Con un caloroso saluto ai cittadini e alla stampa, presente il giornale “l’Agone”, il sindaco Angelo Pizzigallo ha aperto la presentazione del nuovo piano per la raccolta differenziata ad Anguillara, mirato alla drastica riduzione del secco residuo e al miglioramento della qualità dei conferimenti. Un progetto ambizioso che punta non solo alla sostenibilità ambientale, ma anche a una maggiore consapevolezza civica.
Un passo avanti per Anguillara
I relatori chiamati a spiegare il piano alla cittadinanza sono stati il dottor Andrea Ferrari, per “COSP Tecno Service”, la ditta che segue il servizio ad Anguillara Sabazia, e il dottor Armando Mangone per “Erica”.
Il piano, hanno precisato, rappresenta un nuovo passo verso una raccolta differenziata più consapevole e sostenibile. La città ha infatti già raggiunto livelli elevati in Italia che è uno dei Paesi più virtuosi a livello mondiale, ma l’informazione resta la chiave per migliorare ulteriormente. L’invito è chiaro: partecipare, informarsi e contribuire a un futuro più pulito.
Obiettivi chiari: meno secco, più qualità
Attualmente, il 15% del secco residuo è composto da rifiuti organici, che rappresentano un terzo del totale e, pur essendo rifiuti considerati “nobili”, se gettati con gli altri, contaminano i materiali destinati al riciclo. Uno spreco e un doppio danno economico. Uno spreco perché l’umido è utilissimo per produrre ammendante e concime, un danno economico perché contaminando altri materiali li rende inutilizzabili al riciclo e finendo nell’indifferenziato, comporta un costo di smaltimento evitabile che, per quanto riguarda il “secco” è molto elevato, si parla di circa 100 euro a tonnellata. È bene ricordare che solo una parte dei rifiuti genera introiti perché riciclabili, ad esempio plastica e carta, il cui valore di circa 150.000 euro l’anno è assolutamente insufficiente a coprire le spese di gestione. L’obiettivo che si pone quindi l’Amministrazione è etico, sociale ed economico: evitare che i rifiuti finiscano sotto terra.
Infrastrutture e controlli
Si è segnalato che sono in fase di completamento i lavori per la rampa d’accesso all’isola ecologica, da non confondere con la discarica (il cui concetto è esattamente l’opposto) per migliorare la ricezione degli oltre 28000 conferimenti annuali (dati del 2024). Saranno intensificati i controlli sull’uso dei compostatori domestici per evitare abusi da parte di chi beneficia di sconti, ma non utilizza il mastello dell’organico, conferendo l’umido nel secco con i danni prima citati.
Formazione e coinvolgimento delle scuole
Si è segnalato l’importanza fondamentale della formazione degli operatori, sia in ambito sicurezza che nella comunicazione con gli utenti, allo scopo di fornire indicazioni e risposte precise ai dubbi dell’utenza. Anche le scuole saranno protagoniste: grazie alla disponibilità della dirigente scolastica, professoressa Paola Di Muro la quale ha concesso che ogni classe di secondaria e alcune classi di primaria riceveranno due ore di lezione sulla raccolta differenziata. Gadget e giochi aiuteranno bambini e ragazzi a comprendere le regole, diventando così ambasciatori ecologici nelle proprie famiglie.
Comunicazione e tecnologia
Una nuova grafica più accattivante, locandine, brochure e incontri con la cittadinanza accompagneranno il piano. Sarà attivato un sistema di customer satisfaction e il sito web è già stato aggiornato per offrire informazioni chiare e accessibili. In caso di dubbi, il consiglio è semplice: cercare l’informazione, non temerla, infatti, un punto cruciale della raccolta, è la corretta identificazione dei rifiuti. Ad esempio la raccolta di “imballaggi” spesso contiene molti oggetti in plastica dura, come giocattoli e cannucce, che non sono adatti alla raccolta della plastica da imballaggio, creando seri problemi al momento dello smaltimento. La confusione è ancora diffusa e va contrastata con una comunicazione efficace.
Servizi innovativi
Resta attivo il servizio dell’app “Junker” che fornisce un servizio utilissimo: gli oggetti ancora utilizzabili, ma non più utili a casa, possono essere fotografati e messi a disposizione di chi li desideri evitando il loro conferimento all’isola ecologica. La tecnologia è al centro del sistema, ma restano ovviamente disponibili anche modalità tradizionali come telefono e carta.
Se la raccolta di vernici e toner è ancora esclusa perché richiede smaltimenti specifici ed ulteriori impegni economici, invece la tariffa puntuale è in fase di sperimentazione. Occorre però tener conto che questa non incide direttamente sul costo totale, ma solo una parte del costo totale che in maggior quantità serve a far funzionare il servizio (stipendi, carburante, mezzi, strutture eccetera) che è un “porta a porta” comodo per tutti i cittadini. Ciò che conta è stimolare comportamenti virtuosi che rafforzino il senso civico e di rispetto della comunità.
Di seguito il relativo comunicato stampa
-Comunicato Stampa-
Anguillara sceglie il futuro: insieme per migliorare la raccolta differenziata
Laboratori nelle scuole, incontri pubblici, analisi merceologiche e momenti di confronto con i cittadini per una campagna che punta sulla qualità e sulla partecipazione
Anguillara Sabazia, 24 settembre 2025 – Una comunità che si mette in gioco per il futuro del proprio territorio: è questo lo spirito che ha animato l’evento di presentazione della nuova campagna di comunicazione “Continuiamo a Migliorarci”, che si è svolto ad Anguillara presso la sala consiliare.
Promossa dal Comune di Anguillara Sabazia e da Cosp Tecno Service, in collaborazione con ERICA soc. coop, realtà leader a livello nazionale nella comunicazione ambientale, la campagna nasce con un obiettivo chiaro: migliorare la qualità e la quantità della raccolta differenziata, con particolare attenzione alle frazioni riciclabili.
Il percorso coinvolgerà la città fino alla prossima primavera, con tante iniziative che parlano a pubblici diversi e un programma che prevede un ampio ventaglio di attività rivolte a cittadini, scuole e operatori del settore:
- 50 incontri didattici per un totale di 100 ore, nelle scuole primarie e secondarie di primo grado dell’Istituto Comprensivo San Francesco, con laboratori innovativi ed escape room educative dedicate al tema dell’ecocentro e della raccolta differenziata.
- 2 Incontri di concertazione con stakeholder e operatori per rafforzare il dialogo e condividere strategie operative. In particolare, 1 incontro di concertazione coinvolgerà gli stakeholder territoriali e 1 sarà dedicato alle utenze non domestiche (UND) quindi le utenze commerciali soprattutto.
- 3 Analisi merceologiche pubbliche al mercato settimanale, con focus sulla frazione organica e momenti di sensibilizzazione dal vivo.
- 4 Punti e incontri informativi sul territorio e presso il centro di raccolta, con distribuzione di materiali e possibilità di confronto diretto con gli esperti.
- 2 Sessioni formative per gli addetti alla raccolta, per rafforzare competenze e qualità del servizio.
- n. 4 Giornate di controllo sul compostaggio domestico e n.12 giornate di controllo dell’organico sul territorio per monitorare l’andamento della raccolta della frazione organica
- Una customer satisfaction per ascoltare i cittadini e raccogliere suggerimenti utili a migliorare i servizi.
La campagna sarà accompagnata da manifesti, locandine e pieghevoli informativi distribuiti a tutta la comunità, con l’obiettivo di favorire una partecipazione attiva e consapevole.
A rafforzare ulteriormente il percorso della campagna sono previste azioni mirate di comunicazione e coinvolgimento:
- Ufficio stampa e social media: organizzazione di una conferenza stampa di lancio e una di restituzione dei risultati del monitoraggio e della customer satisfaction; redazione periodica di comunicati stampa.
- Affissione: realizzazione di manifesti e locandine in due tipologie – una dedicata al tema della campagna annuale e una ai risultati e al monitoraggio – con una tiratura di 200 copie per ciascun formato, a cui si aggiungono 1.200 locandine dedicate agli incontri pubblici.
“Investire sulla qualità della raccolta differenziata significa investire sul futuro della nostra città” – è stato sottolineato durante la presentazione – “e questa campagna vuole coinvolgere tutti, dai più piccoli agli adulti, perché solo insieme possiamo fare la differenza”.
Anguillara sceglie così la strada della partecipazione e della responsabilità condivisa, trasformando la raccolta differenziata da semplice gesto quotidiano a segno concreto di attenzione verso l’ambiente e le generazioni future.
Riccardo Agresti


