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La controversia tra le due parti era nata in seno al mancato pagamento della società sportiva delle fatture relative all’utenza elettrica collegata all’impianto per il periodo gennaio 2011 fino a febbraio 2014 per un importo pari a euro 51.712,47.
Dal canto suo, però, la ASD città di Cerveteri, che dal 20/01/2011 ha in gestione quinquennale lo stadio cittadino, contestava il fatto che l’effettiva consegna dell’impianto fosse avvenuto solo nel mese di settembre 2011, in quanto nei mesi antecedenti il Comune di Cerveteri stava effettuando dei lavori di rifacimento della struttura, periodo nel quale l’utenza elettrica veniva utilizzata dalla società appaltatrice dei lavori. L’associazione sportiva, inoltre, sosteneva di avere nel tempo eseguito degli interventi di manutenzione straordinaria, per un valore di euro 75.753,25, somma in seguito ridotta dall’ufficio sport a euro 53.446,00.
Le due parti, tuttavia, a pochi giorni dalla scadenza dalla concessione di gestione dell’impianto sportivo, che terminerà il 19 gennaio 2016, ha deciso di accettare, a transazione e a saldo di ogni diritto e pretesa, la compensazione delle somme rispettivamente vantate a titolo di totale indennizzo, pagamento e risarcimento senza avere null’altro a pretendere.
«Sono molto soddisfatta – ha dichiarato l’assessora Francesca Pulcini – del risultato raggiunto sia perchè il lavoro fatto sul campo dalla ASD città di Cerveteri è immenso, ma anche perchè ci sono un sacco di altre associazioni sportive che utilizzano lo stadio Galli e questo accordo garantisce serenità a loro e a tutti gli atleti».
L’amministrazione di Ladispoli informa che venerdì 22 gennaio, alle ore 16.45, presso la biblioteca comunale “Peppino Impastato” in via Caltagirone, l’Assessore alla Cultura del Comune, Francesca Paola Di Girolamo e l’ex Sindaco Gino Ciogli, presenteranno la trilogia del Prof. Livio Spinelli su Ebrei, Musulmani e Cristiani: un viaggio dall’Agro Romano a Gerusalemme, passando per Roma e Costantinopoli. L’autore ricostruisce con dovizia di particolari, anche attraverso vicende personali, le radici storiche dell’incontro-scontro tra popoli e religioni, partendo dal cuore dell’Agro Romano.
Il 1° Volume dal titolo “Il sionismo in Italia e nella politica estera fascista“ (I libri del Borghese – Pagine – 2014) narra fatti accaduti nei nostri luoghi: dai discendenti dell’Imperatore Federico Barbarossa che vivono oggi a Ceri, alla marcia su Roma della colonna Perrone Compagni attestata a S. Marinella. La nascita a Civitavecchia nel 1934 dell’attuale Marina Militare di Israele, Hitler a Furbara e S.Marinella, Pio XII con la sue abitazioni a Santa Marinella e Ladispoli. Re Faruk di Egitto in esilio a S.Marinella. Gheddafi alla scuola di Guerra di Civitavecchia. Rachele Mussolini e la Sarfatti in vacanza a S.Severa, la Petacci e Mussolini all’Hotel Regina di S.Marinella.
Il 2° volume dal titolo “Mussolini, Bush e i nazionalisti islamici“(I libri del Borghese – Pagine – 2015) inizia con L’Asse del male, la 3a Guerra Mondiale e l’Armageddon – la battaglia finale – che inizierà quando Al-Dajjal, Il Mentitore, apparirà in un punto tra l’Iran e la Siria, con una corte di 70.000 seguaci della città di Isfahan da lui ingannati.
Il 3° Volume – in preparazione per il 2016, in occasione del Giubileo – inizia con Papa Francesco e la spiaggia di Sant’Agostino a Centumcellae (oggi di Civitavecchia) dove il Santo Dottore della Chiesa incontrò il bambino che con una conchiglia cercava di mettere in una buca tutta l’acqua del mare.
Abbiamo già affrontato in precedenza la questione della dipendenza da videogioco; abbiamo visto quanto fosse importante per bambini ed adolescenti passare un periodo di tempo limitato e sotto supervisione dei genitori in modo tale da ottenere un corretto utilizzo di consolle, computer, tablet, smartphone.
In questo articolo vogliamo concentrarci principalmente sugli effetti che potrebbe avere la videodipendenza sulla percezione della realtà circostante da parte dei videogiocatori.
Il Dott. Mark Griffiths, che è a capo dell’unità di ricerca sul gioco internazionale alla Nottingham Trent University nel 2013, ha pubblicato una ricerca intervistando 42 persone tra i 15 e i 21 anni sulle loro abitudini quotidiane per quanto riguardava il videogioco; attualmente la maggior parte delle persone passa più tempo davanti ai videogiochi invece di guardare la TV, quindi lo scopo della ricerca era di valutare se l’esperienza della vita reale potesse risultare modificata in qualche modo e laddove fosse avvenuto un qualche cambiamento, classificarlo e categorizzarlo in modo da avere una visione d’insieme delle varie esperienze.
La ricerca nello specifico valuta come un’immersione nelle ambientazioni dei videogiochi possa influenzare il giocatore durante e subito dopo il gioco, includendo fantasie pensieri e azioni. Questi cambiamenti vengono definiti Game Transfer Phenomena: il GTP avviene quando elementi dei videogiochi sono associati a elementi della vita reale innescando pensieri, sensazioni o azioni in qualche modo influenzate dal videogioco; questi includono ad esempio distorsioni percettive di oggetti o dell’ambiente circostante, immagini mentali o pseudo-allucinazioni dove i giocatori vedono immagini del videogioco fluttuare davanti al proprio sguardo.
Alcuni giocatori hanno riferito di aver visto semplicemente immagini del videogioco immobili o in movimento, altri invece riferiscono di aver rivisitato mentalmente l’intera sessione di gioco appena avuta.
L’analisi tematica ha mostrato che molti giocatori hanno avuto una esperienza come il GTP; questi GTP sono stati in seguito classificati come esperienze automatiche o intenzionali.
I risultati hanno inoltre mostrato che i giocatori utilizzano i videogiochi per interagire con gli altri giocatori come un modo per divertirsi insieme anche modellando o imitando i contenuti dei videogiochi o anche sognando a occhi aperti sempre riguardo tematiche dei videogiochi. Le ricerche hanno anche mostrato che i videogiochi innescano oltre a pensieri intrusivi anche sensazioni, impulsi, riflessi, illusioni ottiche e dissociazioni.
Questa è una piccola ricerca in quanto il tutto è basato su 42 soggetti intervistati, per questo motivo Il Dott. Griffiths, insieme alla sua coautrice Angelica Ortiz de Gortari ha pubblicato una nuova ricerca nel 2015, questa volta effettuata intervistando 2362 giocatori. I risultati hanno portato alle seguenti conclusioni: i fattori collegati ai GTP sono l’età (ad esempio quelli con l’età compresa tra i 33 e i 38 anni erano meno a rischio GTP), l’occupazione (gli studenti riferivano maggiori episodi di GTP rispetto ai lavoratori autonomi), il tempo passato a giocare (quelli che giocano meno di un’ora riferiscono meno episodi di GTP), concetto di se, versare in specifiche condizioni di salute (specialmente quelli con disagi psicologici), il ricordo dei sogni, le motivazioni al gioco(quelli usano i videogiochi come via di fuga dal mondo reale sono maggiormente implicati col manifestarsi dei GTP). Più in generale ciò che è emerso dalla ricerca è che bisognerebbe dedicare più attenzione ai giovani adulti e al tempo dedicato alle sessioni di gioco; inoltre le persone che soffrono di disagi psicologici sono più inclini a manifestare un GTP.
Sebbene questo sia un ambito di ricerca ancora giovane, ha comunque dimostrato che prolungate sessioni di videogioco influenzano la percezione della realtà da parte dei videogiocatori e questo ci da spunti di riflessione molto interessanti. I ricercatori hanno, infatti, notato quanto sia importante la regolazione delle abitudini di gioco perché una sessione prolungata porta a stanchezza mentale e può aumentare gli effetti dell’adattamento neurale la cui durata è proporzionale all’esposizione al videogioco; inoltre giocare ai videogiochi prima di andare a dormire sono associati ad una scarsa qualità del sonno notturno: questo può compromettere il controllo delle capacità cognitive dei giocatori, i quali possono risultare più suscettibili all’esperienza dei GTP.
Dopo l’approvazione della convenzione dei tre consigli comunali e la successiva sottoscrizione da parte dei Sindaci, è stata istituita la nuova Centra Unica di Committenza (C.U.C.) tra i comuni di Santa Marinella, Manziana e Trevignano Romano.
Il modello organizzativo prescelto, che rappresenta una delle modalità obbligatoriamente previste dalla legge per la gestione degli appalti, permetterà di acquisire lavori, servizi e beni attraverso un unico ufficio specializzato, nell’ottica di una gestione più efficace ed efficiente delle procedure di acquisizione e di razionalizzazione delle risorse umane, strumentali ed economiche che, proprio grazie alla gestione unitaria, produrranno risparmi di spesa per i tre enti. I comuni non capoluoghi di Province sono, infatti, obbligati all’acquisizione di lavori, beni e servizi nell’ambito delle unioni dei comuni, ove esistenti, ovvero costituendo un apposito accordo consortile.
Due gli organismi individuati: la conferenza dei sindaci e il responsabile della centrale di committenza. La prima “è composta – come si legge nello schema di convenzione – dai sindaci dei Comuni aderenti alla convenzione ed è presieduta dal sindaco del Comune capofila.
Nei giorni scorsi il Sindaco del comune di Santa Marinella, ente capofila dell’iniziativa, ha emanato, d’intesa con i sindaci di Manziana e Trevignano Romano, il decreto di nomina del responsabile dell’Ufficio intercomunale ai fini di renderlo operativo al più presto. Prevista prossimamente un prima riunione tecnica organizzata dal segretario generale del comune di Santa Marinella con i dipendenti che saranno designati dalle amministrazione a far parte dell’ufficio unico.
“L’accordo associativo è giunto al termine di un lungo lavoro di confronto e di verifica da parte delle tre amministrazioni e dei segretari generali, che ringrazio per lo studio e la professionalità messa in campo anche in questa occasione – sottolinea il sindaco di Santa Marinella Roberto Bacheca. Aprirsi al territorio significa anche potenziare i servizi in un’ottica comune, condividendo esperienze e saperi, come avvenuto in questo caso. Molti sono stati gli incontri e gli scambi avuti nei mesi scorsi per verificare la possibilità di un convenzionamento, sia da un punto di vista normativo e giuridico che da quello dell’opportunità di costituire un modello associativo pilota anche per latri servizi comunali; sono convinto che, dopo una obbligata fase di start up, nel medio e lungo termine i risultati non tarderanno ad arrivare. In un periodo come questo, caratterizzato da ristrettezze economiche per gli enti locali, è fondamentale creare un’unione di intenti finalizzata a migliorare la programmazione delle attività dei singoli enti e a razionalizzare le risorse umane ed economiche. Così si potranno anche ottenere risparmi da economie di scala che potranno essere ripartiti in altrettanti maggiori servizi per la cittadinanza. E grazie a questa convenzione, peraltro aperta all’adesione anche di altri Comuni, siamo certi che questi risultati arriveranno”. La convenzione ha una durata triennale.
Parte nel territorio del Municipio Roma XV il progetto “Adottiamo un’area verde”, proposto da AMA Roma Spa con l’intento di proporre un’alleanza, per la gestione delle aree verdi della città di Roma, tra l’azienda e le Associazioni, i Comitati di quartiere e i privati cittadini di ogni singolo Municipio della capitale.
Il progetto permetterà ai soggetti interessati a partecipare di adottare un’area verde appartenente al municipio di riferimento e attuare una serie di iniziative finalizzate alla tutela ambientale e al decoro dell’area presa in consegna.
Attraverso la firma di un protocollo d’intesa, AMA garantisce il proprio supporto alle iniziative spontanee dei privati cittadini, attraverso la fornitura di materiali, sussidio da parte degli operatori, ritiro dei rifiuti raccolti nel corso delle iniziative e, se necessario, interventi straordinari, quali spazzamento e sfalcio.
I soggetti interessati a partecipare devono essere accreditati presso il Municipio Roma XV e presentare uno specifico progetto entro il 31 gennaio 2016, inviandolo all’indirizzo mail: relazioni.istituzionali@amaroma.it.
I progetti dovranno contenere indicazioni specifiche riguardo alle aree verdi da adottare e i referenti dovranno concordare con AMA il numero massimo di interventi annuali con una precisa calendarizzazione.
“Abbiamo accolto con gioia il progetto proposto da AMA e siamo certi che il nostro Municipio risponderà con una grande partecipazione – dichiarano il Presidente del Municipio Roma XV Daniele Torquati e il Presidente della Commissione Ambiente Marcello Ribera – Il decoro urbano è una priorità per la nostra amministrazione e, nel nostro territorio, sono tanti i Comitati di quartiere e le Associazioni che da tempo portano avanti iniziative finalizzate alla tutela ambientale e che per questo richiedono il nostro supporto. Raccomandiamo quindi ai referenti dei progetti di programmare con precisione gli interventi da portare a termine e di seguire con attenzione la procedura, in modo da evitare una eventuale sovrapposizione: solo in tal modo sarà garantito a tutti il giusto supporto”.
Sul sito del Municipio Roma XV, a questi link, sono disponibili tutte le informazioni sul progetto e le schede di rilevazione con le voci da compilare.
“L’annuncio fatto dal Presidente Zingaretti riguardante l’acquisto di 300 nuovi bus da parte di Cotral è senza dubbio un’ottima notizia che avrà un impatto concreto sulla qualità del servizio di trasporto pubblico offerto a livello regionale” – così il Deputato Pd e membro della Commissione trasporti della Camera, Emiliano Minnucci.
“Negli scorsi mesi – ha continuato Minnucci – sono intervenuto diverse volte per denunciare le condizioni di alcune tratte locali servite da Cotral, in seguito alle segnalazioni di molti cittadini e ricevendo rassicurazioni da parte della Presidente Colaceci su imminenti investimenti volti al miglioramento del servizio”.
“Un impegno che l’amministrazione regionale è riuscita a mantenere anche grazie all’enorme lavoro di messa in ordine dei conti pubblici che è stata portata avanti finora. Un rinnovo così consistete del parco bus produrrà infatti un miglioramento immediato e tangibile delle condizioni di viaggio dei tanti pendolari laziali. Un merito – ha concluso il deputato Pd – che credo sia doveroso riconoscere a chi si sta impegnando concretamente per migliorare la qualità dei servizi a cui hanno accesso i cittadini.”
Venerdì 15 gennaio si terrà una conferenza sui lavori di bonifica e recupero del sito minerario ex motosi. L’incontro sarà moderato dal Presidente dell’Università
Agraria Alessio Telloni e vedrà gl’interventi del Sindaco del Comune di Manziana, Bruno Bruni, del Progettista e Direttore dei lavori, Edoardo Stacul, del Responsabile del Bic Lazio, Luca Polizzano e del Commissario del Parco di Bracciano e Martignano Giuseppe Curatolo.
L’Università Agraria di Manziana, con il patrocinio del Comune di Manziana e la collaborazione del Parco Naturale Regionale Bracciano-Martignano, della Pro Loco di Manziana e del Comitato Spontaneo Festa di San Giovanni Battista, dal 15 al 17 gennaio organizza la Festa di Sant’Antonio Abate presso i locali restaurati della “ex Motosi”. Nella tre giorni dedicata al Santo protettore degli animali si terranno conferenze, visite guidate, spettacoli teatrali e musicali.
Infine, domenica 17 gennaio a Manziana presso i locali della scuola elementare di Via Pisa n. 21, si terrà una donazione di sangue a cura del Comitato Locale Sabatino della Croce Rossa Italiana.
È Mario Ciarla (Pd) il nuovo vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio. La sua elezione (determinata da 27 voti su 45 presenti) è giunta al termine della seduta di ieri, 12 gennaio 2016, dopo la formalizzazione delle dimissioni da vicepresidente di Massimiliano Valeriani, divenuto intanto capogruppo del Partito Democratico. Hanno raccolto preferenze anche i consiglieri Lupi (4) e Cangemi (1); tredici le schede bianche.
Ciarla, già presidente della VIII Commissione, entrerà a far parte di diritto dell’ufficio di presidenza, composto da Daniele Leodori (Pd), Francesco Storace (La Destra), Maria Teresa Petrangolini (Pd), Gianluca Quadrana (Lista Civica Nicola Zingaretti) e Giuseppe Simeone (PdL – Forza Italia).
L’Aula ha inoltre approvato, alla presenza del presidente della Regione Nicola Zingaretti, cinquanta ordini del giorno collegati alla proposta di legge n. 307 (legge di Stabilità regionale 2016) e un ordine del giorno relativo alla proposta di legge n. 308 (Bilancio di previsione della Regione Lazio 2016-2018).
L’Amministrazione di Anguillara Sabazia avverte che per urgenti lavori di manutenzione alla rete idrica comunale, sarà sospesa l’erogazione dell’acqua il giorno 14 gennaio 2016 dalle ore 8 fino alle ore 12.
Le zone interessate dal servizio saranno:
VIA ANGUILLARESE – T. ROSSI – D. CARRADORI – F. CARRADORI E ZONE LIMITROFE.
“Uniti si cresce e si vince. Questo lo slogan adottato dalle nostre Associazioni Culturali che collaboreranno insieme per questo evento con l’obiettivo di favorire la diffusione del patrimonio culturale del nostro litorale”, affermano Sonia Signoracci, Presidente della SANTA MARINELLA VIVA e Alessandra Fattoruso, Presidente della TAMA’.
Le due associazioni, con il Patrocinio Gratuito dei Comuni di S.Marinella e Ladispoli organizzeranno dal 16 al 24 gennaio 2016 tre mostre fotodocumentarie cinematografiche, un seminario ed un recital per evidenziare il legame culturale delle due cittadine sulla storia del cinema nei locali del Centro di Arte e Cultura di Ladispoli/Auditorium, con l’auspicio di poter replicare l’evento anche a S.Marinella nei locali della nuova Biblioteca Comunale.
Sabato 16 gennaio alle ore 18.00 ci sarà l’inaugurazione delle tre mostre foto-documentarie, che illustreranno la storia del cinema nelle due cittadine, omaggiando Roberto Rossellini, divi e VIP della Dolce Vita nonché la diva Anna Fougez che trascorrevano le loro vacanze o giravano film in queste località balneari. La conduzione della serata sarà affidata ad Alessandra Fattoruso. Significativi saranno gli interventi del prof. Livio Spinelli, autore di “SANTA MARINELLA TRA ROMA E HOLLYWOOD” che racconterà aneddoti e curiosità sulla storia del cinema del nostro litorale e dell’attore Alessandro Fiorucci che insieme all’attore Marco Scuotto con l’ausilio di alcuni filmati terrà un workshop con gli studenti dell’istituto Giuseppe Di Vittorio di Ladispoli.
Per la giornata conclusiva di sabato 23 gennaio, ci sarà un recital degli attori Miriam Spera e Rosario Tronnolone sulla corrispondenza tra “Roberto ed Ingrid” per rendere omaggio a Roberto Rossellini. Un doveroso ringraziamento ai Sindaci del Comune di S.Marinella e Ladispoli, al Consigliere Delegato al Turismo di S.Marinella, al l’Assessorato alla Cultura di Ladispoli e all’Assessorato allo Spettacolo e Turismo di Ladispoli, per aver creduto in questo progetto al quale le due associazioni stanno lavorando per un importante percorso di divulgazione culturale del territorio, che conferma l’ennesimo risultato di collaborazione tra Comuni dell’alleanza turistica dell’Etruria Meridionale.
Si ringraziano infine le Aziende Molinari di Civitavecchia e La Rasenna Cantina Vini di Ladispoli per la degustazione dei loro prodotti durante l’inaugurazione.