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Solidarietà: domani a Cerveteri la Giornata della Raccolta Alimentare
Fiumicino, Montino- Monti: “partita la gara per il dragaggio del Porto Canale”
“La prossima settimana inizieranno le procedure di gara finalizzate al dragaggio del Porto Canale di Fiumicino come già concordato alla fine della scorso anno tra Comune ed Authority” – Lo annunciano in un comunicato congiunto il Sindaco di Fiumicino, Esterino Montino e il Presidente dell’Autorità Portuale, Pasqualino Monti.
I lavori inizieranno ad Aprile, non appena espletate tutte le procedure, e saranno finalizzati a un’opera che la Città di Fiumicino attende da molto tempo. L’impegno di spesa si aggira intorno ai 550mila euro e il progetto prevede il dragaggio dei fondali in prossimità della foce e nelle aree del canale che presentano criticità per la navigazione. I sedimenti prelevati verranno rilocati e utilizzati per il riempimento della vasca di colmata già esistente e dove dovrà sorgere il porto commerciale.
“Un’ottima notizia per i pescatori, i diportisti e gli operatori del settore che utilizzano il porto di Fiumicino -commentano il Sindaco di Fiumicino e il Presidente dell’Autorità Portuale- L’impegno del Comune e dell’Authority sarà quello di operare anche in futuro per la valorizzazione e lo sviluppo dell’area portuale con una particolare attenzione alla realizzazione del nuovo Porto Commerciale”.
Regione Lazio, Zingaretti: “emergenza pronto soccorso, ma il sistema tiene”
Una situazione complessa, una fase senza dubbio di emergenza, ma alla quale la rete dei pronto soccorso del Lazio sta rispondendo in maniera efficace. Ora bisogna ripartire, ristrutturando profondamente il sistema. Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio e commissario alla Sanità, ha introdotto così la seduta del Consiglio regionale dedicata, appunto, alla situazione nei pronto soccorso.
“Abbiamo vissuto una situazione oggettivamente difficile in queste settimane – ha spiegato Zingaretti – ma che abbiamo cercato di migliorare. Innanzitutto informando quotidianamente la cittadinanza. I dati sull’affollamento da un anno sono consultabili on line con aggiornamenti ogni sei minuti”.
“C’è stato un aumento incredibile degli accessi ai pronto soccorso dovuto a una rete delle cure ancora ferita, a un’epidemia influenzale eccezionalmente lunga, al calo delle vaccinazioni pari ad almeno il 20 per cento – ha proseguito Zingaretti – La somma di questi fattori sta sottoponendo le strutture a uno stress prolungato. Una situazione di sofferenza non riguarda soltanto il Lazio, ma tutto il Paese. Il Lazio è una delle regioni più colpite dall’epidemia influenzale: dal 12 gennaio ad oggi abbiamo avuto un’incidenza al di sopra del 10 per mille, fatto senza precedenti: ad oggi 520mila casi nel Lazio, una delle peggiori stagioni degli ultimi 15 anni”.
“Nonostante tutto questo – ha proseguito il presidente – il sistema ha tenuto e non abbiamo assistito a fenomeni di ambulanze bloccate per ore. In un anno le ore di blocco delle ambulanze sono state dimezzate. Abbiamo deciso misure straordinarie:
1) aumentare capacità ricettiva dei pronto soccorso con la messa a disposizione di posti letto aggiuntivi nei reparti di medicina generale (più 37 per cento);
2) trasferimento dei pazienti in case di cura private (400 posti letto aggiuntivi);
3) accordo con sindacati per sostituzione personale infermieristico a lunga assenza (100 assunzioni a tempo determinato)”.
“Pur trovandoci oggi ancora in fase critica – ha continuato Zingaretti – il numero di pazienti in attesa di ricovero è cominciato a scendere. Il sistema del pronto soccorso è da rifondare, ma si dimostra ancora efficace rispetto all’emergenza. Voglio rivolgere un ringraziamento a quelle donne e quegli uomini che hanno garantito la funzionalità del sistema grazie alla loro professionalità. Ora dobbiamo partire dal ripristino di alcune condizioni basilari: basta pensare che quando siamo entrati in carica 13 su 16 primari erano scoperti. Stiamo mettendo in campo un’équipe di formazione professionale diretta a chi opera nei pronto soccorso”.
Zingaretti ha concluso insistendo sulla necessità di un cambiamento strutturale: maggior integrazione fra pronto soccorso e l’intera struttura ospedaliera; organizzazione dei pronto soccorso anche in base ai picchi di flusso giornalieri; investire economicamente su nuove strutture.
“Malgrado la fase di emergenza – ha spiegato il presidente della Regione – i provvedimenti presi cominciano a dare i primi risultati: riduzione dei codici verde e bianco, risultati ben oltre le attese dalle copertura assistenziale sabato e domenica nei quindici poliambulatori territoriali aperti nel territorio di Roma. Siamo in una fase di profonda trasformazione, è stato dimezzato deficit, chiuderemo il 2014 sicuramente sotto i 300 milioni di euro, condizione primaria per uscita dal commissariamento. Pur in presenza di un contenimento delle spese rispettiamo i Livelli essenziale di assistenza”.
Ladispoli: sabato 21 Febbraio il Centro giovanile sarà intitolato al compianto Marco Patriarca
L’amministrazione comunale informa la cittadinanza che sabato 21 febbraio alle ore 15,30 è in programma la cerimonia d intitolazione del Centro aggregazione giovanile di Ladispoli al compianto Marco Patriarca.
“Sarà un momento importante per la città – afferma Stefano Fierli, consigliere comunale delegato alle Politiche giovanili – ma sopratutto per le nuove generazioni.
Fin dall’inizio del progetto del centro si era voluta l’intitolazione al nostro giovane concittadino, scomparso prematuramente.
L’edificio che ospiterà i ragazzi non poteva non avere un nome di un giovane che possa rappresentare i ragazzi della città. E ricordarlo. A breve l’edificio sarà fruibile per i giovani attraverso un bando delle idee. E la città avrà sempre un luogo dove ricordare Marco, ma anche tutti i giovani della città scomparsi prematuramente”.
La storia del partigiano Nello Marignoli all’Auditorium di Viale Adige
In un silenzio attento e commosso gli studenti dell’IIS Viale Adige hanno assistito allo spettacolo di Pietro Benedetti nel quale l’attore interpreta le vicende di Nello Marignoli, classe 1923, gommista viterbese, radiotelegrafista della Marina militare italiana sul fronte greco – albanese e, a seguito dell’8 settembre 1943, combattente partigiano nell’Esercito popolare di liberazione jugoslavo.
Lo spettacolo, riguarda la storia locale, nazionale ed europea assieme, nel dramma individuale e collettivo della Seconda guerra mondiale.
Una storia militare, civile e sociale, riassunta nei trascorsi di un artigiano, rievocati con un innato stile narrativo, emozionante quanto privo di retorica.
Benedetti diventa Nello: non tanto perché gli somigli, ma perché fin da subito fa percepire i sentimenti, i pensieri, la personalità di Nello.
“Un modo importante e diverso per approcciare lo studio della storia” spiega la Dirigente Scolastica professoressa Stefania Tinti “crediamo che la conoscenza non significhi saper snocciolare i fatti in modo più o meno mnemonico, ma passi attraverso l’interiorizzazione, la comprensione che le vite delle donne e degli uomini, che hanno vissuto momenti fondamentali della nostra storia, sono cariche di emozioni, di valori. Lo spettacolo di Pietro Benedetti non ci fornisce solo una pagina di storia ma ci restituisce una visione del mondo, un insieme contrastante di sentimenti”.
Il giovane Nello, infatti, giunge alla importante consapevolezza che non esistono buoni e cattivi schierati su due fronti, ma riesce a disegnare un’umanità complessa stravolta dalla vera unica nemica che è la guerra.
Gli studenti hanno seguito tutta la vicenda con attenzione grazie anche alle capacità di Benedetti che riesce a passare dai toni drammatici a momenti di maggiore intimità, riesce a far vedere le distese di neve bagnate dal sangue dei soldati uccisi, riesce a far percepire la fatica, la fame, la paura e il coraggio che accompagnano il protagonista nella sua avventura.
Minnucci (PD): solidarietà al sindaco di Tolfa Luigi Landi
Il deputato PD, Emiliano Minnucci, ha commentato l’aggressione subita dal sindaco di Tolfa, Luigi Landi: “Esprimo la mia solidarietà e vicinanza al sindaco di Tolfa, Luigi Landi, per l’aggressione subita ieri.
Si tratta di un episodio gravissimo che fa riflettere sul clima di tensione e sulle difficoltà che gli amministratori si ritrovano ad affrontare quotidianamente.
Episodio che va condannato con forza da tutte le forze politiche. La politica e l’amministrazione della cosa pubblica non dovrebbe mai sconfinare nella vita privata delle persone e metterne a rischio l’incolumità fisica.”
Regione Lazio: proposta di legge per il riordino delle aziende territoriali
L’obiettivo è garantire una gestione più moderna ed efficace. La riorganizzazione comporterà 4 milioni di euro di risparmi ogni anno, è previsto un taglio di 361 poltrone. Tra le altre cose prevede anche la soppressione di Arp e Ardis, che verranno internalizzate
La riorganizzazione prevede anche la soppressione di Arp e Ardis. Arp, l’Agenzia Regionale Parchi e Ardis, l’Agenzia Regionale per la Difesa del Suolo, saranno internalizzate con l’obiettivo di evitare sovrapposizioni e lungaggini amministrative. Il tutto in una logica integrata volta a valorizzare e salvaguardare territorio e ambiente.
“Tutto questo testimonia il nostro impegno, che ci vede schierati in prima linea nella lotta agli sprechi, per continuare sulla strada tracciata sin dal nostro insediamento. Sappiamo che c’è ancora molto da fare e continueremo a farlo”- è il commento di Fabio Refrigeri, assessore regionale alle Infrastrutture, Politiche Abitative e Ambiente.
Aggressione al sindaco di Tolfa Luigi Landi: solidarietà del collega Mauro Mazzola
«Siamo vicini a Luigi Landi». Il sindaco Mauro Mazzola esprime la sua solidarietà e quella dell’Amministrazione Comunale al collega di Tolfa, aggredito da un cittadino che ha tentato di dargli fuoco.
«A Landi va tutta la nostra solidarietà. – prosegue – Amministrare la cosa pubblica diventa ogni giorno più difficile e la crisi non solo economica, ma anche sociale e culturale, ha reso la figura del sindaco sempre più vulnerabile a questi gesti violenti. E in politica occorre abbassare i toni, tornare a un confronto serrato e corretto senza sconfinare nella vita privata delle persone».
XV Municipio, Paris-Cavini: lavori di ripavimentazione di Acea nella zona di Cesano
Elisa Paris Assessore ai Lavori Pubblici e Stefano Cavini Presidente Commissione Lavori Pubblici del XV Municipio: “Si informa la cittadinanza che a seguito dell’opera di realizzazione della rete idrica e fognaria nella zona di Cesano su via di Baccanello e strade limitrofe, Acea Ato 2 ha programmato e già cominciato i lavori di ripavimentazione delle vie interessate.
Da lunedì 16 febbraio gli interventi hanno riguardato via di Femmina Morta e via della Fontana Morta, mentre dal 24 febbraio le vie in calendario saranno via Carlo del Papa, via Olgiatella, via Mario Visintini (da via Ugolini) e via Raffaele Porrani.
Le ultime strade coinvolte saranno invece via Marcello Piccoli, via di Baccanello (altezza via Ponte degli Incastri), via Mario Sbrilli e via Augusto Ugolini”.
Ladispoli e Cerveteri: diversi arresti per spaccio di stupefacenti
Una fervida attività criminosa e un mercato fiorente di stupefacenti nel territorio di Ladispoli e non solo.
Un 24enne disoccupato con precedenti, spacciava cocaina e la nascondeva nei contatori elettrici del condominio.
Il ragazzo, arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo di Ostia, era residente in un appartamento di via delle Ebridi. Aveva insospettito da tempo i militari con movimenti e orari troppo metodici. E’ stato bloccato con l’accusa di spaccio di stupefacenti e trovato con tre dosi di cocaina.
Un altro caso riguarda un pensionato 62enne di Ladispoli che coltivava in una serra della marijuana all’interno della residenza.
Un altro 33enne arrestato a Cerveteri per possesso di eroina, panetti di hashish e 20.000 euro in contanti.


