Dicembre è mese di bilanci non solo politici, ma anche finanziari. Nelle settimane precedenti alla sosta natalizia è stato approvato dal Consiglio del Municipio XV il bilancio previsionale per il triennio 2026-2028, un passaggio politico e amministrativo rilevante che conferma la stabilità dei conti municipali e apre nuove prospettive sul fronte dei servizi e degli investimenti. La seduta consiliare ha visto l’approvazione del documento contabile in tempi rapidi, con l’esame e la discussione di tutti gli emendamenti e degli ordini del giorno collegati concentrati in un’unica giornata di lavoro.
Nella nota ufficiale il presidente Torquati, insieme alla Giunta, ha ringraziato tutta l’Aula non solo per la rapida approvazione, ma anche per aver garantito un confronto pieno e trasparente. Un risultato non scontato se si considera il quadro generale, segnato dai tagli del Governo agli enti locali: solo per i servizi sociali di Roma Capitale la riduzione dei trasferimenti ammonta a circa 29 milioni di euro. Nonostante ciò, il trend del Municipio XV resta positivo. Per il 2026 la spesa corrente a disposizione raggiunge i 16,5 milioni di euro, una cifra nettamente superiore rispetto al passato, se si pensa che nel 2018 si attestava intorno ai 12 milioni.
Cozza: “Possiamo abbattere le liste di attesa e lavorare sugli investimenti”
Raggiunto ai microfoni de L’Agone, l’assessore al Bilancio Alessandro Cozza entra nel merito del bilancio con un approfondimento sulla spesa corrente e sul piano degli investimenti.
«Da una parte – sottolinea – c’è un riconoscimento del lavoro fatto in questi anni, che ci ha permesso di consolidare cifre per noi fondamentali, come quelle destinate alle attività culturali e ai servizi sociali. Vengono inoltre confermati i capitoli di spesa e gli importi per la manutenzione del verde, delle strade e delle scuole. Questo è il primo elemento importante: il consolidamento».
Ma c’è anche un secondo aspetto, definito dall’assessore “storico”. «Grazie a questa solidità del bilancio – aggiunge – siamo per la prima volta nelle condizioni di chiedere maggiori fondi non per coprire mancanze, ma per incidere sulle liste di attesa. Negli anni precedenti, infatti, le richieste di risorse aggiuntive servivano a garantire servizi già esistenti; oggi, invece, i servizi sono coperti e l’obiettivo diventa quello di far scorrere le liste di attesa dei servizi sociali e dell’assistenza alla persona, un impegno che rientra pienamente negli obiettivi di mandato del Municipio e dell’amministrazione comunale».
Sugli investimenti, invece, l’assessore Cozza spiega che «il piano è legato alle richieste avanzate dal Municipio a Roma Capitale. Tra le priorità indicate spicca la richiesta di fondi per l’apertura dello Studio 20, destinato a diventare la Casa della Musica del territorio. Accanto a questo, un capitolo rilevante è quello della sicurezza stradale, con interventi mirati alla realizzazione delle “strade scolastiche” in prossimità degli istituti, per garantire maggiore tutela a studenti e famiglie. Completano il quadro due interventi specifici sulle scuole: la sistemazione del muro esterno della scuola di via della Maratona e la sostituzione degli infissi del plesso di San Godenzo».
Alcuni dati del bilancio
Dal documento emergono anche dati significativi sulle politiche sociali e territoriali. È confermato oltre un milione di euro per la lotta alle diseguaglianze e il sostegno alle persone fragili. Proprio la copertura dei servizi esistenti consente ora di puntare all’abbattimento delle liste di attesa, per il quale sono stati richiesti ulteriori 250 mila euro. Restano invariati i 100 mila euro destinati alla cultura, per proseguire un piano capillare capace di raggiungere tutti i quartieri, così come i 15 mila euro per le pari opportunità. Confermate anche le risorse per la manutenzione ordinaria: 2 milioni di euro per le strade municipali e oltre un milione per le scuole. Aumentano infine a 150 mila euro i fondi per gli interventi in danno sulle aree verdi private, uno strumento che consente interventi rapidi in caso di emergenza. Un bilancio che, nelle intenzioni dell’amministrazione, guarda alla continuità ma anche a nuove sfide per il territorio.
Fabio Rollo


