Metodi e riflessioni su come affrontare al meglio un corso di studi universitario
La maturità segna un grosso passaggio nella vita di uno studente, la si affronta con grande entusiasmo e grinta nonostante le incertezze del domani, ma sono proprio quest’ultime a creare emozione ed un senso di sfida nei confronti di ciò che verrà e quel che verrà sarà nella maggior parte dei casi è un percorso universitario. Molto spesso appena entrati in facoltà ci si sente pesci fuor d’acqua, è tutto molto nuovo, impegnativo e in alcuni casi difficile ma succede anche che si facciano molte amicizie nel processo di ambientarsi e si può chiedere all’altro consiglio, appunti ed anche fare qualche furbata e ci si ritroverà in un battito di ciglia a ridere di quel professore che ci farà però tremare al prossimo appello. L’ansia degli esami è una cosa fisiologica, non ci si può far niente è qualcosa che inesorabile ci spinge a produrre per poi andar via dopo il fatidico voto d’esame. Importante per superare gli esami è studiare, non esistono stratagemmi, non esistono scorciatoie, lo studente che riuscirà a superare l’esame dopo aver letto un riassunto è solo un ragazzo fortunato che però ha perso la possibilità di fare un viaggio nella cultura che gli avrebbe regalato quel programma d’esame. Molto efficace per lo studio è il metodo del pomodoro che consiste nello studiare per venticinque minuti e riposare altri cinque, serve a tenere alta la concentrazione e permette di studiare più ore consecutive.
Anche la scelta della facoltà è importante infatti c’è molta differenza tra la facoltà pubblica e la facoltà telematica che ora sta prendendo sempre più piede, nella pubblica c’è il contatto con gli altri studenti, con il professore con il quale si può andare a colloquio e le lezioni dal vivo impregnate della personalità dei professori, la telematica funziona con videolezioni, test di preparazione ed un BOT che riformula cose più difficili o mal comprese, ci sono varie chat studentesche ed una didattica di riferimento. In sintesi il percorso universitario può essere ricco di insidie ma anche un’esperienza molto gratificante.
Ilaria Morodei


