19 Aprile, 2024
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Ladispoli: “Nessun rischio fallimento,  i consiglieri comunali Trani e Palermo fanno terrorismo psicologico”

CITTA’ DI LADISPOLI

Città Metropolitana di Roma Capitale

 

COMUNICATO STAMPA

 

“Nessun rischio fallimento,  i consiglieri comunali

Trani e Palermo fanno terrorismo psicologico”

 

 

Leggere comunicati stampa come quello pubblicato ieri dal Movimento Civico Ladispoli Città dovrebbe suscitare più che altro ilarità, visto il “pulpito da cui viene la predica”.

Con queste parole l’Assessore al Bilancio Claudio Aronica ha commentato quanto scritto sulla società partecipata Flavia Servizi dal gruppo di minoranza.

“Lo strampalato duo di consiglieri comunali Trani e Palermo – ha proseguito Aronica – continua incessantemente a collezionare brutte figure, con comunicati stampa che vengono regolarmente smontati pochi minuti dopo la loro pubblicazione, semplicemente dimostrando l’infondatezza delle accuse mosse.

Anche nell’ultimo caso sarà in linea con i precedenti.

Il Movimento “Cinico” Ladispoli città dovrebbe innanzitutto imparare a dosare meglio le parole, evitando di fare del terrorismo psicologico, soprattutto quando ci sono di mezzo decine di dipendenti che sicuramente non avranno gradito il solito titolo esagerato in cui viene sbandierato addirittura un fantomatico rischio di fallimento. Ma l’elemento che più caratterizza i consiglieri del gruppo Ladispoli Città Trani e Palermo è la fantasia. Qui non hanno eguali!  Nel loro comunicato stampa si parla infatti di una società partecipata che sarebbe stata in passato “un fiore all’occhiello del territorio”, portata a società colabrodo negli ultimi due anni e mezzo”.  Siamo al delirio.

Giusto per dare qualche elemento in più a chi legge, “il fiore all’occhiello del territorio” al momento del nostro insediamento portava nel suo bilancio circa un milione di euro di crediti non riscossi solamente nel settore del servizio idrico, che solo l’attuale management della società si è preoccupato di riscuotere anche attraverso misure drastiche come la riduzione del flusso di acqua e con messe in mora massive nei confronti dei morosi, tant’è che quasi la metà di quell’importo è stato poi incassato.

Sempre “il fiore all’occhiello del territorio” forniva un servizio scuolabus con gli automezzi ancora intestati alla partecipata Ala Servizi, quando già nel 2014 tale servizio era stato trasferito alla Flavia Acque srl, scaricando l’onere sia economico che burocratico, tutt’altro che irrilevante, all’attuale gestione che ha provveduto a sanare con non poche difficoltà questa incongruenza.

Altro che lo sbandierato “rispetto per le regole più banali”.

Sul “fiore all’occhiello del territorio” grava inoltre un fardello di costo del lavoro che, a parità di dipendenti del Comune, gli è superiore di quasi un milione di euro. Questo anche a causa della gestione, in alcuni casi disinvolta e superficiale, dei premi e degli incentivi ad personam concessi durante le precedenti gestioni, che la società non era e non è in grado di sopportare.

Proprio per questo si stanno attivando, in accordo con le organizzazioni sindacali ed i lavoratori stessi, procedure con durata limitata nel tempo che aiuteranno a mettere in sicurezza i conti della società partecipata.

E ancora, “il fiore all’occhiello del territorio” si permetteva il lusso di corrispondere compensi per incarichi al Consiglio di Amministrazione, composto da tre membri, che noi abbiamo ridotto ad Amministratore Unico, nonché a vicedirettori, a cui noi non abbiamo confermato il mandato.

E oggi si ha il coraggio di imputare all’attuale amministrazione “spese per consulenze non necessarie” quando anche i costi rientranti in questa categoria sono stati da noi ridotti all’osso?

Da quanto enunciato è facilmente intuibile che il precedente modello gestionale della partecipata non era certamente quello di una società sana, ma piuttosto quello della classica spartizione dei pani e dei pesci, utile a mantenere gli equilibri politici senza tenere in considerazione quelli economici dell’azienda.

In conclusione – ha terminato l’Assessore Aronica- come sempre a parlare per noi saranno i fatti concreti. Al pari di quello che stiamo facendo per risanare il Comune di Ladispoli, anche sulla Flavia Servizi abbiamo le idee chiare.

Presto si potrà finalmente parlare di “fiore all’occhiello del territorio”, e allora non sarà soltanto una fantasia”.

 

 L’Ufficio stampa

Ladispoli 06/12/19

            

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