21 Dicembre, 2025
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Giornale del Lago e della Tuscia edito dall'Associazione no-profit "L'agone Nuovo". Per informazioni su pubblicità e le nostre attività: 339.7904098 redazione@lagone.it

Blog Pagina 3871

Aviolancio Bandiera di Guerra del 185° Reggimento Artiglieria Paracadutisti “Folgore”

Bracciano, 20 ottobre 2017. I Diavoli Gialli del 185° hanno condotto, nella giornata di ieri, un’intensa attività aviolancistica di Reparto da elicottero CH-47 presso la zona lancio Laila-14 (Monte Riccio-VT). 
Il Comandante, Colonnello Ettore Gagliardi, primo alla porta del primo passaggio, ha scortato la Bandiera di Guerra del Reparto, decorata di Medaglia d’oro al valor Militare per i fatti d’arma di El Alamein (23 ottobre- 6 novembre 1942), durante tutte le fasi dell’attività. 
A Reparto schierato è stata ricordata la battaglia di El Alamein, dove gli uomini della Folgore hanno combattuto fino all’estremo sacrificio, meritando l’onore delle armi da parte degli avversari.
Nelle fasi precedenti all’attività aviolancistica, è stato condotto da parte del personale dell’aviazione dell’Esercito, un addestramento all’elisbarco operativo finalizzato al prossimo impiego all’estero dell’Unità.

Al carcere di Civitavecchia inaugurato il corso per ‘Peer Supporter’

Civitavecchia, 2 novembre 2017 – “ Voi potete fare la differenza” così ha detto il Direttore Generale della Asl Roma 4 rivolgendosi ai detenuti del carcere di Civitavecchia in occasione dell’Inaugurazione del II Corso di Formazione all’interno del carcere per Peer Supporter.

Si tratta di un percorso formativo virtuoso che intende offrire un’opportunità ai detenuti per diventare “coach” alla quotidianità per sostenere detenuti attraverso l’acquisizione di strumenti e competenze semplici ed orientate sulla relazione d’aiuto.” Siamo tutti soddisfatti di aver portato a conclusione la prima edizione e con la grande partecipazione dei detenuti a questa seconda siamo certi del grande significato dell’iniziativa” ha dichiarato la dottoressa Carola Celozzi, Direttore CSM Roma 4.

La problematica della salute in carcere coinvolge temi importanti quali la salvaguardia dei diritti dei detenuti , le caratteristiche del trattamento, i poteri del magistrato di sorveglianza, la collaborazione inter-istituzionale.

Questo  Progetto quindi rappresenta un esempio felice di quest’ ultima, in particolare della collaborazione tra la ASL Roma4 e i vari soggetti istituzionali che  da tempo lavorano insieme per “cambiare”  gli effetti dell’esecuzione della pena  considerando che la tutela della salute spesso si scontra con situazioni drammatiche  dove spesso il corpo del soggetto detenuto perde visibilità, diventa oscuro, dimenticato, nonostante ci sia un giudice preposto a conservarne i diritti  perché le pareti del carcere possano diventare meno impenetrabili.

Così nell’ultimo tavolo  tecnico  di lavoro riunitosi qualche giorno fa  con la presenza delle varie Istituzioni preposte ( Garante, Asl, Direzione del Carcere , Ministero di Giustizia, team di psichiatria)  è stata elaborata una bozza di Carta dei Servizi per i detenuti per non dimenticare che la “tutela della salute” fa parte del patrimonio inalienabile di ogni persona, indipendentemente da quale sia la sua condizione.

Ladispoli. Grando: “Il Pd ha nascosto la polvere sotto il tappeto”

“Tutto è puro per i puri, ma per i contaminati e gli infedeli nulla è puro, sono contaminate la loro mente e la loro coscienza”.

Con questa citazione tratta dal Nuovo Testamento il sindaco Alessandro Grando ha replicato alle insinuazioni del Partito Democratico di Ladispoli sulle procedure adottate dall’amministrazione comunale di Ladispoli per la scelta del nuovo Comandante della polizia locale.

“Avevamo auspicato – prosegue Grando – che i chiarimenti forniti nella giornata di ieri dall’assessore alla polizia locale Amelia Mollica Graziano avessero esaurientemente smentito tutte le illazioni e le fandonie diffuse in questi giorni da alcune forze politiche avvezze a fare i processi alle intenzioni. Evidentemente anche il Pd si è unito a questo coro. Secondo questi benpensanti della Sinistra, infatti, il comandante della Polizia locale non dovrebbe essere scelto dal sindaco, altrimenti non sarebbe libero di svolgere il proprio lavoro e di indagare all’interno dell’amministrazione comunale. Questo pericolo, ovviamente, si palesa solo quando il sindaco non è del Partito Democratico. Visto che non leggemmo queste frasi nel 2013 quando l’ex sindaco del Pd nominò direttamente il sostituto del comandante uscente, Davide Santi. All’epoca, naturalmente, non c’erano dubbi sull’imparzialità della scelta. Improvvisamente il Pd di Ladispoli vuole vedere premiato il merito con procedure di selezione chiare e inequivocabili. Fino a ieri nominavano amici e compagni di partito privi di qualsiasi titolo nelle società partecipate, preferendoli a professionisti laureati, collezionando debiti e perdite di bilancio. Oggi che finalmente chi governa la città vuole realmente mettere le persone più titolate al posto giusto, sollevano dubbi e perplessità. Invitiamo il Pd a stare sereno, le procedure adottate sono previste dalle normative vigenti e perfettamente regolari. Tra l’altro, sono simili a quelle utilizzate dalla precedente amministrazione per nominare, ad esempio, il responsabile del servizio di igiene urbana. Ma evidentemente il Pd dimentica che in quella occasione all’interno del comune era già in organico un ingegnere ambientale che poteva ricoprire quell’incarico. Stessa cosa vale per un altro funzionario importato dai castelli romani. Chissà cosa ne penserà in questo caso la Corte dei Conti. Alle sterili polemiche preferiamo i fatti concreti – conclude il sindaco Grando – il nuovo Comandante della polizia locale svolgerà serenamente l’attività di polizia giudiziaria sia verso l’interno che verso l’esterno dell’amministrazione. In particolare verso l’interno, dove ci sono molte cose poco chiare che devono ancora essere approfondite. Perché i cittadini debbono sapere che di polvere sotto al tappeto quelli del Pd di Ladispoli ne hanno nascosta in abbondanza. A noi tocca il compito ingrato di ripulire”.

Cerveteri, Raccolta Differenziata Porta a Porta: il lievissimo calo dal 2016 al 2015 dovuto ai conferimenti dei cittadini dei Comuni limitrofi

“Il livello percentuale di rifiuti correttamente differenziati è sostanzialmente rimasto stabile. Il lievissimo calo riportato da ISPRA nel 2016 rispetto al 2015, pari ad appena l’1,24%, è dovuto strettamente a quel fenomeno che per tante e tante volte abbiamo avuto modo di denunciare sulla stampa, sui social e negli incontri pubblici avuti con i cittadini in questi anni. Il sistema della gestione dei rifiuti della nostra città è stato infatti estremamente penalizzato dai conferimenti straordinari registrati a causa di quei cittadini provenienti da comuni limitrofi dove il sistema di raccolta differenziata porta a porta era già in vigore, hanno continuato ad approfittare dei cassonetti dell’indifferenziato ancora presenti in alcune zone del nostro territorio pur di non adeguarsi al loro sistema di raccolta”. A dichiararlo è Elena Gubetti, Assessora all’Ambiente del Comune di Cerveteri.
“Tutto ciò – prosegue l’Assessora all’Ambiente Elena Gubetti – ha portato nel Comune di Cerveteri un forte incremento percentuale di rifiuti indifferenziati, con picchi di oltre il 40% in più rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Fortunatamente questo fenomeno è stato definitivamente debellato nel momento in cui anche a Cerveteri è entrata a pieno regime, nel maggio 2017, la Raccolta Differenziata Porta a Porta e sono stati rimossi tutti i cassonetti stradali da tutto il territorio. Resta ancora da combattere lo sconcertante fenomeno di abbandoni  scellerati che avvengono sulle nostre strade da parte di pochi cittadini che sembrano non rendersi conto di quanto sia grave il loro gesto. Abbandonare una busta di rifiuti dentro una cunetta ha conseguenze enormi sul nostro ambiente ed è un reato punibile con la pena amministrativa e con quella penale. Le foto-trappole posizionate in tutto il territorio e i controlli incrociati di Polizia Locale e Guardie Ecozoofile, fanno registrare settimanalmente decine e decine di multe. Un dato allarmante, che auspichiamo davvero, possa scendere sensibilmente quanto prima”.

Ladispoli, “Sabato 4 novembre Giornata delle Forze Armate”

L’Amministrazione comunale invita i cittadini a partecipare alla Giornata delle Forze Armate in programma sabato 4 novembre alle ore 9,45 in piazza Falcone. Da dove, alle 10,15, si muoverà il corteo che raggiungerà piazza Scarabellotto dove il sindaco Alessandro Grando deporrà una corona di fiori presso la lapide del Capitano Scarabellotto.

Il corteo muoverà poi alla volta di piazza dei Caduti dove sarà reso solenne omaggio ai militari che diedero la vita per la Patria in tutte le guerre.

Ladispoli, Monteroni, venerdì 3 novembre sospensione del flusso idrico dalle 8:00 alle 14:00

La Flavia Servizi rende noto che per consentire dei lavori di manutenzione straordinaria sulla rete idrico-potabile venerdì 3 novembre, dalle ore 08:00 fino al termine dei lavori prevista per le ore 14:00 dello stesso giorno, verrà sospeso il flusso idrico in zona “Monteroni”.

Le vie interessate della mancanza di acqua sono: • Via dei Vigneti, • Via dell’Acquedotto di Statua, • Via dell’Olmetto, • Via delle Carciofete, • Via della Sorgente, • Via dei Monteroni, • Via delle Quote, • Via Casal dei Venti, • Via dell’Agricoltura, • Via Aurelia dalla Km.ca 34+700 alla Km.ca 40+000, • Via dei Pini,Via Procoio di Ceri, • Via delle Querce, Via dei Faggi, • Via degli Olivi, • Via dei Castagni, • Via delle Noci, • Via dei Cedri, • Via degli Abeti, • Via dei Sugheri, • Via dei Tigli.

Lago creativo: Maria Cristina Mannocchi è sulle tracce di Antonio Tabucchi

«Tutto è iniziato con una gita scolastica, poi è arrivato altro. Fino a costruirsi quasi da sola la scrittura del mio andare, come una trama invisibile popolata di personaggi umanissimi. Così ho raccontato il mio viaggio nei luoghi della vita e della letteratura di Antonio Tabucchi e il mio incontro con persone a lui care. Pisa, Firenze, Lisbona, Parigi, le Azzorre, Creta: ogni tappa, un pezzo di mondo in più che ho provato a comprendere». Maria Cristina Mannocchi, residente nel XV municipio, insegna italiano e latino al Liceo Scientifico “L. Pasteur” di Roma. Dopo aver pubblicato “Tempeste e approdi, la letteratura del naufragio come ricerca di salvezza” (Edizioni Ensemble, 2012), nel 2016, sempre con la stessa casa editrice, è uscito il suo ultimo libro “La trama dell’invisibile, sulle tracce di Antonio Tabucchi”.

Da una gita scolastica a Lisbona prende il via questo percorso nei luoghi e nelle parole di Antonio Tabucchi, che diviene quasi un personaggio “involontario” di una trama di incontri ordita da una  professoressa intraprendente e i suoi alunni. È il 2010 e il Liceo Pasteur organizza un viaggio d’istruzione nella città di Pessoa. Ecco allora che la prof. Mannocchi, una delle accompagnatrici, pensa di contattare Antonio Tabucchi per un incontro con gli studenti, visto che lo scrittore ormai vive lì e nessuno come lui sa raccontare la capitale portoghese. Tabucchi accetta con entusiasmo di incontrare gli studenti in gita e terrà una conferenza che risulterà indimenticabile.

La seconda parte del libro è invece incentrata sulle isole in cui ogni cosa fluttua, e il mare si mostra nella sua straordinaria bellezza. Le Azzorre in cui «ci si sente come sospesi sull’oceano», Sifnos, un’isola circondata da «un mare morbido, trasparente, accessibile come quello dei bambini», dove la gente «sa assorbire i drammi del vivere nell’accettazione del quotidiano». Ma soprattutto Creta, che rappresenta il luogo della pace, dove Tabucchi ha scritto le sue ultime pagine più belle. In questi giorni la prof . Mannocchi è in partenza per seguire un progetto di ricerca all’università di Lettere di Lisbona. E il viaggio continua…

 

Lago Creativo è la rubrica di Daniele Coltrinari, collaboratore storico de L’Agone, autore di Lisbon Storie, il primo documentario sugli italiani a Lisbona e di C’era una Volta in Portogallo, un libro di ciclismo, viaggio e d’avventura. Se sei uno scrittore, un musicista, un attore o un “creativo” in generale e vivi nel nostro territorio, puoi scriverci a redazione@lagone.it e raccontarci la tua storia.

Benedetto Zapicchi racconta la storia di Cerveteri e della Necropoli della Banditaccia

Una testimonianza rara, uno spaccato della storia e della cultura di Cerveteri, che l’autore ripercorre attraverso le esperienze vissute con la sua famiglia. “Racconti Ceretani” è il titolo del libro di Benedetto Zapicchi, che sarà presentato domenica 5 novembre alle ore 17.00 presso i locali di Sala Ruspoli in Piazza Santa Maria a Cerveteri.
“Un amarcord tra prosa e racconto della sua famiglia che si intreccia con la storia e i momenti più importanti della Necropoli della Banditaccia. Questo è il fantastico viaggio che ci regalerà Benedetto Zapicchi, ceretano DOC, nel suo libro – ha dichiarato Lorenzo Croci, Assessore allo Sviluppo Sostenibile del Territorio – una Necropoli raccontata da chi l’ha sempre vissuta in maniera diretta, grazie al padre, che lavorò a stretto contatto con Mengarelli, al nonno e al fratello, che per una vita intera hanno lavorato come assistenti di scavo alla Necropoli della Banditaccia. Un racconto che parte sin da quando era un giovane ragazzo, fino ai tempi più recenti in cui ha assistito in prima persona alla scoperta della Necropoli del Laghetto, alla pulitura e riapertura di tante tombe o della pulitura della Via degli Inferi”.
“Un racconto fatto ne come storico ne come cronista – conclude Lorenzo Croci – ma un racconto fatto da un cittadino storico di Cerveteri che sicuramente saprà emozionarci e tornare indietro nel tempo”.

Zingaretti: “Un’altra grande novità in Cotral”

Dopo i 420 nuovi autobus in consegna in tutto il Lazio e gli altri 400 in fase di acquisto arriva un’altra grande novità per i cittadini che usufruiscono dei Cotral.

Sono in arrivo 20 nuovi minibus Cotral per le zone impervie. Questi minibus sono mezzi speciali, adeguati per circolare in zone montane e comuni scarsamente accessibili ai mezzi più grandi e quindi per garantire a tutti comunque un servizio di trasporto pubblico.

Traguardi importantissimi possibili perché ora Cotral è un’azienda risanata che può investire risorse proprie per garantire servizi migliori ai cittadini e ai dipendenti. Questo qualche anno fa non era immaginabile. Un’altra buona notizia per questo territorio.

 

Nicola Zingaretti
Presidente della Regione Lazio

Regione Lazio, Valeriani (PD), legge elettorale: le regole del gioco si scrivono insieme

Abolizione del listino dei nominati, elezione diretta di tutti i consiglieri, introduzione della doppia preferenza di genere e limite di due mandati per il presidente. Sono i principi cardine della nuova legge elettorale del Lazio approvata all’unanimità dal Consiglio regionale.

Abbiamo scritto una pagina fondamentale nella storia della Regione e del Paese: in un clima di esacerbazioni e lacerazioni del panorama politico nazionale, il Lazio rappresenta un modello positivo. Dopo un confronto intenso e costruttivo, tutte le forze consiliari hanno condiviso ed espresso un voto favorevole alla nuova legge con l’obiettivo di accrescere il rapporto di fiducia con gli elettori.

Nella riforma elettorale viene garantita maggiore rappresentanza a tutti i territori e viene stabilita la piena parità di genere nella composizione delle liste, assegnando solo ai cittadini la totale scelta dei propri rappresentanti istituzionali. Le regole del gioco si scrivono insieme. Noi lo abbiamo fatto.

 

Massimiliano Valeriani
Consigliere PD alla Regione Lazio