Nel pomeriggio ieri, in occasione della Giornata dell’Europa, i giardini di Piazza Stefano Jacini a Vigna Clara hanno accolto cittadini, istituzioni e rappresentanti del mondo politico per lo svelamento della targa dedicata ad Ada Rossi, partigiana, antifascista ed esponente di spicco del federalismo europeo. Una cerimonia partecipata, carica di significato, che ha reso omaggio a una figura fondamentale della storia repubblicana e dell’Europa unita, proprio nel quartiere in cui Ada Rossi visse fino alla sua morte, avvenuta il 15 giugno 1993.
Tra i presenti il sen. Filippo Sensi che ha ripercorso, nel suo intervento, il clima politico e culturale in cui nacque il Manifesto di Ventotene, ricordando come quel testo visionario rappresenti ancora oggi una bussola per la democrazia europea. Un richiamo quanto mai attuale, ha spiegato Sensi, in un momento storico in cui l’idea di Europa viene messa in discussione e i valori fondativi rischiano di essere dati per scontati.
Accanto a lui, Francesco Rutelli ha offerto un appassionato ricordo personale degli ultimi anni di Ada Rossi. L’ex sindaco di Roma ha raccontato la sua vicinanza al Partito Radicale, la lucidità con cui seguiva i temi civili e politici, la tenacia con cui difendeva i principi di libertà, pace e giustizia.
Presente alla cerimonia anche il Presidente del Municipio XV, Daniele Torquati, che ha ricordato come questa intitolazione rappresenti “un gesto di riconoscenza da parte della città di Roma e del territorio in cui Ada Rossi visse gran parte della sua vita di impegno politico, civile e didattico”. Torquati ha ribadito il valore simbolico dell’iniziativa a pochi giorni dall’80° anniversario della Liberazione e l’importanza di mantenere viva la memoria di figure come Ada Rossi, soprattutto per le nuove generazioni. “Ricordare la partigiana Ada Rossi significa ricordare il coraggio, la coerenza e la visione di una donna che ha dedicato la sua vita ai valori antifascisti e all’idea di un’Europa unita e libera. Un esempio che questa comunità vuole custodire”, ha detto il presidente.
L’intitolazione di Piazza Jacini segue quella già presente a Bergamo, città della giovinezza di Ada Rossi, e rappresenta un tassello ulteriore nella costruzione di una memoria condivisa. Per il Municipio XV, inserire nel tessuto urbano una figura femminile della Resistenza e del pensiero europeo è anche un atto politico e culturale. Lo ha ricordato la presidente della commissione Pari Opportunità, Stefania De Angelis, nei giorni dell’approvazione della delibera: un modo per rafforzare la conoscenza della storia repubblicana e ribadire il ruolo cruciale delle donne.
La nuova targa, collocata nel cuore di Vigna Clara, non è soltanto un omaggio, ma un invito a riflettere sull’eredità morale e intellettuale di una protagonista del Novecento. Ada Rossi, matematica, insegnante, partigiana, divulgatrice del Manifesto di Ventotene, rappresenta infatti un ponte tra memoria e futuro.
Fabio Rollo



