22 Dicembre, 2025
spot_imgspot_img

Giornale del Lago e della Tuscia edito dall'Associazione no-profit "L'agone Nuovo". Per informazioni su pubblicità e le nostre attività: 339.7904098 redazione@lagone.it

Blog Pagina 4118

Cerveteri. DigitalHack4Tourism: il 24-25 giugno il contest per valorizzare la Necropoli della Banditaccia

Al via a Cerveteri, dal 25 al 26 giugno, DigitalHack4Tourism #H4T una maratona di programmazione per la valorizzazione della Necropoli della Banditaccia.

La competizione realizzata da BIC Lazio in collaborazione con il Comune di Cerveteri si rivolge a designers, esperti di comunicazione e di animazione di community, programmatori, artisti, creativi, informatici, esperti di marketing.

I team dovranno focalizzarsi sulla messa a punto di un progetto che sia non solo innovativo, ma anche fattibile e sostenibile dal punto di vista economico. L’appuntamento è dalle 9.00 di sabato 25 giugno fino alle 18.00 di domenica 26 giugno a Cerveteri presso la Banditaccia (via della Necropoli 43/45) e presso Case Grifoni (piazza Santa Maria).

In palio 3 Premi così suddivisi:

Primo premio: € 3.500
Secondo premio: € 2.000
Terzo premio: € 1.000

Le migliori idee verranno inserite nel circuito di valorizzazione delle iniziative imprenditoriali ideate e gestite da BIC Lazio.

http://www.biclazio.it/codimmagine/1796/aruba.pngQuando si avvia una nuova impresa, partire con il piede giusto è fondamentale! Aruba Cloud assieme a BIC Lazio ti dà inoltre la possibilità di vincere un credito cloud gratuito per progettare e costruire la tua infrastruttura IT.

Aruba Cloud è il marchio attraverso il quale Aruba S.p.A. eroga dal 2011 servizi cloud basati sul modello Iaas nel mercato europeo. Aruba Cloud fornisce una gamma completa di servizi Cloud (pubblico, privato e ibrido) per rispondere alle esigenze di tutte le aziende, qualunque sia il loro progetto e le loro dimensioni. Aruba Cloud ospita i propri server e dispositivi in data center dotati delle più moderne e migliori attrezzature trovate sul mercato con un network presente in Italia, Repubblica Ceca, Francia, Germania e Regno Unito.

Ai 3 vincitori dell’hackathon:
– se sono startup, ingresso diretto in formula Boost 2000 euro
– se sono team, voucher di 200 euro per tutti i servizi Cloud, con la possibilità futura di entrare nel programma startup una volta costituiti come tali
Per partecipare iscriviti su Eventbrite: https://digital-hack-4-tourism.eventbrite.it 

Per maggiori informazioni: http://www.biclazio.it/it/home/digitalhack.bic

Parco Bracciano-Martignano. Avviato Piano di controllo numerico dei cinghiali sul territorio

L’Ente Parco di Bracciano-Martignano, dando seguito all’aggiudicazione del bando per la cattura di esemplari vivi di cinghiali, ha avviato in questi giorni le catture all’interno dell’Area Protetta già previste nel “Piano di controllo numerico del cinghiale nel Parco” approvato dalla Regione Lazio.

La cattura dei cinghiali, attraverso l’utilizzo di appositi chiusini, e la preparazione per il trasporto dei capi è coordinata dal personale del Parco.

Il Piano così elaborato ha recepito la Direttiva regionale che stabilisce i “criteri di attuazione dei prelievi faunistici ed abbattimenti selettivi per ricomporre squilibri ecologici all’interno dei Parchi della Regione Lazio”.

Finalmente abbiamo avviato azioni concrete per rispondere alle pressanti richieste di intervento da parte delle associazioni degli agricoltori e dei cittadini del Parco – afferma il Commissario, Giuseppe Curatolo.

Abbiamo intrapreso un percorso che speriamo permetta la riduzione dei danni e degli squilibri ecologici causati dalla sovrappopolazione dei cinghiali nel nostro territorio – conclude Curatolo – ed informeremo costantemente i cittadini rendendo pubblici i risultati delle azioni intraprese come ci siamo impegnati a fare nell’incontro dello scorso mese di maggio con le associazioni del territorio.

Città Metropolitana. “Sport senza frontiere”: un protocollo per l’inclusione sociale

Siglato ieri mattina, 15 giugno 2016, tra Città Metropolitana di Roma e la Onlus “Sport Senza Frontiere” un protocollo d’intesa finalizzato a sostenere e collaborare a programmi di assistenza a minori in condizione di disagio fisico, psichico e socio-economico del territorio metropolitano.

Tra i compiti istituzionali, la Città Metropolitana ha quello di provvedere alla promozione delle pari opportunità e della non discriminazione, attraverso politiche sociali integrate, che si esplica anche attraverso il sostegno e la valorizzazione dell’associazionismo di settore. Un protocollo di grande valore tecnico e simbolico, che rafforza il ruolo dell’Ente nelle politiche sociali, divenuto nel tempo essenziale nel garantire servizi importanti per gli studenti diversamente abili e a migliorare la qualità di vita delle loro famiglie. Nonostante le difficoltà legate alla riduzione delle risorse e alla ricomposizione dell’assetto istituzionale, che ha ridimensionato l’ambito di intervento della Città Metropolitana nel settore, ha precisato il Vice Sindaco Mauro Alessandri, per quest’anno si è riusciti a garantire l’assistenza ai disabili nelle scuole e a sollecitare le istituzioni sovraordinate a non disperdere quanto fatto per le comunità del territorio, mirando a garantire i servizi finora erogati anche per i prossimi anni.

Un protocollo di grande valore tecnico e simbolico, promosso e portato avanti dal Consigliere Federico Ascani, delegato a politiche sociali e giovanili, educative, della cultura e dello sport, che sancisce da parte della Città Metropolitana l’impegno a sostenere le attività di associazioni e organizzazioni di cittadini che mirano a ridurre il disagio sociale e a favorire l’inclusione e l’inserimento di ragazzi con difficoltà, in questo caso attraverso progetti e programmi di attività ludico-motorie.

“Viene dalla Città Metropolitana un segnale di grande attenzione e un riconoscimento istituzionale – ha dichiarato Alessandro Tappa, Presidente di “Sport senza frontiere” – verso la nostra Onlus, che in sei anni è riuscita a costruire una rete di sessanta associazioni sportive nel territorio di Roma e provincia, che ci incoraggia a proseguire ed estendere le nostre attività e i nostri progetti, lavorando nel sostegno ai ragazzi diversamente abili e operando anche una contaminazione culturale nelle realtà in cui operiamo”.

Anguillara. Domenica 19 giugno si attende il ballottaggio

Mentre a Roma Virginia Raggi spicca il volo con il 35.6%, ad Anguillara Sabazia le sorti del candidato Sindaco sono ben diverse. Il Comune ha riconteggiato dopo alcune ore i voti dei candidati Sindaci al Comune, e dall’ipotetica vittoria di Antonio Pizzigallo, favorito prima con il 51.46%, spunta ora un nuovo dato: si andrà al ballottagio fra Pizzigallo e la candidata pentastellata Sabrina Anselmo.

Stando ai dati di poco fa, Antonio Pizzigallo è il favorito a queste elezioni, ma avendo raggiunto il 47.36% (4.674 voti) comunque lo condurrà al ballottaggio. Assieme a lui, le rispettive liste: Lista Civica – Pizzigallo Sindaco (1842 voti, 19.04%); Forza Italia (1498 voti, 15.48%); Lista Civica – Anguillara Svolta (905 voti; 9.35%); Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale (477 voti, 4.93%).

A seguire a Pizzigallo, Sabrina Anselmo Movimento 5 Stelle con il 27.42% (2736 voti).

Gli elettori anguillaresi che si sono recati alle urne nella giornata di ieri, domenica 5 giugno 2016, corrispondono al 69,72%, netta diminuzione rispetto alle precedenti comunali, che registrarono un afflusso del 75,53%.

Bracciano. Si passa al doppio turno: ballottaggio per Tondinelli e Gentili

Armando Tondinelli (Liste “Patto per Bracciano” e “Noi per Tondinelli”) e Claudio Gentili (Liste “Partito Democratico” e “La Città che Vogliamo”) andranno al ballottaggio: il primo, con un 25.32% (2.409 voti) il secondo con il 24.60% (2.340 voti).

A seguire i risultati degli altri candidati:

  • Marco Tellaroli (M5s): 22.93% (2.181 voti);
  • Donato Mauro (Liste Civiche Rinnoviamo Bracciano; Insieme per cambiare; Giovani per Bracciano: Gruppi Massi Bracciano): 13.91% (1.323 voti);
  • Luca Testini (Lista civica – Cittadini di Bracciano): 9.55% (909 voti);
  • Romolo Mangoni (Centrodestra Lista Civica; Alleanza per Bracciano Centro Destra): 3.66% (349 voti).

L’affluenza alle urne di Bracciano nella giornata di ieri su 14.840 elettori, ha registrato il 66.83%, in diminuzione dell’1.97% rispetto alle precedenti elezioni comunali.

Elezioni. Sia al XIV che XV Municipio si va al ballottaggio

Dopo una lunga ed intensa giornata di scrutinio, gli esiti delle votazioni nel XV e XIV Municipio sono finalmente chiari. Nel XV Municipio, al primo posto su 144 sezioni scrutinate, si posiziona Daniele Torquati, ex Presidente di Municipio e candidato PD nei trascorsi tre anni.

Torquati ha raggiunto nella giornata di ieri 16.528 voti (compresi quelli delle liste a sostegno) pari al 27,96%. Al secondo posto si trova poi Stefano Simonelli del Movimento 5 Stelle, che si attesta con la sua lista al 23,78% con 14.057 voti.

Nel XIV Municipio (quello di Virginia Raggi), Valerio Barletta (minisindaco uscente del Pd) è in vantaggio con il 28,5%: se la vedrà con Alfredo Campagna del M5S (27,7%).

In entrambi i Municipi, non avendo conquistato la maggioranza i due candidati favoriti, si terrà nuovamente il ballottaggio domenica 19 giugno (urne aperte dalle ore 7 alle 23), al ballottaggio che vedrà la vittoria del PD o del M5s.

Anguillara. On. Minnucci: “Il PD deve fare un’analisi seria e onesta post elezioni”

“Il risultato elettorale di domenica, segna per il Partito Democratico di Anguillara una sconfitta sonora che merita un’analisi seria e onesta” ha detto l’On. dem Emiliano Minnucci commentando il risultato elettorale ottenuto dal Pd di Anguillara Sabazia che non è riuscito a raggiungere il ballottaggio del 19 giugno prossimo. “Abbiamo la necessità di aprire un percorso aperto alla discussione e al confronto per ripartire con forza e convinzione. Abbiamo il dovere, in un clima disteso e di serenità, di affrontare alcuni temi che hanno segnato questa sconfitta a partire dall’attività dell’amministrazione uscente. Malgrado l’onestà e l’impegno con cui si è governato, gli elettori hanno bocciato la nostra amministrazione per la scarsa attenzione dedicata al decoro urbano, alla manutenzione delle strade e alla comunicazione, imputando al sindaco e alla sua maggioranza di essersi chiusi a riccio a discapito di un rapporto schietto e diretto con i propri concittadini. In quest’ottica – ha continuato Minnucci – è fondamentale considerare la delicata situazione politica vissuta nella Capitale, che, inevitabilmente, ha gonfiato il risultato ottenuto dal Movimento 5 stelle. Un tema questo, che ha caratterizzato anche i risultati elettorali ottenuti nelle altre realtà locali, dove il nostro Partito ha faticato in maniera evidente. Se guardiamo ai dati oggettivi, il PD di Anguillara ottiene il secondo miglior risultato nei comuni della provincia e come coalizione fa meglio di altri 3 comuni su 7. Non dico questo per addolcire la pillola, ma per confutare l’idea di chi vorrebbe far credere che ci troviamo dinanzi ad una anomalia locale. Non è così e chi lo dice afferma il falso. Ben venga, ora, un confronto sereno ma si sappia che non consentiremo che questo si trasformi in processo bieco e superficiale nei confronti di un candidato sindaco scelto dal popolo del centrosinistra che ha messo anima e corpo nella sfida elettorale, né verso coloro che ci hanno messo la faccia e il cuore. Alcuni proclami – ha detto l’Onorevole del Partito Democratico – di queste ore non meritano risposta tanto sono patetici e volgari. Si mette in cattedra a giudicare gli altri chi ha cambiato casacche e partiti a iosa. Mai come in questo caso si può dire che un bel tacere non fu mai scritto”.

Elezioni Bracciano. Claudio Gentili: “Il 19 giugno la posta sarà alta”

Riceviamo e pubblichiamo la lettera del candidato Sindaco al Comune di Bracciano, Claudio Gentili, il quale concorre al ballottaggio del prossimo 19 giugno.

Il risultato delle urne gratifica i nostri sforzi. Vorrei ancora una volta ringraziare tutti i cittadini che hanno votato la nostra coalizione, ma per noi la sfida elettorale non è ancora terminata. Anzi. Vorrei che proprio in queste ore i cittadini di Bracciano riflettessero. Quale città? Quale futuro? Quali prospettive?

Le elezioni pongono Bracciano ad un bivio. Il 19 giugno è una data decisiva, tutti devono rendersene conto. Cinque anni non sono pochi e una città in mani sbagliate potrebbe significare la paralisi totale dell’economia locale. Il ballottaggio segna quindi uno spartiacque che ipoteca il futuro di Bracciano, dei nostri figli, dei nostri nipoti.

Chi mi conosce sa quanto io sia, anche per la mia professione di avvocato, un uomo di legge pacato ma allo stesso tempo determinato. A chi non mi conosce voglio dire che ho scelto di candidarmi a sindaco per ricreare un clima di serenità in una città dilaniata e paralizzata dai personalismi. Lavoro per una riappacificazione. Ci tengo enormemente a Bracciano ed è per questo che vorrei ridare a questa città il ruolo d’un tempo.

Chi è il mio avversario? Armando Tondinelli, non lo dico io ma lo dicono le cronache, si identifica come il grande accusatore, come colui che avrebbe determinato la caduta dell’ultima amministrazione comunale facendo sempre leva sul concetto di legalità, che non è certo solo suo esclusivo appannaggio.
Chiediamoci, chiedetevi come attraverso la denuncia permanente, il continuo sospetto, talvolta con le intimazioni velate, quest’uomo ed i suoi accoliti siano riusciti ad annichilire una città, a gettare nel panico e nell’immobilismo numerosi impiegati comunali, a paralizzare l’intero settore edilizio, a creare, insomma, all’interno della comunità un clima di tensione, diffidenza e paura.
Bracciano sta pagando un prezzo troppo caro.

Volete davvero che Tondinelli sia il vostro sindaco? Parliamo di una persona che, da quando è seduta sui banchi di opposizione in Comune, dal 2007 al 2016, non ha mai presentato una chiara proposta politica, non ha mai sottolineato e reso pubbliche le evidenti lacune della precedente amministrazione; non ha mai reso pubblica la grave crisi finanziaria del Comune di Bracciano; non ha mai esternato la grave situazione della gestione dell’acquedotto comunale; non ha mai preso una chiara posizione sul sito di Cupinoro.

Durante l’amministrazione Negri – dal 2002 al 2007 – quando ha ricoperto l’incarico di assessore ai Lavori Pubblici, cosa ha fatto Tondinelli? Non un’opera pubblica che sia tale. Anzi, l’unica cosa per cui lo ricordiamo è che non si è mai opposto a che la Bracciano Ambiente divenisse una sorta di ufficio di collocamento attraverso assunzioni a chiamata diretta a favore di amici e parenti.

Quando sono stato io assessore ai Lavori Pubblici, dal 1994 al 2002, sono state realizzate numerose opere pubbliche: il parcheggio coperto sotto la Piazza del Comune (a zero spese per i cittadini attraverso il project financing); il nuovo parcheggio al servizio del centro storico, con tanto di ponte pedonale, che negli anni successivi nessuno ha sottoposto a manutenzione; il Palasport a Bracciano Nuova; il parcheggio di via Udino Bombieri; il rifacimento del giardino comunale; il rifacimento della facciata della scuola elementare T. Tittoni e del giardino interno; il centro Polifunzionale di via Aurelio Saffi; la riqualificazione delle principali vie del centro urbano.

Questa è la differenza tra noi due! Da una parte un amministratore che ha dimostrato capacità, competenza, affidabilità, che ha prodotto risultati concreti dando l’esempio di come si attua la “politica del fare”. Dall’altra un amministratore che non ha mai contribuito alla crescita ed al miglioramento della città occupandosi esclusivamente di portare avanti la sua crociata (e forse di qualche suo commensale) contro la precedente amministrazione fregandosene altamente di tutte le conseguenze che tale comportamento ha generato all’interno della nostra città.

Soltanto adesso, Tondinelli, con l’unico obiettivo di raccogliere maggior consenso elettorale, mostra di interessarsi dei reali problemi di Bracciano. Diventa addirittura paladino dell’ambiente. E’ stato forse folgorato sulla via di Damasco?

Inoltre Tondinelli non è certo il nuovo che avanza, piuttosto è l’eterno candidato. Ricordiamo che, pur proponendosi come il nuovo, si è candidato alle elezioni comunali a Bracciano nel 1998, 2002, 2007, 2012, 2016.

Bracciano non ha bisogno di tutto questo. Bracciano non ha bisogno di gente mossa da un puro spirito di risentimento personale. Bracciano ha bisogno di ritrovare fiducia e serenità. Bracciano ha bisogno di riappacificazione. Bracciano ha bisogno di un Sindaco che sappia mediare ed aggregare, non di un Sindaco che ha fatto dell’arte dell’odio e dell’intimidazione il suo motto.

Non cadete nel suo gioco, non lasciatevi incantare da un uomo che vive solo del suo ego smisurato.
Chi nasce lupo, lupo resta!

Cinque anni, lo ripeto, sono lunghi da passare. Invito a riflettere anche tutti coloro che non hanno votato al primo turno: questa volta non restate a casa, la posta è alta.

Se davvero avete a cuore questa città, il 19 giugno votate Claudio Gentili.

Avv. Claudio Gentili

XV Municipio. Torquati: “Nessun apparentamento al ballottaggio, scelgano i cittadini”

“A chi mi chiede di apparentamenti in vista del ballottaggio, rispondo che non voglio nessun gioco di partito o trasformismi vari, ma che l’unica strada che considero percorribile per il Municipio è quella di garantire lo stesso impegno che come squadra abbiamo assicurato in questi tre anni. Impegno che ha significato presenza sul territorio, approfondimento delle criticità, confronto continuo e soluzioni credibili, concrete e verificabili. Quello che vogliamo è continuare la rivoluzione avviata tre anni fa, un modo credibile di servire la comunità e fare politica: continuare a percorrere la via del dialogo con le cittadine e i cittadini del nostro territorio, garantendo impegno, condivisione delle scelte e presenza. Non vogliamo essere o sembrare presuntuosi per il vantaggio che abbiamo, ma siamo convinti, da sempre, che non servano né apparentamenti né alchimie politiche. Serve piuttosto un comune senso di responsabilità nei confronti del territorio, rinnovando quella fiducia nel nostro progetto locale e sostenendo una squadra che si è fatta comunità aperta e inclusiva. Lasciamo scegliere ai cittadini e alle cittadine e vinca il progetto migliore.”

Così in una nota Daniele Torquati, Candidato del Centrosinistra alla Presidenza del Municipio Roma XV.

Ballottaggio. Comitato Villaggio Montebello: “Con Agresti avremmo un nostro Consigliere Comunale”

Riceviamo e pubblichiamo la nota inviataci dal Presidente del Comitato Villaggio Montebello, il Dr. Amedeo Lanucara, sottoscritta da tutti i membri del Comitato.

Stimatissimi signori Armando Tondinelli e Claudio Gentili, primo e secondo nel ballottaggio del 19 a Bracciano, il Comitato Montebello si rallegra per la vostra performance. Voi foste, peraltro, tra i più solidali col Villaggio nel rispondere alle nostre consultazioni con tutti i Candidati-sindaco: Tondinelli condivise in larga parte il nostro cahier de doléance, anche se non ritenne di poter prendere impegni sui tempi, mentre Gentili ci firmò un documento, ove accoglieva al 90% le nostre richieste, ivi compresi i tempi. Ringraziamo inoltre gli altri Candidati-sindaco non giunti al ballottaggio (Romolo Mangoni, Donato Mauro, Marco Tellaroli e Luca Testini), per aver instaurato con noi un dialogo, spesso costruttivo, che ha chiarito le reciproche posizioni.

Eccoci adesso alla prova decisiva del 19. Noi apprezziamo le qualità di entrambi i Contendenti, i quali, qualora eletti, svolgerebbero ottimamente il mandato, risollevando la Città dal baratro.

Rileviamo poi che nella lista di Gentili s’è candidato, sponte sua, un nostro socio di grande levatura morale, civile, professionale, il preside Riccardo AGRESTI, che verrebbe eletto consigliere, qualora Gentili vincesse il ballottaggio. Un fatto davvero storico. I numerosi consensi ottenuti da Agresti, ancorché candidatosi all’ultimo momento e senza alcun battage elettorale, testimoniano non soltanto il prestigio di cui egli gode, ma anche che Montebello ha ormai un peso primario nella dialettica politica. Le sue battaglie, infatti, hanno riflessi importantissimi sulla vivibilità e sui servizi dovuti all’intera Cittadinanza, vedi parco di 7 ettari per i giochi dei Bimbi. E la Cittadinanza ne sta prendendo finalmente coscienza

Resta comunque fermo che chiunque vinca il ballottaggio (votato o no da noi) sarà apprezzato se risolverà i nostri problemi; in caso contrario, come già in passato, troverà la nostra ferma opposizione, con l’invio degli atti alla Procura e alla Corte dei Conti, per le incombenze del caso.

Il Presidente del Comitato Villaggio Montebello
(Dr. Amedeo Lanucara)
Gen. Feliciano Mancini, vice presidente
Amm. Luigi D’Elia, past president
Dr. Alberto Perra, past presidente
Sign. Massimo Toffolo, past president
Sign. Enrico Ricciatti, segretario
Sign. Giorgio Pastori, tesoriere
Sign.ra Francesca Giansanti, componente Direttivo
Sign.ra Giancarla Bonalumi, componente Direttivo
Sign. Claudio Caprioli, componente Direttivo