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Torna “Ladispoli città sicura”. Il progetto che vede la collaborazione di un istituto di vigilanza con il comune di Ladispoli. “A seguito di un bando pubblico – afferma il maggiore Sergio Blasi, comandante della polizia locale di Ladispoli – è stato scelto l’istituto di vigilanza che ha presentato il progetto migliore, senza oneri a carico del comune.
Questo progetto ha visto vincitrice la società di vigilanza “Gruppo Italia Sicurezza” di Roma che, in forma completamente gratuita per le casse dell’amministrazione, ha messo a disposizione proprio personale armato che presta servizio all’interno della sala operativa del sistema di video sorveglianza urbana nel municipio di piazza Falcone, dalle ore 22 alle 14 del giorno seguente. Compresi anche i giorni festivi.
Il compito dei vigilanti è quello di verificare il sistema di video sorveglianza e far intervenire le forze di polizia presenti sul territorio, o direttamente le proprie pattuglie, in caso di eventi criminosi o atti vandalici contro beni pubblici di Ladispoli. Inoltre, i vigilanti garantiranno anche la sicurezza all’interno del palazzetto comunale di piazza Falcone durante il giorno per il personale ed i cittadini che lo frequentano. Ricordiamo che i vigilanti sorveglieranno anche i plessi scolastici e gli altri edifici comunali”.
Inizieranno tra alcuni giorni le consegne del nuovo calendario annuale della raccolta differenziata del Comune di Anguillara Sabazia. Il nuovo calendario, che contiene molte informazioni utili sui servizi offerti ai cittadini e suggerimenti per separare bene i materiali, sarà distribuito dagli addetti alla raccolta differenziata durante il mese di agosto 2015.
Si tratta di uno strumento di informazione utilissimo e realizzato con grande cura dell’impaginazione grafica – che quest’anno sposerà le tonalità del blu – ma soprattutto dei contenuti. Giorno per giorno i cittadini sapranno quali materiali conferire e come effettuare correttamente la separazione, a chi rivolgersi in caso di dubbi, dove trovare il Centro comunale di raccolta e l’elenco dei rifiuti che lo stesso accetta.
Il calendario riveste soprattutto un ruolo fondamentale per quanto attiene la divulgazione delle importanti novità sul servizio che saranno presto attive sul territorio quali ad esempio l’estensione della raccolta domiciliare porta a porta del rifiuto organico (3 volte a settimana) e del residuo secco non differenziabile (1 volta a settimana) in Zona C, l’avvio della Tariffazione Puntuale per tutto il territorio a partire da gennaio 2016, la maggiore cura degli spazi a maggior impatto antropico della zona del centro storico / lungo lago (in particolare nel periodo estivo), la copertura del servizio di raccolta domiciliare degli sfalci sino a 2500 utenze (oggi fermo a 1700), etc.
Il calendario, che coprirà l’arco temporale da Settembre 2015 a Dicembre 2016, è un appuntamento importante dell’Amministrazione con il territorio, una delle numerose iniziative finalizzate a fornire informazioni sulla raccolta differenziata che verrà distribuito in modo puntuale porta a porta, direttamente nella cassetta della posta. Invitiamo quindi tutti i cittadini a dedicare un po’ di attenzione ai contenuti del calendario che verrà loro distribuito che possono davvero rivelarsi utili ad una migliore gestione del servizio di raccolta differenziata.
Si comunica che la Casa dell’acqua di Formello, collocata presso il parcheggio ex Campo Sportivo Rosetti, in data odierna ha ripreso il regolare funzionamento, a seguito di un intervento di manutenzione della ditta di gestione G.T. Impianti.
Il malfunzionamento verificatosi nei giorni passati è stato provocato da un abbassamento della pressione dell’acqua fornita da ACEA ATO2.
“Cominciamo a respirare. Oggi si apre una nuova e delicata fase nella sanità del Lazio, a tutela della salute dei cittadini.” Lo dichiara Teresa Petrangolini, consigliere regionale del Pd e componente della Commissione Salute. “Viene rafforzato il sistema di prevenzione e diagnosi precoce- prosegue Petrangolini- con il potenziamento della rete territoriale e servizi più vicini ai cittadini, attraverso l’apertura, alla fine del 2015, di 5 nuove Case della salute.”
“Inoltre verrà revocato l’accreditamento alle strutture sanitarie convenzionate che non forniranno le agende delle prestazioni sanitarie alla Regione. Questa- aggiunge la Petrangolini- è una decisione molto importante per i cittadini che reclamano tempi brevi e trasparenza”
“Non solo viene quasi azzerato il disavanzo, da 669 milioni del 2013 ai 367 del 2014 (2 miliardi nel 2007), ma non vengono toccati i servizi fondamentali per le persone, come ad esempio l’apertura dei poliambulatori romani nei fine settimana, adesso estesi a tutte le province del Lazio”, conclude Petrangolini.
Lettera aperta di un gruppo di cittadini residenti nel territorio di cui è competente il Tribunale di Civitavecchia.
“A SUA ECCELLENZA SIGNOR SERGIO MATTARELLA
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Signor Presidente,
siamo un gruppo di cittadini da sempre attenti alla difesa della legalità nel ns. territorio, precipuamente a salvaguardia del suo patrimonio storico ed ambientale.
Da diverso tempo molti gruppi si sono attivati nel circondario, di fronte a molteplici procedimenti in materia ambientale, tuttora pendenti dinanzi alla Procura
della Repubblica di Civitavecchia.
Ci rivolgiamo perciò a Vostra Eccellenza, fortemente scossi da alcune inquietanti notizie apparse di recente sulla stampa locale, nelle quali si prospetta che
chi, come Polizia Giudiziaria, è impegnato in importanti indagini nel nostro territorio non avrebbe potuto operare in condizioni di piena tranquillità nello svolgimento delle proprie funzioni. Si prospetta ivi inoltre che financo ai massimi livelli della Procura della Repubblica farebbero difetto le necessarie condizioni di sicurezza e serenità.
Tali notizie ci allarmano e ci inducono ad esprimerLe la nostra viva preoccupazione, vista la loro gravità, per le garanzie costituzionali che orientano il funzionamento della giustizia.
Certamente, non possiamo chiederLe di intervenire al punto di trascendere le Sue competenze sia come garante della Costituzione sia quale Presidente del C.S.M.
Ciò nonostante, saremmo rassicurati di sapere che le suddette vicende ricevano la Sua attenzione, così da garantirne il decorso naturale in termini di legalità e giustizia.
Per brevità, alleghiamo alla presente alcuni estratti della stampa cui ci riferiamo, i quali meglio aiutano a capire il nostro stato d’animo e le ragioni del nostro appello. Gli scriventi si riservano infine di aprire la presente lettera alle adesioni di altri cittadini, attraverso un sito web di pubbbliche petizioni.
Voglia gradire, Signor Presidente, i nostri auguri ed i nostri cordiali saluti.”
“Si sono riuniti a Viterbo il 29 luglio 2015 alcuni componenti del comitato degli operatori COTRAL del trasporto pubblico su gomma, del coordinamento comitati per la riapertura della linea ferroviaria Civitavecchia Capranica Orte e per lo sviluppo del trasporto pubblico e il membro dell’Osservatorio Regionale Trasporti per il viterbese, per esaminare la situazione della mobilità e del trasporto pubblico viterbese e dei collegamenti extra provinciali.
In questo primo incontro è stata presa in esame la mobilità sulle strade e la loro insufficiente sicurezza dovuta soprattutto alla mancanza di manutenzione.
I presenti hanno quindi preso in esame per primi gli eclatanti problemi della via Cassia, che proprio a causa della mancanza di manutenzione è divenuta tra le più pericolose strade di collegamento extra provinciale. Fondo stradale sconnesso, pieno di buche, divenuto impraticabile, in molti tratti non ci sono paracarri, è priva completamente di guardarail, la segnaletica verticale è ormai completamente invisibile; tra le corsie della Cassia bis sono molto rigogliose le piante spontanee (agacia, sambuco, ecc.) .
Tutto ciò denota l’abbandono in cui questa importante arteria di collegamento con Roma è stata lasciata e rende necessari interventi urgenti al fine di scongiurare incidenti. Negli anni passati ce ne sono stati anche mortali.
I comitati hanno quindi, calendarizzato una serie di incontri per approfondire la situazione di tutto il trasporto pubblico e della mobilità nel viterbese e concordare azioni concrete da intraprendere.
Importante sarà la partecipazione e Il coinvolgimento dei cittadini dei comitati dei pendolari e delle associazioni. ”
Comitato operatori Cotral Ivano Cannone
ORT Provincia Viterbo Raimondo Chiricozzi
L’agricoltura ed i suoi prodotti sono un grande volano per uno sviluppo eco-sostenibile ed eco-compatibile di un territorio. Se a ciò si aggiungono una forte identità locale, storicamente affermata, una serie di prodotti agricoli di grande valore ed un ampio territorio, si hanno gli ingredienti principali per iniziare a dar forma ad uno strumento molto importante: “Il parco agricolo multifunzionale”.
Innanzitutto è bene precisare che il suddetto è volto ad unire la Pubblica Amministrazione con gli Attori (dall’agricoltore all’azienda agricola) che insistono sul territorio per evolvere le pratiche agricole a “strumento di sviluppo” ed affermazione dell’identità locale ed allo stesso tempo tenta di istituire nuovamente il dualismo città-campagna.
Cosa si intende per parco agricolo multifunzionale?
È sostanzialmente un accordo che viene siglato tra la Pubblica Amministrazione e gli Attori del territorio interessato, i quali si riuniscono in un consorzio che gestisce amministrativamente ed economicamente tutti costi ed i ricavi legati all’attività del parco. In questo caso però, vengono inserite anche delle attività accessorie, che spesso vengono sottostimate. Il parco agricolo multifunzionale, infatti, oltre a trasmettere i valori propri di un’agricoltura tradizionale (e non industriale) è volto alla massimizzazione dei benefici sociali, economici ed ambientali che produce il settore primario. Proprio in base a ciò vengono inserite al suo interno attività quali: fattorie didattiche, mercati per la vendita di prodotti a chilometro zero ed artigianali, strutture dedicate alla pet therapy, reti di distribuzione dei prodotti a ristoranti, trattorie, mense scolastiche, agriturismi, alberghi, escursioni, maneggi, orti sociali, orti urbani e periurbani, ecc.
Lo scopo di concentrare quest’insieme di attività all’interno di un parco agricolo è quello di trarre il massimo delle esternalità positive ed abbattere quelle negative. In direzione parallela all’aspetto socio-economico c’è anche quello ambientale. Infatti all’interno di questo parco, che può non avere limiti in quanto ad estensione, si deve operare un’agricoltura biologica e la vendita diretta dei prodotti agricoli. Insieme a questo si deve tener conto anche della rete ecologica primaria e secondaria, ma anche di alberature, siepature e zone d’ombra, per massimizzare i benefici ambientali che l’agricoltura può apportare al territorio.
Punto nevralgico del parco agricolo multifunzionale dovrà essere il mercato: un luogo dove vendere/acquistare i prodotti a chilometro zero, per uso personale o per la propria attività, un luogo dove concentrare le ulteriori attività accessorie dell’agricoltura. Ovviamente il mercato deve essere dotato di tutte le opere urbanistiche accessorie, quindi parcheggi, locali per il lavaggio e la cura dei prodotti, spazi come cantine e frantoi, ma anche aree per il ricovero e la manutenzione degli automezzi. Esso può essere costituito da un nuovo edificio, ma anche, e soprattutto, da edifici/o in disuso che vengono appositamente recuperati.
Il territorio e la cultura del Comune di Cerveteri si prestano molto ad accogliere un’iniziativa di questo genere, sia per la vocazione agricola, che ha radici storiche ben precise, che per la pluralità di prodotti di qualità che trovano spazio nell’economia regionale e nazionale.
È iniziata lunedi la IV edizione di Tolfa in Musica, il corso di perfezionamento musicale promosso dalla Banda Musicale Giuseppe Verdi in collaborazione con il Comune di Tolfa e patrocinato dalla Fondazione Cariciv di Civitavecchia e dalla Comunità Montana.
Ben sei i corsi attivati: il corso di tromba curato dal maestro Andrea Di Mario, quello di trombone e di musica d’insieme del maestro Vincenzo Tiso, il corso di clarinetto del maestro Giovanni Mentuccia, i corsi di contrabbasso e il laboratorio jazz del maestro Piero Cardarelli. Dopo la presentazione dei corsi avvenuta lunedi mattina alla presenza dei docenti, del presidente della banda Antonio Pacchiarotti, del direttore artistico Giancarlo Annibali e del sindaco Luigi Landi e di tutti gli allievi iscritti, i corsi hanno preso il via.
Grande successo per il primo concerto svoltosi ieri alle 18.00 a Largo donatori con il quintetto di ottoni italiano: Giancarlo e Gabrielr Annibali alla tromba, Lorenzo del Sorbo al corno, Vincenzo Tiso al trombone e Augusto Mentuccia alla tuba. Domani sarà la volta dei corsisti di tutte le classi e venerdì concerto di chiusura generale. Sabato mattina il Sindaco e il direttore dei corsi consegneranno i diplomi di partecipazione a questa quarta edizione. Soddisfazione espressa dagli organizzatori per l’alta qualità raggiunta siglata ancora una volta dalla Banda Musicale G. Verdi.
Ogni Week end d’estate, di sera, le strade del centro cittadino di Ladispoli, si trasformano in isole pedonali e ospitano numerose attrattive. Gli appuntamenti sono tantissimi e per tutti i gusti. L’iniziativa denominata ha permesso negli anni di far registrare la presenza di centinaia di migliaia di turisti, visitatori e residenti. La Regione, grazie al Presidente Zingaretti, all’Assessore Civita e al loro staff, oltre naturalmente a Trenitalia per la collaborazione, ha deciso di premiare questi risultati e di mettere a disposizione due bus navetta notturni tutti i sabato notte, a partire dal 1° agosto, con partenza tra le 1,30 e le 2,30 dalla Stazione Ferroviaria di Ladispoli (sarà valido il biglietto del treno).
I bus raggiungeranno le stazioni ferroviarie romane dando cosi maggiore scelta a chi decidesse di utilizzare i mezzi pubblici anzichè le auto private. Un bel modo di fare rete che già in passato col protocollo d’intesa tra il Municipio XII di Roma Capitale e il Comune di Ladispoli era risultato importante:Ladispoli come meta di mare e di svago per i romani. Ladispoli, mare di Roma per facilitare e promuovere una permanenza a condizioni vantaggiose. Una buona proposta anche perché, considerata la presenza di un asse viario principale, la via Aurelia, e di un collegamento ferroviario diretto tra Roma e Ladispoli, questo litorale è una delle mete più frequenti di turismo giornaliero ed estivo per i cittadini romani.
Il protocollo firmato prevede l’assunzione di iniziative e la realizzazione di interventi volti alla valorizzazione degli interscambi nei vari settori ai fini dello sviluppo economico sociale e della promozione reciproca del territorio. Questo progetto di mobilità serve ad avviare un rapporto di collaborazione per sviluppare azioni destinate a tutelare anche i giovani.
A partire da sabato 1 agosto la Città Metropolitana di Roma eseguirà i lavori di sfalcio dell’erba presente nelle aiuole sullo spartitraffico di via Flaminia nel tratto compreso tra il Km 8 e il cimitero di Prima Porta. I lavori citati si svolgeranno in orario serale e notturno a partire dalle per evitare qualsiasi tipo di impatto sul traffico automobilistico.
“Dopo essere stato sollecitato dal Presidente del XV Municipio di Roma, per il tratto di strada di nostra competenza della via Flaminia dal Km 8 (Euclide) fino ad arrivare al cimitero di Prima Porta, abbiamo verificato che l’erba alta nello spartitraffico non consentiva la normale visibilità agli automobilisti. Per questo partiranno i lavori di sfalcio dell’erba che interesseranno questo tratto di strada a partire da sabato prossimo nelle ore con minore intensità di traffico. Ho chiesto ai nostri uffici di intervenire nelle ore serali per quanto concerne il lato di entrata su Roma ed in quelle notturne nel versante di uscita dalla Capitale, per evitare disagi nelle due carreggiate”, ha dichiarato Mauro Alessandri Vicesindaco della Città Metropolitana di Roma.
“Ringrazio il Vicesindaco Alessandri per l’importante intervento che permetterà di ripristinare ogni forma di sicurezza per gli automobilisti che percorrono quel tratto di strada. Si tratta di una iniziativa che il territorio aspettava da tempo e che d’ora in poi dovrà essere effettuata con regolarità, a differenza di quanto accaduto negli anni precedenti” ha commentato il Presidente del XV Municipio Daniele Torquati.