Ieri mattina Bracciano ha aperto ancora una volta le sue porte al dialogo, trasformando l’aula consiliare in un luogo d’incontro e di visione condivisa. L’amministrazione comunale, alla presenza del Sindaco Marco Crocicchi, della Presidente del Consiglio Giulia Sala, dell’Assessore ai lavori pubblici Rinaldo Borzetti e dell’Assessore alle politiche sociali Massimo Guitarrini, insieme al Consiglio di Quartiere Monti-Borgo-Stazione, ha unito le parole ai progetti, offrendo ai cittadini un momento di ascolto, di partecipazione e, soprattutto, di futuro.


Gli architetti Marco Palese e Gianpiero Nardelli hanno tracciato le linee dei prossimi interventi del progetto Agorà, sostenuto dalla legge regionale per la valorizzazione dell’Etruria Meridionale: un nome che evoca piazze antiche e comunità vive, con la garanzia di spazi più aperti e accoglienti. Un invito a immaginare una città che respira insieme ai suoi abitanti, dove ogni spazio si fa occasione di incontro e bellezza.

Un esempio su tutti: la presentazione del regolamento per l’occupazione di suolo pubblico e la realizzazione dei dehors, dove è stato messo sul tappeto un tema cruciale di equilibrio tra esigenze economiche, estetica urbana e vivibilità collettiva.

In questo senso, l’incontro non va interpretato come la semplice presentazione di un piano tecnico, ma come un laboratorio di democrazia locale, in cui le scelte urbanistiche diventano occasione di confronto e di responsabilità condivisa.
Lorenzo Avincola redattore de L’agone


