25 Aprile, 2024
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Radio Lago, web community istituzionale aperta e solidale

Patto di collaborazione con il Comune di Trevignano e la Asl Roma 4

È stato siglato a fine gennaio il “patto di collaborazione” tra il Comune di Trevignano Romano, i giovani volontari della radio web comunale Radio Lago e la Asl Roma 4 per la promozione dell’inclusione sociale con la partecipazione e il coinvolgimento diretto degli utenti del centro diurno del distretto di Bracciano del Dipartimento di Salute Mentale Asl Roma 4, per far emergere capacità inespresse e favorire le pari opportunità.
Così Luca Galloni: «La salute mentale può essere considerata bene comune immateriale della collettività, è questo il cuore del patto di collaborazione che abbiamo promosso e siglato con grande soddisfazione. Si tratta di una straordinaria esperienza di collaborazione partecipata per la quale voglio ringraziare in particolare il presidente del consiglio comunale con delega alle politiche sociali Chiara Morichelli, e con lei Maria Melfi, coordinatrice del Cdr del distretto di Bracciano, l’associazione “Labsus – Laboratorio per la sussidiarietà” per il tramite di Alberto Tabellini e gli attivissimi volontari della radio web comunale Claudia Soccorsi, Andrea Di Giulio e Stefano Fabbri. Questa azione rientra tra le attività che promuoviamo per le politiche sociali di fragilità, per facilitare il processo di crescita personale dei minori e degli adulti e sostenere nell’attività genitoriale quei nuclei familiari che per condizioni economiche, sociali e lavorative si trovano in situazione di svantaggio. Il mondo della disabilità e del disagio psichico viene spesso posto ai margini; interessa solamente alle persone che vi operano e quanti entrano in contatto diretto. Aprire le porte, condividere informazioni, vita vissuta, progetti e iniziative attraverso uno strumento libero è la strada più facile per parlare e far parlare di salute mentale. Uno degli obiettivi che la collaborazione persegue è coinvolgere persone con disagio, attraverso ruoli differenti giocati nell’organizzazione e programmazione dei contenuti radiofonici. La musica, linguaggio universale e accessibile a tutti, permette di estendere ai partecipanti i vantaggi della nuova attività; dare a ogni partecipante la possibilità di esprimere appieno le proprie potenzialità ricoprendo ruoli specifici; fonico, conduttore, deejay, web editor, ecc.., al fine di diventare essi stessi parte del team di redazione. Ci auguriamo di potenziare la comunicazione verso l’esterno, prendendo contatto con altre realtà e di realizzare davvero inclusione sociale al di là del contesto del centro diurno; veicolare un’immagine differente, non più limitata allo stereotipo del portatore di bisogni e problemi, ma come soggetto attivo in grado di ideare, proporre, scegliere, creare».
Cla. So.

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