23 Aprile, 2024
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Referendum, presidenti di seggio in fuga a Milano

Il Comune di Milano in extremis trova tutti i sostituti

Problema risolto, in extremis. Il Comune di Milano è riuscito a sostituire tutti i presidenti di seggio che hanno rinunciato all’incarico mettendo in crisi la macchina amministrativa allestita per il referendum confermativo sul taglio dei parlamentari. Sono 178 i presidenti sostituiti tra ieri e oggi. Il Comune nel primo pomeriggio aveva lanciato sui social network un appello ai cittadini per trovate i sostituti.

Un appello per 100 posti ma in realtà alla fine erano 83 le presidenze da surrogare. Missione compiuta, alla fine, perché grande è stata la partecipazione dei cittadini che si erano messi in coda già alle 14,30. Non è necessario essere residenti nel Comune del seggio da presiedere ma bisogna avere il diploma di scuola superiore.

Alle 16 sono iniziate le telefonate della polizia municipale all’ufficio anagrafe per segnalare i seggi nei quali i presidenti avevano dato forfait. Alla fine tutti i 1.248 seggi di Milano hanno il loro presidente. Sostituiti per tempo anche gli scrutatori, in tutto sono 3.771. Domani (domenica) si vota dalle 7 alle 23 e  lunedì  dalle 7 alle 15.

(La Repubblica)

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