Due giorni di dibattito, della Fondazione Nilde Iotti su “L’Italia della convivenza”. La proposta di creare a livello locale luoghi di confronto fra amministratori, cittadini, immigrati per affrontare problemi e individuare soluzioni, per la risoluzione dei conflitti.
“Il convegno “Italia della convivenza” è stata una occasione importante per confrontarci sulla società che vogliamo costruire. Siamo “popoli e cittadini plurali” e non possiamo più rimandare una riflessione sui migranti e sui nuovi italiani.
Sono d’accordo con Livia Turco quando parla del bisogno di una narrazione pubblica che parli delle buone pratiche e degli esempi di buona convivenza che già esistono. Aggiungo che abbiamo bisogno di una narrazione che parli finalmente ai sentimenti e renda visibile ai cuori, l’italia che convive e collabora alla costruzione del nostro Paese.
Dobbiamo investire sull’allargamento dei diritti e combattere la proposta del Governo per la cancellazione della protezione speciale. Un atto del genere significherebbe un aumento degli “invisibili” e, a cascata, della micro criminalità.
Abbiamo bisogno di flussi regolari e di una legge sulla cittadinanza che funzioni.
Se oggi dal convegno, è nato il tavolo della convivenza 2.0., nella Città metropolitana di Roma Capitale abbiamo già costruito le basi per l’avvio dei “Tavoli della convivenza metropolitana”. Con questa iniziativa, che si concretizzerà nelle prossime settimane, vogliamo favorire la costruzione della Società della convivenza che verrá”.
Tiziana Biolghini, Consigliera Delegata alle Pari Opportunità della Città metropolitana di Roma