21 Dicembre, 2025
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Blog Pagina 4055

Ladispoli, Pierini: “Il Consorzio di bonifica non giochi con la pelle dei cittadini”

“Con la sicurezza dei cittadini nessuno può scherzare, tanto meno il Consorzio di Bonifica Tevere ed Agro Romano che ha delle importanti responsabilità nella bonifica e manutenzione dei corsi d’acqua che attraversano Ladispoli”.

Con queste parole  l’assessore ai Lavori Pubblici Marco Pierini ha annunciato che l’Amministrazione comunale del sindaco Paliotta sta inviando una lettera di protesta ai nuovi vertici del Consorzio di Bonifica che, nel corso dei lavori di manutenzione ordinaria dei due corsi d’acqua che attraversano Ladispoli,  hanno respinto la richiesta di intervenire anche nel tratto del Vaccina che va dalla ferrovia all’Aurelia.

“Come ha esaurientemente illustrato ai vertici del Consorzio – prosegue Pierini – il delegato per il controllo delle acque marine Flavio Cerfolli, si tratta di una zona ad alto rischio esondazione in caso di piogge eccezionali. I dirigenti del Consorzio di Bonifica fingono di non ricordare che pochi anni fa l’esondazione del fosso Vaccina provocò danni per milioni di euro agli abitanti ed alle attività commerciali della zona nord di Ladispoli. Sia chiaro che, oltre alla lettera di protesta, continueremo a sollecitare il Consorzio di Bonifica ad effettuare questi lavori che per l’Amministrazione sono prioritari. Non escludiamo di intraprendere tutte le strade, compresa la richiesta di intervento della Regione Lazio, nel caso in cui i lavori non dovessero partire”.

Intanto entro il 18 ottobre partiranno i lavori per la manutenzione ordinaria dei fossi esclusa la parte del Vaccina che da dalla ferrovia all’Aurelia.

“Purtroppo – ha detto Cerfolli – durante l’incontro che si è svolto nei giorni scorsi e fortemente voluto dall’Amministrazione comunale, i dirigenti del Consorzio ci hanno comunicato  che gli interventi di bonifica, che interesseranno sia il fosso Vaccina che il fosso Sanguinara, quest’anno subiranno delle modifiche di tragitto. Mentre per il Sanguinara, la manutenzione rimarrà la stessa e verrà eseguita come di consueto dal ponte della foce per finire a monte dell’Autostrada A12, per il Vaccina, per mancanza di fondi da parte del Consorzio, non sarà così. Chiediamo ai cittadini per agevolare le manovre dei mezzi meccanici durante i lavori di manutenzione, di non parcheggiare nelle vie che costeggiano i fossi”.

Il 9 ottobre “La Centrale dell’Arte” alle Aste Taurine

Le Associazioni Le Aste Taurine e L’Arte Ovunque organizzano domenica 9 ottobre la prima edizione di “La Centrale dell’Arte – Festa dell’Arte e dell’Artigianato”.
“Trovandosi in un luogo suggestivo e magico come Le Aste Taurine viene naturale pensare che potrebbe diventare un punto di riferimento come centro di aggregazione sociale e culturale, una piccola oasi di pace e di serenità aperta a tutti, senza limiti di età, etnia, sesso e religione e dove dedicare il proprio tempo al recupero delle cose che non si comprano ma che ci arricchiscono infinitamente perchè ti danno in maniera direttamente proporzionale a quanto gli dai e senza tradirti mai.
Le Arti e l’Artigianato sono attività che richiedono grande amore e tanto impegno, ma si tratta di qualcosa di utile, sano e creativo, destinato a produrre frutti meravigliosi e prolungati nel tempo oltre a dare anche interessanti e gratificanti opportunità di lavoro.
Per questo noi dell’Associazione L’Arte Ovunque ci proponiamo di rendere nuovamente fertile il territorio restituendo ai cittadini la curiosità ed il desiderio dell’arte, dell’artigianato e dello spettacolo in tutte le sue migliori forme espressive.

Siamo pronti quindi ad esibirci nelle scuole e nei luoghi istituzionali, artistici ed ambientali atti ad accogliere ed a valorizzare il concetto che frequentare e praticare l’Arte migliora la qualità della nostra vita.

Le Aste Taurine rappresentano il luogo più adatto e meraviglioso per accogliere insegnanti ed allievi di ogni diciplina artistica tradizionale e moderna con lo scopo comune di restituire all’arte il suo più antico, autentico ed elevato significato di attività ludica e catartica.
Vogliamo proporre corsi e spettacoli di Musica, Teatro e Danza, di arti figurative e di artigianato, di arti letterarie e del pensiero, di arte eno-gastronomica, ecc.
In altre parole vorremmo che Le Aste Taurine diventassero una vera e propria “Centrale dell’Arte”, un luogo di benessere ricreativo dove noi “Arteficieri” saremo impegnati quotidianamente e nei vari momenti della giornata con il preciso intento di accogliere e dare spazio a chiunque abbia voglia di esprimere ogni suo vero talento.

Dal più canonico corso di musica al corso per autori di canzoni, dal corso di pittura alle più fantasiose creazioni dei writers, dal corso di canto tradizionale al rap,
dalla magia della musica popolare alle forme più trasgressive di sperimentazione sonora, vogliamo proporre quel percorso fantastico e virtuoso che parte dal recupero della tradizione ma che vive il presente accogliendo senza timore tutte le possibili contaminazioni che ci provengono dalle innumerevoli etnie del mondo, come sa fare solamente chi non ha paura di vivere nel villaggio globale.
Questo anche per dare alle nostre arti fortemente impregnate di classicismo e del magico sapore di antico, una sferzata di novità e di freschezza, quella linfa sana che gli può conferire una rosea prospettiva di vita futura.”
Così il Direttore Artistico Nicola Buffa.
Programma:
Ore 9.00 Presentazione del sito e visita guidata alla Città Morta di Galeria Antica e dintorni, organizzata da Romanatura (romanatura.roma.it), in collaborazione con il Comitato di Quartiere di Osteria Nova e Santa Maria di Galeria.
Ore 11.30 Il Teatro dei Burattini di Tojajter a cura di Giada Parlanti
Ore 12.30/13.30 Degustazioni
Ore 14.00 Lezione di cultura enologica
Ore 15.00 Esibizione della Scuola di ballo swing a cura di Gianfrancesco Verzola
Ore 16.00 Presentazione del corso di danza di Fabiana Magrelli
Ore 17.00 Spettacolo di cabaret con Tony Caporale
Ore 17.30 Teatro con Roberto Marzano
Ore 18.00 Degustazioni
Ore 18.30 Presentazione del corso di teatro di Giada Parlanti
Ore 19.00 Presentazione del laboratorio di percussioni di Fabrizio Bigioni
Ore 19.30 Presentazione del corso di musica popolare di Pino Pontuali
Ore 20.00 Presentazione del corso di chitarra di Nicola Buffa
Ore 20.30 Degustazioni
Ore 21.30 Concerto Jazz con The Swing Garden
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Cerveteri, Referendum 4 dicembre: modalità di voto per gli italiani all’estero

 In vista del Referendum Costituzionale del 4 dicembre prossimo, il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci, rende noto agli elettori italiani temporaneamente all’estero per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento della consultazione viene riconosciuto il diritto di voto per corrispondenza nella circoscrizione Estero.
Il diritto di voto per corrispondenza è riconosciuto a tutti coloro che si trovano fuori dall’Italia per motivi di lavoro, studio e cure mediche, nonché ai propri familiari e agli appartenenti alle forze armate e di polizia temporaneamente all’estero per missioni internazionali.
Il modulo è disponibile sul sito internet www.comune.cerveteri.rm.it. Termine ultimo per presentare domanda, mercoledì 2 novembre. Per maggiori informazioni, contattare l’Ufficio Elettorale al numero 06.89.630.203. 

Terremoto, Zingaretti: “L’alberghiero di Amatrice ha una nuova casa”

“L’istituto alberghiero di Amatrice ha trovato casa a Rieti, tanti ragazzi potranno continuare a studiare. Vogliamo garantire il diritto al futuro alle persone coinvolte nel terremoto.

Quando la mattina di quel terribile 24 agosto sono arrivato ad Amatrice erano evidenti due cose: che non avremmo mai potuto dimenticare quella tragedia e che c’era la voglia di ripartire e di ricostruire la vita. Le istituzioni faranno tutto ciò che è possibile, ci saranno investimenti e solidarietà.

È un mio impegno: non vi lasceremo mai soli.

Qui tutte le informazioni per fare una donazione, anche piccola, per i territori colpiti dal sisma: www.regione.lazio.it/dona.”

Così dalla sua pagina Facebook il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.

Crollo Ponte Milvio, Torquati-Ribera (PD): “Modifica viabilità tra disagi e poca informazione, si considerino altre soluzioni”

“Apprendiamo che finalmente, dopo oltre dieci giorni, è stata emanata una modifica alla disciplina di traffico nella zona coinvolta dal crollo della palazzina. Ci verrebbe da dire che ‘la montagna ha partorito il topolino’. Infatti, nonostante l’amministrazione municipale abbia perso tutti questi giorni per valutare e decidere, non siamo soddisfatti delle soluzioni né del metodo con cui queste si sono applicate. Riscontriamo attualmente notevoli disagi, molti cittadini ci hanno scritto lamentando, oltre ad aver subito già la disarmante lentezza da parte dell’amministrazione nel prendere una decisione, anche la totale assenza di indicazioni alla cittadinanza per la nuova disciplina di traffico. Non siamo convinti inoltre che l’attuale modifica, che si è limitata ad intervenire in via Prati della Farnesina e in via Imperiali da Francavilla, sia la soluzione più opportuna. In alternativa, qualora la situazione permanga nel medio–lungo termine, proponiamo di considerare alcune modifiche migliorative, ideate grazie al contributo dell’ex assessore alla mobilità hdel Municipio Roma XV Ing. Elisa Paris, da attuare su ulteriori strade. Modifiche che purtroppo non abbiamo potuto discutere nell’ultima seduta del consiglio in quanto i consiglieri del Movimento 5 stelle si sono opposti all’inserimento della questione nell’ordine del giorno, privando di fatto il consiglio della possibilità di affrontare la vicenda pubblicamente e in trasparenza”.
Così in una nota Daniele Torquati e Marcello Ribera, rispettivamente Capogruppo del PD e Vicepresidente della Commissione Mobilità del Municipio Roma XV

Cerveteri, Giuliana Olzai nuova Delegata alle Politiche e ai Diritti per l’Infanzia

La dottoressa Giuliana Olzai è la nuova Delegata del Comune di Cerveteri alle Politiche e ai Diritti per l’Infanzia. La nomina è stata formalizzata dal Sindaco Alessio Pascucci. La Delegata opererà in stretta collaborazione con il Sindaco e l’Assessore ai Servizi alla Persona Francesca Cennerilli.
“Ringrazio il Sindaco Pascucci per la fiducia accordatami – ha dello la Delegata Giuliana Olzai – sono certa di poter svolgere un proficuo lavoro per le politiche e i diritti dell’infanzia, in una città che per la sua storia è già Patrimonio dell’Umanità. Sono convinta che i bambini e le bambine, ai quali spesso non si dà la giusta voce, debbano essere tutelati e rispettati come patrimonio comune dell’umanità. Loro sono il nostro futuro”.
Giuliana Olzai ha una formazione specialistica in Metodi e tecniche per la ricerca sociale. Si occupa da anni dell’infanzia. È autrice del libro ‘’Abuso sessuale sui minori. Scenari, dinamiche, testimonianze’’(2014). Il libro, ritenuto unico nel suo genere, e recensito dall’Ansa nella rubrica culturale “Un libro al Giorno’’, adottato tra l’altro da importanti biblioteche (Pontificia Università Urbaniana, Pontificia Università Gregoriana e la Biblioteca di Stato di Berlino). Ha contribuito al documento di proposta “Prendersi cura dei bambini e degli adolescenti vittime di maltrattamento”, come membro esterno alla Commissione consultiva per la prevenzione e la cura del maltrattamento sui minorenni, istituita dalla Autorità Garante Nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza. Da tempo è membro del consiglio direttivo del Movimento per l’infanzia.

Regione Lazio, Valeriani: “Bene legge a sostegno dell’informazione, attesa da 20 anni”

“Soddisfazione per l’approvazione della legge sul sostegno al pluralismo dell’informazione: ringrazio tutti i componenti della Commissione regionale di vigilanza sul pluralismo dell’informazione per l’impegno e la tenacia con cui hanno lavorato per oltre un anno, ascoltando e coinvolgendo tutti gli esperti del settore” dichiara Massimiliano Valeriani, capogruppo regionale del PD.

“Questa legge era attesa da quasi venti anni e ha incontrato il plauso di tutti gli operatori dell’informazione: viene previsto un grande impulso alla formazione e viene stanziato un fondo di due milioni di euro per sostenere il comparto dell’editoria. Risorse importanti per un settore in forte difficoltà economica, che riveste un ruolo e una funzione fondamentale nel rapporto tra istituzioni e cittadini”.

Regione Lazio, ok a nuova legge su informazione e comunicazione

La seduta del Consiglio regionale del Lazio, oggi presieduto dal presidente Daniele Leodori e dal vicepresidente Francesco Storace, ha approvato a maggioranza (34 voti a favore, 6 contrari), con alcuni emendamenti, la proposta di legge regionale n. 210 “Disposizioni di riordino in materia di informazione e comunicazione” del 30 settembre 2014 d’iniziativa dei consiglieri Giuseppe Emanuele Cangemi (Cuoritaliani), Marta Bonafoni (Si-Sel), Giuseppe Simeone (Pdl-FI), Gino De Paolis (Si-Sel), Massimiliano Valeriani (Pd), Baldassarre Favara (Pd). Per la Giunta è intervenuta l’assessore allePolitiche del bilancio, Patrimonio e Demanio, Alessandra Sartore.

Lo stanziamento complessivo è di 1,95 milioni di euro per il triennio 2016-2018 per il “Fondo per il sostegno del pluralismo dell’informazione e della comunicazione istituzionale” (750 mila euro per la parte corrente e 1,2 milioni di euro in conto capitale).

La legge prevede interventi a favore dell’editoria, delle emittenti radiotelevisive e delle testate on line locali, della distribuzione locale e dei punti vendita della stampa quotidiana e periodica e del sistema integrato delle comunicazioni di pubblica utilità.

Con questa legge la Regione promuove inoltre studi e ricerche, corsi di formazione e riqualificazione professionale rivolti ai giornalisti e operatori del settore, nonché progetti di mediattivismo e produzione indipendente di informazione nelle scuole con l’obiettivo di formare cittadini impegnati a sperimentare attivamente e collettivamente forme di autogestione della comunicazione.

Un intero Capo detta la nuova disciplina del Comitato regionale per le comunicazioni (Corecom), organo funzionale dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e organo di consulenza, gestione e controllo della Regione in materia.

Un altro Capo tratta i compiti della concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo in ambito regionale e quelli della commissione regionale di vigilanza sul pluralismo dell’informazione che svolge funzioni di monitoraggio dell’informazione resa dalla concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo regionale e vigila sulla corretta applicazione delle disposizioni in materia di accesso alla programmazione.

Viene infine disciplinata l’informazione e la comunicazione istituzionale. L’emendamento a firma Bonafoni, Daniele Fichera (Psi per Zingaretti), Piero Petrassi (Cd), Favara, che disponeva l’applicazione del contratto nazionale di lavoro giornalistico ai giornalisti dell’ufficio stampa del Consiglio e della Giunta regionali è stato ritirato a causa delle “perplessità” espresse dall’ufficio legislativo del Consiglio “in ordine alla legittimità costituzionale delle disposizioni contenute”. Su questo emendamento si è acceso il dibattito nel corso del quale alcuni consiglieri (Antonello Aurigemma capogruppo Pdl-FI), Cangemi, Devid Porrello, capogruppo M5s) hanno evidenziato disparità di trattamento tra giornalisti che svolgono le stesse mansioni negli uffici stampa di Giunta e Consiglio e come il problema del Cnlg andava risolto in Aula oggi.

Invece, con un ordine del giorno presentato dagli stessi firmatari dell’emendamento ritirato, il Consiglio regionale ha impegnato la Giunta e l’assessore competente a valutare “nella prima sessione utile di discussione del bilancio regionale, la possibilità di applicazione del Cnlg al personale iscritto all’Albo nazionale dei giornalisti che svolge attività di informazione presso gli uffici stampa della Giunta e del Consiglio regionali”. L’ordine impegna altresì la Giunta affinché la valutazione dei profili professionali di questi addetti stampa sia regolata tramite contrattazione con l’intervento dei rappresentanti sindacali dei giornalisti.

“Due le novità intervenute nel frattempo a livello nazionale e internazionale”, ha dichiarato Bonafoni ricordando che questa legge regionale, “alla quale abbiamo lavorato alacremente in commissione per tanti mesi”, torna ad essere innovata dopo 18 anni. “Ieri la Camera ha approvato una “riformona” (il ddl sull’editoria, ndr) che ci fa dire che c’è una sincronia nell’approccio in questo settore. L’altra arriva dal Centro studi del Parlamento europeo che pone una retta fra la debolezza del sistema e la debolezza del pluralismo. “Proviamo a dare con dei contributi non a pioggia, ma prevedendo dei requisiti precisi. C’è moltissima formazione, dignità del lavoro, lotta alla disoccupazione”.

“Termina un lunghissimo lavoro che è iniziato quasi con i primi giorni della nostra legislatura, per andare a colmare un vuoto legislativo di quasi venti anni”, ha ricordato Cangemi, presidente della commissione Vigilanza sul pluralismo dell’informazione che ha portato la pl in Aula. “Un lavoro difficile perché la commissione è composta in maniera trasversale, l’unica guidata da un’esponente della minoranza. In dieci audizioni e sedute, oltre cento operatori, addetti del settore, sindacati si sono alternati in commissione. Credo che mai si sia fatto in commissione un lavoro di questo tipo”.

“Il lavoro che ha accompagnato questa pl è stato impegnativo per davvero”, ha ribadito Valeriani. “Voglio testimoniare quanto è stato puntuale il lavoro di ascolto per una legge attesa da tantissimi anni, dal 1998, che arriva a compimento. Era perfettibile, migliorabile? Forse sì. Però c’è stata tanta buona volontà. Ci sono un bel po’ di soldi a disposizione di un comparto in difficoltà; spero che questa legge possa essere un punto di riferimento importante per gli operatori del territorio”.

“Era un’occasione importante, si poteva avere più coraggio”, il commento di Davide Barillari (M5s) che ha presentato numerosi emendamenti, alcuni accolti, la maggior parte respinti. “Non c’è democrazia senza pluralismo e imparzialità dell’informazione”, ha detto citando un messaggio del Presidente Ciampi alle Camere. “Noi non abbiamo dato nessuna risposta. Non c’è stato nessun dialogo in quest’Aula nelle tre sedute fatte. Una legge che parla di pluralismo non è stata pluralista in Aula. I 2 milioni? Sono anche troppi. I beneficiari come le start-up vanno benissimo, ma diamo spazio anche a studiosi ed esperti, ad agenzie di stampa”.

Simeone ha ringraziato per il “lavoro straordinario che il presidente Cangemi ha fatto per portare all’approvazione di questa pl. Ha cercato da subito il contatto con la maggioranza, come è giusto. C’è stata una bella condivisione, una sfida che può essere fatta anche per le altre pl”, ha augurato ricordando che la legge contiene “qualcosa che questo Consiglio aspettava da anni. Intanto c’è anche una base di partenza, una disponibilità finanziaria che non c’era”

Il Parco di Bracciano-Martignano aderisce alla Giornata Nazionale del Camminare

Bracciano, 5 ottobre 2016 – Anche quest’anno il Parco di Bracciano-Martignano, in collaborazione con il Gruppo Escursionisti Bracciano (GEB), aderisce alla quinta edizione della Giornata Nazionale del Camminare in programma per domenica 9 ottobre con appuntamento alle ore 9,15 Piazza Marinai d’Italia – Bracciano.

L’evento, organizzato da Federtrek, si pone come obiettivo la diffusione di una “cultura” del camminare. Troppo spesso infatti si vive una dipendenza dall’automobile e da altri mezzi di trasporto convenzionali, a discapito soprattutto della qualità della vita.

I vantaggi fisici e psicologici derivanti dal camminare sono molteplici, il nostro obiettivo, aderendo all’iniziativa di Federtrek, è quindi quello di cercare di coinvolgere il maggior numero di persone, avvicinandole nel contempo alla natura che ci circonda, attraverso una benefica passeggiata all’aria aperta.

Dichiara in una nota il Commissario Straordinario del Parco Giuseppe Curatolo.

Al rientro è prevista una degustazione per i partecipanti offerta dal Parco in Piazza San Lorenzo a Pisciarelli, a base di prodotti tipici locali di eccellenza.

Con questo evento vogliamo promuovere la conoscenza dello splendido territorio del Parco e non solo – dichiara il Direttore, Danilo Casciani – Attraverso una degustazione  dei prodotti tipici  si crea un momento di convivialità tra i partecipanti ma anche un’opportunità di promozione della produzione locale.

Itinerario dell’evento: Bracciano – Manziana – Pisciarelli. Pranzo al sacco in località Archi di Boccalupo. Abbigliamento consigliato: scarpe comode e abbigliamento adeguato.

 

Ladispoli, iniziati lavori della Fontana del Capitello Piacentini

L’Amministrazione comunale rende noto che sono i iniziati i lavori di manutenzione e restauro della fontana di piazza della Vittoria.

“Questa mattina – ha detto il sindaco Paliotta – è iniziata la prima fase che prevede, prima dello svuotamento della fontana, il trasporto delle tartarughe e dei pesci, che sarà effettuato da una ditta specializzata,  in un luogo idoneo. Si passerà quindi ad una prima operazione di manutenzione ordinaria. La prossima settimana, invece, inizierà l’intervento di restauro che prevede la pulizia del travertino, che forma la parte esterna della fontana, per poi passare al marmo di Carrara con cui sono fatte le foglie della struttura centrale. La fontana di piazza della Vittoria, infatti,  in realtà è un capitello che avrebbe dovuto adornare la stazione Termini di Roma ed è stato realizzato su disegno dell’architetto Marcello Piacentini, il progettista della maggior parte degli edifici dell’Eur di Roma. Il capitello avrebbe dovuto far parte del colonnato della stazione Termini ideato agli inizi degli anni 40 dallo stesso Piacentini. Ma con lo scoppio della seconda guerra mondiale i lavori si fermarono ed in seguito, nel ’47, venne deciso di abbandonare il progetto originario della stazione centrale di Roma. I capitelli, poiché non erano condivisibili con il nuovo progetto furono abbandonati ed alcuni di loro finirono per diventare delle fontane: uno identico si trova alla stazione di Civitavecchia, altri a Sora, Pontecorvo e Cassino. Il nostro capitello arrivò a Ladispoli e la fontana fu sistemata tra il 1957 ed il 1958 a cura dell’architetto Ridolfi di Terni e grazie al lavoro degli artigiani edili Ezio Rosati e Cesare Pace”.