante della Polizia Municipale che si è informato anche attraverso i Vigili del Fuoco.
Ci sembra quanto meno inopportuno che si mettano in giro false notizie parlando addirittura di 5 feriti, quando anche le autorità competenti hanno assicurato che lo stabile fosse vuoto.
Una struttura che era stata inoltre sgomberata nelle scorse settimane anche a seguito delle preoccupazioni espresse dal Municipio. Ricordiamo inoltre che il palazzo è sorvegliato da un guardiano con cane, così come da decisione dei proprietari”.

Ottavi- Rollo: “eletti gli organi della Consulta sulla Disabilità”

Michela Ottavi Assessore alle Poltiche Sociali e Agnese Rollo Presidente della Commissione Politiche Sociali del XV Municipio: “Si è riunita venerdì la Consulta sulla Disabilità del Municipio Roma XV che, all’interno della Sala Consiglio di via Flaminia 872, ha eletto i seguenti organi:  il Presidente della Consulta Matteo Salandri dell’Associazione Unione italiana ciechi e ipovedenti, la Vicepresidente Marina Ganzerli dell’Associazione Porta Aperta e la Segretaria Anna Rosa Margiotta dell’Associazione Nuovi Orizzonti.
Ha partecipato il Presidente della Consulta di Roma Umberto Gialloreti, che ringraziamo per la preziosa collaborazione.
Vogliamo rinnovare a Matteo,Marina e Anna Rosa i nostri auguri per l’importante impegno che dovranno affrontare.
Le numerosi adesioni alla Consulta e la qualità dei suoi componenti permetteranno un lavoro collegiale di stimolo e proposta al Consiglio municipale.
Siamo convinte che il contributo della Consulta, organismo autonomo, sarà fondamentale per favorire politiche sulla disabilità per l’assistenza, la scuola, il lavoro, l’urbanistica, il tempo libero e la vita sociale. Abbiamo restituito ai cittadini disabili, ai loro familiari, al terzo settore, il diritto alla partecipazione e condivisione delle politiche che li riguardano”.

Civitavecchia: gli studenti hanno incontrato il neo presidente del Parlamento Moldavo

Alessandro Battilocchio ha inviato una lettera di congratulazioni ad Andrian Candu, eletto nei giorni scorsi Presidente del Parlamento della Repubblica di Moldova.

Lo Stato, a ridosso dei confini europei, ha infatti rinnovato il Parlamento con le elezioni del 30 Novembre scorso e sta organizzando i nuovi organi costituzionali.

Proprio Andrian Candu, nel corso della missione estiva organizzata da Battilocchio in collaborazione con le scuole locali, aveva ricevuto il gruppo ed i rappresentanti degli studenti presso il Palazzo del Governo per un incontro ufficiale.

Nel corso di quel meeting i rappresentanti degli studenti degli istituti “Calamatta” e “Marconi” avevano presentato lo stato dei progetti che stavano portando avanti in Moldova ed il Presidente Candu (allora Vice premier e Ministro dell’Economia) aveva ringraziato le scuole di Civitavecchia ed auspicato un rafforzamento delle iniziative bilaterali.

“Presentiamo i migliori auguri di buon lavoro all’amico Andrian Candu che, in ogni occasione, ha dimostrato attenzione e disponibilità verso i percorsi che, ormai da diversi anni, il territorio di Civitavecchia sta promuovendo in collaborazione con la comunità salesiana di Chisinau, il Parlamento e gli Enti locali moldavi”, ha dichiarato Alessandro Battilocchio, che si recherà nuovamente in Moldova con un gruppo per un’iniziativa nel periodo estivo.

 

Ladispoli: Andrea De Paola il nuovo direttore generale di Flavia Acqua

L’avvocato Andrea De Paola è il nuovo direttore generale della municipalizzata Flavia Acqua.

A De Paola, già assessore all’Urbanistica nella precedente Giunta,  sono giunti gli auguri di buon lavoro da parte del sindaco Crescenzo Paliotta e di tutta l’amministrazione comunale.  

14 marzo, incontro pubblico sulla Sanità presso l’Auditorium di Bracciano

Perché un convegno sulla Sanità nel nostro comprensorio?

Sanità, codice rosso. La sanità locale di nuovo “razionalizzata”. Che cosa significa?

La Asl RmF e con essa il comprensorio sabatino e nello specifico l’ospedale “Padre Pio” di Bracciano al centro di un’operazione di “riordino”, stabilita da decreto della Regione Lazio, datato novembre 2014.

Che cosa sta portando e che cosa porterà? Mentre il nosocomio di Bracciano vive di risorse sempre più scarse e rischia di perdere la sua fondamentale funzione, in quanto unico pronto soccorso nel raggio di decine di chilometri intorno alla Capitale. Mentre nascono le prime Case della Salute. Mentre la Asl RmF si prepara a redistribuire risorse e forza lavoro sull’intero territorio.

Che fine fa il comprensorio? Quali strutture garantiranno l’accessibilità pubblica alla salute? Che salute avrà la nostra sanità?
L’agone Nuovo, Associazione Culturale No Profit e testata locale, presente e attiva da oltre venti anni come motore di prassi e coscienza sociale sul territorio sabatino, convoca d’urgenza un incontro pubblico dedicato al caldissimo e complesso tema del riordino della sanità locale.

Si parlerà del futuro del “Padre Pio”, del decreto regionale, della fisionomia attuale e possibile della sanità nei vari settori della vita quotidiana.
Un dialogo aperto a tutti, nel quale interverranno tutti gli attori, dagli amministratori locali alle associazioni, dai rappresentanti regionali agli operatori sanitari, dai rappresentanti della Asl RmF ai singoli cittadini.

Il diritto e la pratica della salute, in piena emergenza. La salute come diritto, la sanità come pubblico.

locandina sanità definitiva

28 febbraio: presentazione del libro sul Portogallo ad Anguillara

Sabato 28 febbraio alla Stazione del Cinema di Anguillara Sabazia (ex Consorzio Agrario) a partire dalle ore 18,30 ci sarà un’iniziativa dedicata al Portogallo che ci racconterà la nazione lusitana a 40 anni dalla Rivoluzione dei Garofani.

Modererà il vicepresidente dell’Ass. Cult No Profit Lagone Nuovo, Alessandro Griffini, e saranno presenti l’autori del libro e del documentario, Daniele Coltrinari e Luca Onesti.

 

2015-02-28 Lagone Iniziativa Portogallo-image