20 Dicembre, 2025
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Blog Pagina 4197

Cerveteri su Cupinoro. Pascucci, “C’interessa solo la salute del territorio”

“La pubblicazione dei bandi da parte della Bracciano Ambiente per la realizzazione di un impianto di trattamento meccanico-biologico (TMB) con produzione di CDR e FOS, e di un impianto a biogas presso Cupinoro rappresenta un atto che, come Amministrazione comunale di Cerveteri, consideriamo gravissimo. Ancora oggi, nonostante sia ampiamente accertata la nocività dell’incenerimento, si investono ingenti somme per costruire impianti che producono combustibile per inceneritori. Impianti che, lo ricordiamo, saranno messi al bando dalla comunità europea a partire dal 2020. E anche sugli impianti a biogas abbiamo già avuto modo di esprimere in modo chiaro le nostre perplessità.
Tutto questo ciò accade mentre sull’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), l’atto che autorizza la costruzione dell’impianto di TMB, pendono ben tre ricorsi innanzi il TAR: due presentati da cittadini e frontisti, ed uno proprio dall’Amministrazione comunale di Cerveteri. A breve, inoltre, depositeremo il ricorso al Consiglio di Stato contro la sentenza che ha visto il Comune di Cerveteri soccombere per una questione che riteniamo assolutamente ingiusta: secondo il Tribunale, infatti, il nostro Comune non aveva interesse a ricorrere poiché l’area di Cupinoro si trova amministrativamente nel territorio di Bracciano. Evidentemente si dimentica che le case più vicine al sito sono proprio le case dei cittadini di Cerveteri. Non escludiamo, quindi, che avvieremo azioni di contrasto ai bandi della Bracciano Ambiente in tutte le sedi opportune.
È poi indispensabile fare chiarezza su alcuni titoli che la Stampa locale ha riportato in questi giorni. Abbiamo infatti letto su alcune testate, sia cartacee che on-line, che il Comune di Cerveteri sarebbe rimasto “a bocca asciutta”, alludendo al fatto che nessuna nuova entrata proverrà dai ricavi della gestione degli impianti di Cupinoro. Ebbene, deve essere chiaro che le ragioni economiche non ci interessano. Ci interessa invece la salute dei cittadini e del nostro ambiente, che nel caso della realizzazione di questi impianti tornerebbero nuovamente ad essere minacciate. Confermiamo l’impegno della nostra Amministrazione nel contrastare in ogni sede la realizzazione di un impianto industriale dei rifiuti a Cupinoro, e che continueremo a stare al fianco dei cittadini per combattere l’ennesima aggressione al nostro territorio.
Ci chiediamo invece che fine abbiano fatto le attività di capping e di messa in sicurezza della discarica. Sono mesi che continuiamo a richiedere ufficialmente che siano svolte analisi serie su tutte le matrici ambientali da parte degli organi preposti. Ed è una richiesta che ribadiamo ancora una volta alla luce dei recenti rilievi che hanno evidenziato concentrazioni di gas metano superiori agli standard.
Sulla gestione dei rifiuti la nostra Amministrazione ha sempre avuto le idee molto chiare. Abbiamo lavorato duramente per rendere più efficienti i servizi di igiene urbana e per combattere le discariche abusive. Vogliamo estendere la raccolta differenziata porta a porta a tutto il territorio comunale ed introdurre un sistema di tariffazione dei rifiuti che premi chi differenzia di più. È evidente che, coerentemente con il nostro lavoro, riteniamo che il ruolo delle discariche debba vieppiù ridursi, e non certo accrescere. Per questo riteniamo assurdo investire in questo senso sul sito di Cupinoro. È per questo che è ancora più amaro constatare che la Bracciano Ambiente (società dai destini precari), il Comune di Bracciano (sotto commissariamento) e la Regione Lazio sembrino andare con questi atti in direzione opposta alla nostra”.
Lo dichiara il Sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci.

XV Municipio. Torquati – Cozza, “Inevitabile sospensione per il Gran Teatro”

“In riferimento alla recente sospensione delle attività del Gran Teatro di Roma, gestito dalla Società Grandi Teatri Srl, l’amministrazione del Municipio Roma XV tiene a precisare che tale sospensione deriva dal fatto che la struttura del Gran Teatro, attualmente posizionata nell’area Saxa Rubra, tra Viale Maurizio Barendson e Largo Sandro Ciotti, occupa attualmente abusivamente detta area.
Infatti, in seguito alla mancata corresponsione, da parte della Grandi Teatri Srl, della somma di Euro 93.080,50 per la concessione di suolo pubblico sino al 28 febbraio 2015, la struttura permane abusivamente in detta area.
Da fine maggio 2011, data in cui il Gran Teatro è stato trasferito dall’originale sito di Viale Tor di Quinto all’attuale di Saxa Rubra, secondo indicazione dell’Amministrazione Centrale, i nostri Uffici hanno rilasciato concessioni di O.S.P. temporanea (Occupazione di Suolo Pubblico temporanea), in attesa di autorizzazione, da parte del competente Dipartimento Centrale capitolino, volta alla trasformazione della struttura Gran Teatro da temporanea a permanente.
Vista la mancata autorizzazione, la Grandi Teatri ha comunicato al Municipio Roma XV, in una nota risalente a dicembre 2014, che avrebbe proceduto alla rimozione definitiva di tutte le strutture nell’area di Saxa Rubra, richiedendo il rinnovo della concessione fino al 28 febbraio 2015, per consentire lo svolgimento della stagione teatrale programmata.
Dal primo marzo 2015 la struttura è diventata abusiva e il canone sopra indicato, ad oggi, non risulta pagato, per cui il provvedimento di interruzione delle attività del Gran Teatro è stata inevitabile.
Tali specifiche sono mirate a sottolineare che questa amministrazione, viste le condizioni descritte, sta semplicemente applicando la legge, anche se non intende privare il territorio di un presidio culturale così importante.
Vorremmo ricordare che la nostra Giunta, con una mozione risalente al 2014, ha sottolineato l’importanza del Gran Teatro, non solo dal punto di vista culturale, ma anche come presidio di riqualificazione urbana di una zona periferica particolarmente delicata. Dal momento in cui la mozione è stata approvata, abbiamo costantemente inviato note e lettere agli uffici capitolini centrali per sollecitare il rilascio del diritto di superficie: le ultime note risalgono a maggio, settembre e ottobre del 2015. Nonostante i numerosi incontri tenutisi presso gli Uffici competenti in Campidoglio, convocati dietro nostre richieste, non abbiamo avuto alcun riscontro, anche a causa delle numerose problematiche in materia di patrimonio, mobilità e urbanistica.  L’ultimo atto dell’amministrazione capitolina è stata la memoria di giunta comunale del 21 ottobre 2015, in cui si deliberava una linea guida per l’assegnazione temporanea dell’area in questione per un periodo non superiore agli 8 mesi, previa regolarizzazione dei pagamenti dei canoni precedenti.
Vogliamo precisare anche come l’amministrazione del Municipio Roma XV abbia sempre dimostrato ampia disponibilità nei confronti del Gran Teatro a ricercare soluzioni: non solo abbiamo provveduto a fare tutto il possibile affinché gli uffici Centrali di Roma Capitale rilasciassero l’autorizzazione, ma la società ha avuto l’opportunità di usufruire di compensazioni, le ultime delle quali sottoscritte anche direttamente con il Municipio, che le hanno permesso di non pagare l’O.S.P., ma di corrispondere servizi per la città in misura corrispondente. Da parte della società non abbiamo però riscontrato la stessa disponibilità: ne è dimostrazione il mancato pagamento ad oggi  del canone di concessione.
Vorremmo infine sottolineare che le recenti dichiarazioni di alcuni esponenti dell’ex amministrazione, schieratisi in difesa del Gran Teatro, risultano quanto mai inopportune, viste le scelte inappropriate nella gestione sia del trasferimento della struttura da  Viale Tor di Quinto all’attuale di Saxa Rubra che nel consentire la permanenza della stessa attraverso il rilascio di OSP temporanee, contribuendo soltanto a rendere intricata e di difficile soluzione la vicenda”.
Lo comunicano Daniele Torquati Presidente del XV Municipio ed Alessandro Cozza Assessore Politiche Culturali XV Municipio.

Civitavecchia, aggredito Sindaco Cinque Stelle Cozzolino

Questa mattina, il sindaco M5S di Civitavecchia, Antonio Cozzolino è stato aggredito sotto casa da un uomo che lo ha afferrato per la giacca e spinto violentemente contro un muro.

L’aggressore, stando a quanto denuncia il Sindaco, sarebbe un dipendente di una società partecipata dal Comune di Civitavecchia, che contestava il ritardo nei pagamenti degli stipendi. Cozzolino si è recato immediatamente in ospedale per farsi medicare andando, successivamente, a denunciare l’aggressione alla polizia.

Sono arrivate immediatamente al Sindaco dichiarazioni e manifestazioni di solidarietà da tutti gli schieramenti politici, tra cui il presidente del Consiglio regionale del Lazio Daniele Leodori e la deputata Pd Marietta Tidei, figlia dell’ex sindaco di Civitavecchia.

Canale Monterano. Letture di Primo Levi per non dimenticare

Nel giorno della memoria il Sindaco di Canale Monterano, Angelo Stefani, con un manifesto ha ricordato i tragici fatti dell’olocausto a 71 anni dall’ingresso nel campo di sterminio di Auschwitz dell’armata rossa. “Atrocità e follie degli uomini che – commenta Stefani – non devono più ripetersi”.

Nel manifesto si ricordano i 6 milioni di ebrei morti, i trecentomila Rom e Sinti sterminati, i trecentomila esseri umani affetti da qualche tipo di disabilità fisica e mentale “eliminati”.

“Per permettere inoltre la partecipazione ai concittadini che lavorano – dice ancora Stefani – abbiamo organizzato un incontro per sabato 30 gennaio alle ore 18 presso l’aula consiliare, in collaborazione con l’associazione Ren&Cap Proposte. L’attore Vincenzo Preziosa leggerà dei brani tratti da “Se questo è un uomo” e “I sommersi e i salvati” di Primo Levi.

Anguillara. Tumori e terapia biologica, un convegno sul tema

Affrontare un tumore quando la medicina ufficiale non offre più speranze o avere un aiuto per potenziare le cure tradizionali e limitarne gli effetti collaterali, troppo spesso invalidanti. Nuovi approcci in ambito oncologico di cui si occupa la PNEI, la disciplina medica che studia le relazioni tra corpo ed emozioni, a cui è dedicato il convegno “La terapia biologica dei tumori. L’approccio PNEI in oncologia integrata” che si terrà il prossimo 30 gennaio 2016, presso il Comune di Anguillara Sabazia.

L’evento, gratuito e aperto a pubblico, è organizzato da International Institute of PNEI con il patrocinio del Comune di Anguillara e in collaborazione con Natur Srl e il centro erboristico Zea Universe. Lo scopo dell’evento è informare e fare chiarezza sulle attuali opportunità di supporto terapeutico in ambito oncologico secondo le ultimissime ricerche scientifiche dalle quali emerge una visione complessa e unitaria dell’individuo, dove la cura del corpo presuppone necessariamente anche la cura dello stato emotivo e mentale.

Interverranno il Prof. Lissoni, Oncologo dell’Ospedale San Gerardo di Monza e Presidente dell’International Institute of PNEI, la Dott.ssa Giusy Messina, Psicologa e Psicoterapeuta specializzata in psicologia clinica e il Dr. Paolo Vigliar, naturopata esperto in dietetica olistica e PNEI che avrà anche l’incarico di moderare gli interventi.

I relatori

Giusy Messina si è laureata nel 2004 in Psicologia clinica e di comunità presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca, con il massimo dei voti. Specializzata con lode in Psicoterapia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano, svolge attività clinica e di ricerca nel campo della Psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI), interessandosi in particolar modo alle relazioni fra quadro psichico e psiconeuroimmunologico dei pazienti oncologici. Relatrice in numerosi convegni scientifici nazionali e internazionali, dal 2006 è membro associato dell’International Psycho-Oncology Society e della World Psychiatric Association. Ha all’attivo più di 100 pubblicazioni scientifiche su rinomate riviste nazionali ed internazionali.

Paolo Lissoni nasce a Milano, ove risiede, nel 1954. Si laurea con lode in Medicina e Chirurgia nel 1979. Ottiene quindi specializzazioni mediche in Endocrinologia presso l’Università di Pavia e Oncologia Medica e Medicina Interna all’Università di Milano. Attualmente ricopre il ruolo di Dirigente Responsabile di Attività Specialistica per l’Oncologia presso l’Ospedale S. Gerardo di Monza. E’ impegnato nell’attività scientifica con numerose ricerche, sia sperimentali che cliniche, nel campo della Psiconeuroendocrinoimmunologia e della bioterapia dei tumori registrando numerose pubblicazioni scientifiche su rinomate riviste di settore nazionali e internazionali. E’ considerato il padre della Psiconeuroendocrinoimmunologia clinica nei tumori.

Paolo Vigliar, dopo aver risieduto per studio e lavoro a Bari, Milano e Trevignano romano (dal 1995 al 2010) torna a Roma, dove è nato, ed esercita la sua professione di Counselor professionista esperto in Dietetica olistica e PNEI occupandosi dal 2012 anche di Informazione Medica e consulenza nutrizionale, specie in ambito oncologico. Aveva difatti frequentato il Master di Medicina Olistica dell’AICTO (ora Università popolare) ad Anguillara nonché il Master ASPIC in Counseling Gestalt. Ha realizzato negli anni numerosi articoli e pubblicazioni medico scientifiche su Medical Digest, occupandosi di educazione agroalimentare nelle scuole per conto della Provincia di Roma diventando anche presidente dell’Associazione “Tipicità Tuscia romana” .

Tolfa. Un evento tributo a Mia Martini

Nuovo appuntamento per il cartellone teatrale del Claudio di Tolfa, organizzato dalla compagnia “Il Barsolo” diretta dalla regista Simona De Paolis con la collaborazione del Comune e il supporto della Fondazione Cariciv.

Stasera, venerdì 29 gennaio alle 21 in programma ”La mia memoria” tributo e talk dedicato alla figura di Mia Martini. Durante la serata si ripercorrerà la vita di una delle più grandi Voci della storia della Musica Italiana, prematuramente scomparsa in tragiche circostanze, dall’adolescenza fino al successo, lungo il percorso Umano e Artistico, raccontata da Leda Bertè, sorella maggiore di “Mimì” e Loredana Bertè.

Autori, musicisti, giornalisti che in qualche modo hanno avuto la possibilità di collaborare con Mimì, intrecciando con Lei le loro vite private o professionali, condivideranno con la platea, l’esperienza dei momenti vissuti insieme. Attraverso uno schermo video e foto inedite supporteranno attraverso le immagini, quanto esposto da Leda.

Particolarmente suggestiva, sarà la presenza sul palco degli Abiti di Scena e di alcuni cimeli di “Mimì”, tra cui, il Tailleur con il quale nel 1992 si è presentata a Sanremo con lo straordinario brano “Gli uomini non cambiano”. I più grandi successi di Mia Martini, saranno infine  eseguiti dalla splendida voce di Ivana Pellicanò, accompagnata al pianoforte dal Maestro Michele Ferrazzano.

Info “Compagnia Il Barsolo” Teatro Claudio, Viale d’Italia 102, Tel. 0766/93400.

Cerveteri. Scoprendo le bellezze della Tuscia “Di Borgo in borgo”

Si terrà domani, venerdì 29 gennaio, l’iniziativa promossa dall’agenzia di viaggi Pellicanotour “Di Borgo in borgo”, un appuntamento che permetterà ai partecipanti di scoprire le bellezze di città come Tarquinia, Civitavecchia, Allumiere, Canale Monterano, Ladispoli, Cerveteri, Manziana, Anguillara,Trevignano, Fiumicino, Ostia Antica, Santa Marinella, Tolfa e, ovviamente Bracciano.

L’iniziativa è attesa per domani pomeriggio dalle ore 16 presso la Sala Comunale del Granarone in via Francesco Rosati, a Cerveteri.

Anguillara. “Nuovo teatro” vicino alla sede de L’Agone

Lo scorso 25 gennaio, presso la sala conferenze dell’ hotel “Massimino” di Anguillara, si è svolto il primo incontro di presentazione del progetto “Il nuovo teatro”.

A presiedere la riunione, che ha visto coinvolte molte Associazioni della città, il Deputato Emiliano Minnucci, il Massimo Lelli, Presidente della Cooperativa U.A.R.,  e Massimo Danè, noto personaggio televisivo.

Minnucci ha introdotto il progetto spiegando l’importanza della diffusione della cultura nel nostro territorio, cosa che, spesso, manca anche a causa delle poche strutture da utilizzare per questo fine. Da ciò ne è nato il progetto da parte della Cooperativa U.A.R. di fornire Anguillara di un teatro. La struttura “Ex Onyx”, situata in via Ponte Valle Trave 8, già discoteca, è stata valutata idonea all’esigenza e, per renderla pienamente fruibile, verranno operati i necessari adattamenti. A seguito della ristrutturazione, essa diventerà un teatro per eventi specifici.

Massimo Danè, da tempo alla ricerca di un posto idoneo per svolgere attività teatrali e culturali, si è reso disponibile e promotore dell’iniziativa.

In questo primo incontro, essendo la struttura privata e non pubblica, il Consiglio di Amministrazione della Cooperativa ha acquisito il parere delle altre Associazioni che coabitano sul territorio che hanno voluto esprimere il loro disappunto sul luogo scelto. Essendo la struttura privata,  a loro dire, potrebbe esserci il rischio di operare senza le necessarie garanzie. Minnucci ha tenuto a spiegare che la Cooperativa, che si farebbe carico delle ristrutturazioni, con cifre minime rispetto al rifacimento di una struttura già pubblica e non idonea, chiederà l’approvazione da parte delle Associazioni, che per prime ne trarranno benefici in relazione a ciò che potranno essere piccole donazioni per far fronte alle spese in occasione dello svolgimento di eventi teatrali e concerti. Tali donazioni, secondo il progetto, non sarebbero a fondo perduto, ma ritornerebbero ai donatori sotto forma di “prevendite”, così che quest’ultimi possano ottenere le auspicate garanzie.

Lelli, introdotto dal Deputato, è entrato nel dettaglio del progetto sottolineando che l’Associazione, non avendo finalità di lucro, ma sociale, garantirebbe al paese ed ai cittadini, non solo la buona riuscita del progetto in tempi minimi, ma anche un ritorno turistico a sfondo culturale.

Danè, infine, ha ulteriormente dettagliato i termini del progetto che permetterà alla vecchia discoteca anguillarina di diventerebbe un teatro con palco e posti a sedere in grado di ospitare compagnie teatrali,  un’orchestra ed altro.

“Il nuovo teatro”, inoltre potrebbe avere una sala di regia ed essere dotato di proiettori e schermo per film e diventare, all’occorrenza,  anche un piccolo cinema. Anguillara, secondo Danè, diventerebbe cosi un punto strategico per diffondere turismo culturale coinvolgendo le realtà locali, e, “alzando il tiro” richiamare anche l’attenzione della vicina Capitale.

In sintesi, in questo primo incontro si è voluto lanciare la proposta al fine di ottenere l’assenso ed il contributo fattivo delle Associazioni locali e di tutti i cittadini interessati.

“Deve essere un circolo virtuoso che porti non solo le persone del paese ad uscire di casa la sera, ma anche in grado di accogliere le persone dei paesi vicini spingendosi fino a quelli della Capitale” – ha concluso Danè.

Federica D’Accolti

Formello. “Tutto è connesso”, il teatro per sconfiggere l’inquinamento

Lo spettacolo nasce come sintesi del lavoro svolto dalla Coop. Anima Mundi nelle scuole del territorio ‘Alta Valle del Tevere’, all’interno del progetto ‘Rifiutiamoci!’. Progetto di educazione sostenibile per la promozione del cambiamento degli stili di vita e di consumo, finanziato dall’Osservatorio tutela ambientale della Città metropolitana di Roma Capitale, in collaborazione con TITUR-Teatro Instabile della Tuscia Romana e con il Comune di Formello

I ragazzi hanno individuato criticità e problematicità da loro vissute, nel quotidiano, e le hanno rappresentate utilizzando le tecniche del TdO-Teatro dell’Oppresso, per mettere in scena degli spettacoli di Teatro Forum.

Il materiale elaborato dai ragazzi; più di 20 storie, ci permette di comprendere il loro sguardo sulla tematica dei rifiuti, riuso e riciclo; ci raccontano di disagi e di difficoltà, vissute in prima persona, nell’affrontare con coerenza il tema del rispetto dell’ambiente attraverso stili di vita e di comportamenti più sani.

Le storie dei ragazzi rivolgono al pubblico delle domande, chiedendogli di aiutarli ad immaginare, a verificare in scena, possibili strategie da mettere in campo nella vita reale.

I temi trattati toccano uno spettro molto ampio: dall’inquinamento di aria, acqua e terra, allo spreco di cibo ed acqua, ai comportamenti compulsivi negli acquisti e al poco rispetto verso l’ambiente, l’uomo e gli animali (spesso presenti nelle storie nel ruolo di vittime).

Le scene che vedrete durante lo spettacolo sono state interpretate dai ragazzi per i ragazzi ed i bambini del territorio.

Le stesse storie, messe in scena da TITUR-Teatro Instabile della Tuscia Romana e le stesse domande, che verranno rivolte a un pubblico di adulti sono state rivolte a loro; sarà interessante vedere quali risposte saremo in grado di dare noi adulti. Quelle trovate dai bambini e dai ragazzi ve le racconteremo a teatro!

Bracciano. “Cantiere in movimento”, incontro propositivo per la città di domani

Questo sabato, 30 gennaio dalle ore 10,00, l’Hotel da Alfredo sito in via Circumlacuale 7a ospiterà un incontro dal titolo “Cantiere in movimento: visioni e suggestioni per la Bracciano di domani”.

Gli argomenti che saranno affrontati riguarderanno il nuovo ruolo per Bracciano da Comune della Provincia di Roma a Comune della Città Metropolitana di Roma Capitale; a seguire “Un modello urbano compatibile con il territorio e rispettoso dell’ambiente”, con relatore dell’intervento Federico Ascani, Consigliere della Città Metropolitana; “La comunicazione Istituzionale attraverso l’uso delle nuove tecnologie”, interviene Giuseppe Curatolo; “Orizzonti di sviluppo economico per il nostro territorio” con Marco La Posta ed, infine, è prevista la relazione dell’On Emiliano Minnucci.

A coordinare l’intero incontro sarà Pietro Daminato, segr. PD Bracciano.

Si comunica che l’iniziativa proseguirà anche nel pomeriggio dopo una breve pausa pranzo presso il Ristorante da Alfredo a prezzo fisso.