29 Marzo, 2024
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La ricorrenza dell’Arma dei Carabinieri

Nella locale Caserma della Compagnia Carabinieri di Bracciano il 13 luglio con una austera ma significativa cerimonia è stata commemorata la ricorrenza del 208° anniversario della Istituzione del Corpo dei Carabinieri.
Il Re Vittorio Emanuele I, ritornato il 20 maggio del 1814 a Torino dalla Sardegna, nei suoi stati di terraferma,dai quali era stato spodestato in seguito alla occupazione francese, pensò come ristabilire un nuovo ordine istituzionale e sociale.
Il 13 luglio dello stesso anno fondò con REGIE PATENTI ( una specie di Decreto attuale) il Corpo dei Carabinieri ( cosiddetti perché armati di carabina). Essi, scelti “ per buona condotta e saviezza di istinti “ oltre all’onore di contribuire alla difesa dello Stato in tempo di guerra, furono “specialmente incaricati di vigilare alla conservazione della pubblica e privata sicurezza e andare all’incontro di quei disordini che potrebbero intorbidirla”.
Il Corpo si trasformò poi in Arma e da ultimo, mantenendo la denominazione di Arma dei Carabinieri, in Forza Armata.
E’ opportuno precisare che la ricorrenza ufficiale della Fondazione ci celebra il 5 giugno perché, in tale giorno, nel 1920 all’Arma dei Carabinieri è stata concessa la prima Medaglia d’Oro al Valor Militare per gli atti valorosi compiuti nella vittoriosa Guerra 1915-1918.
La cerimonia si è svolta nel cortile della Caserma di fronte alla Stele donata dal Lions Club Bracciano Anguillara Sabazia Monti Sabatini proprio il 13 luglio 2014.
Presenti Carabinieri in servizio con il Comandante della Compagnia, Cap.Simone ANELLI, Soci Lions con il Presidente Pietro LOMBARDO, il Delegato del Governatore per i Rapporti con le FF.AA. Bruno RISCALDATI, il Presidente di Zona Gabriele BRENCA nonché Carabinieri in congedo con Il Presidente della Sezione locale Vincenzo DISERIO.
Dopo la rievocazione storica da parte del Cap. ANELLI, ha illustrato le iscrizioni incise nella Stele il Lions Bruno Riscaldati che per fornire la vera essenza della importanza dell’Arma dei Carabinieri nella storia d’Italia ha parlato di un episodio cui è stato protagonista il famoso scrittore Mario SOLDATI e da lui stesso raccontato.
“Passeggiando, nel primo dopo guerra, per le vie di Napoli con suo nonno, si imbatterono con una pattuglia di Carabinieri in Grande Uniforme. Il nonno disse al nipote: “ Vedi, quelli sono coloro che hanno fatto l’Italia, hanno preso parte a molte battaglie per l’unità , l’indipendenza e la libertà ; e combattono i delinquenti assicurando il quieto vivere.
E adesso hanno un altro compito: prendere in mano la giovane Repubblica italiana ed accompagnarla lungo una strada acciottolata verso la maturità”.
Lions Gen. Bruno Riscaldati.

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