Presso lo Spazio Cinema Arena Palma di Trevignano Romano è stata inaugurata la mostra “Lei, La Donna è di più”, un viaggio visivo ed emotivo firmato da Nino Maciucchi, artista trevignanese che ha scoperto il proprio talento in età matura, trasformando il dolore collettivo della pandemia in un motore creativo e interiore.
È stato proprio nel silenzio di quei giorni sospesi dal Covid-19, mentre il mondo rallentava e ci si chiudeva nelle case e nelle coscienze, che Maciucchi ha dato voce ai propri dubbi più profondi, trasformandoli in arte. Un’arte che nasce quasi per necessità, per interrogarsi e interrogarci. Tra le tante domande, una in particolare lo ossessionava: Cosa ha il genio leonardesco che gli altri artisti non hanno?
Ed è proprio da questa riflessione e dallo studio delle figure femminili iconiche di Leonardo, come La Dama con l’Ermellino e La Gioconda, che Maciucchi inizia a sviluppare un discorso artistico e umano incentrato sulla figura della donna, sulla sua potenza creatrice, sulla sua bellezza, ma anche sulla fragilità e la violenza che troppo spesso la colpiscono.
La mostra diventa così una dichiarazione d’amore e un grido di denuncia. L’artista non si limita a rappresentare: crea un parallelismo tra l’immortalità delle muse leonardesche e la realtà, dura e cruda, che vede ancora oggi la donna oggetto di soprusi, di cancellazioni, di invisibilità. La donna, colei che dà la vita, spesso vittima di chi la vita la toglie.
Due elementi fondamentali accompagnano il percorso espositivo di Maciucchi: la luce e l’acqua. Simboli primordiali, carichi di significati spirituali e materiali, che diventano strumenti per raccontare la rinascita, la trasparenza, ma anche le lacrime e la speranza.
Questa mostra rappresenta non solo un atto artistico, ma un piccolo passo in avanti in quel movimento culturale che lentamente cresce attorno al territorio del Lago Sabatino. Tra i promotori di questa crescita ci sono realtà come il Cinema Palma, e molte altre che, con passione e dedizione, stanno contribuendo a trasformare Trevignano in un punto vivo di fermento culturale.
Un ringraziamento particolare va al giornale Lagone, storica voce del territorio, che da anni racconta con cura e responsabilità tutto ciò che nutre la vita politica, sociale, culturale ed economica di questa zona. E un sentito grazie al Presidente Giovanni Furgiele, la cui presenza alla mostra ha confermato il valore e il peso di queste iniziative.
“Lei, La Donna è di più” non è solo un titolo. È una dichiarazione. È un invito a guardare più a fondo. È un’esortazione a dare valore, spazio e dignità a chi troppo spesso viene ignorata o ferita. È arte che parla, e che non smette di farlo.
Gianluigi De Benedittis
Pres. Ass. Culturale Humanae Vitae


