16 Dicembre, 2025
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OPPOSIZIONI LAZIO: PRESENTANO UN EMENDAMENTO DA 4 MILIONI DESTINATI A CINEMA E TERZI LUOGHI

Riceviamo e pubblichiamo

I gruppi di opposizione in Consiglio regionale del Lazio hanno presentato un emendamento al bilancio per rafforzare la dotazione finanziaria della Fondazione Roma & Lazio Film Commission e avviare un programma straordinario dedicato ai “terzi luoghi”, con particolare attenzione alle sale cinematografiche.

L’emendamento nasce dalla consapevolezza che il settore cinematografico e audiovisivo rappresenta uno dei pilastri culturali, sociali ed economici della Regione, ma che negli ultimi anni molte sale, pubbliche e private, hanno attraversato una crisi profonda, aggravata dal cambiamento delle abitudini di fruizione, dalla concorrenza delle piattaforme digitali e dall’aumento dei costi di gestione. Una crisi che rischia di produrre un impoverimento del tessuto urbano e una perdita irreversibile di spazi di aggregazione e partecipazione culturale.

La proposta delle opposizioni punta a ripensare le sale cinematografiche come “terzi luoghi”, sul modello delle esperienze già sperimentate con successo in diverse capitali europee, a partire da Parigi: spazi aperti e multifunzionali, attivi durante l’intero arco della giornata, capaci di ospitare non solo proiezioni cinematografiche, ma anche attività culturali, formative, sociali e civiche. Luoghi vivi, accessibili e radicati nei quartieri, in grado di rafforzare il capitale sociale, contrastare la desertificazione urbana e ricostruire comunità.

Lo stanziamento aggiuntivo di 4 milioni di euro previsto dall’emendamento è finalizzato alla realizzazione di un programma regionale di rigenerazione e rifunzionalizzazione dei cinema attivi o in disuso, nonché di spazi polifunzionali a prevalente funzione cinematografica, trasformandoli in presìdi culturali innovativi e sostenibili. Il programma sarà attuato attraverso bandi pubblici, con criteri di qualità, accessibilità e impatto sociale, e con un costante monitoraggio dei risultati.

La Fondazione Roma & Lazio Film Commission – istituzione che mette insieme le energie della Regione e di Roma Capitale – viene individuata come soggetto attuatore naturale dell’intervento, in virtù della mission statutaria, della rete di relazioni con gli operatori del settore e del ruolo di cerniera tra istituzioni, territori ed esercenti culturali.

«Con questo emendamento – dichiarano le opposizioni – proponiamo una visione di politica culturale che guarda al futuro: non un semplice sostegno alle sale in difficoltà, ma un investimento considerevole su spazi capaci di tenere insieme cultura, socialità, conoscenza e formazione. Il cinema può tornare a essere un luogo centrale della vita collettiva, soprattutto nei quartieri e nei territori che oggi soffrono la mancanza di spazi pubblici».

Le opposizioni chiedono ora alla maggioranza di sostenere l’emendamento, aprendo un confronto serio su una strategia regionale che metta la cultura e la conoscenza al centro di un nuovo modello di sviluppo inclusivo e sostenibile per Roma e per l’intero Lazio.

Così in una nota i capigruppo Ciarla (Pd), Zuccalà (M5S), Tidei (IV), Marotta (SCE), D’Amato (Azione), Zeppieri (Pp).

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