29 Marzo, 2024
spot_imgspot_img

Cultura, Il ritorno di Cosimo Argentina con “Legno verde”

 

A distanza di 15 anni da Cuore di cuoio, Argentina torna nelle strade di Taranto in  compagnia di un ragazzino dei quartieri popolari, Umberto Babilonia.

Umberto Babilonia è un disincantato dodicenne cresciuto in un quartiere popolare di Taranto negli anni ’70. Parla lo slang del rione e ha poche idee, ma ben chiare. Ama le donne mature, adora il calcio, gli piace suonare le tastiere per finta e organizzare tornei con le figurine Panini, sta volentieri con gli amici e non sopporta di essere chiamato per nome dai compagni di classe. Ha una sua poetica spicciola, il giovane Umberto, che gli fa superare le delusioni sentimentali, le botte rimediate da un padre violento e la rigida e vendicativa educazione impartita all’istituto salesiano. In casa è fin troppo remissivo, in campo è uno che entra duro sulle caviglie degli avversari, a scuola è una vittima sacrificale e con le ragazze sfodera un prematuro e involontario sex appeal.

Se con Cuore di cuoio (Sironi 2004-Fandango 2010) Cosimo Argentina aveva messo in scena le vicende di un quindicenne che sognava di diventare un calciatore professionista, con Legno verde abbassa ulteriormente la telecamera narrativa e ci mostra un adolescente, che di anni ne ha dodici, impegnato a cercare il suo ruolo nel variopinto mondo in cui vive e disperatamente proteso verso la scoperta dell’amore e del sesso attraverso l’attrazione fatale di donne molto più grandi di lui. E, come spesso accade, arriverà il momento in cui una ragazza buffa e sincera farà saltare in aria le lapidarie convinzioni da duro in erba del protagonista e riuscirà a far battere forte il cuore anche al finto cinico Babilonia.

Cosimo Argentina è nato a Taranto nel 1963 e dal 1990 vive in Brianza. Ha esordito nel 1999 con il romanzo Il cadetto (Marsilio), vincitore del Premio Kihlgren opera prima e del Premio Oplonti. In seguito ha pubblicato dodici romanzi, tra cui si ricordano: Cuore di cuoio (Sironi 2004), Maschio adulto solitario (Manni 2008), Vicolo dell’acciaio (Fandango, 2010), Per sempre carnivori (Minimum fax, 2013) e, per OIigo Editore, Saul Kiruna, requiem per un detective (2019).

Pagine 378, prezzo 18,00 euro

Ultimi articoli