13 Dicembre, 2025
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Alla biblioteca Zucconi , un omaggio a Claudia Cardinale

Venerdì 21 novembre si è tenuta alla biblioteca Zucconi una giornata in omaggio di Claudia Cardinale con tanto di mostra fotografica visibile già dai giorni precedenti, nel pomeriggio è stato proiettato il film “La ragazza con la valigia “ della regia di Valerio Zurlini uscito nel 1961, ad introdurre il film c’era Stefano Maffei, figlio di Mario Maffei all’epoca aiuto regista che lavorò anche con registi del canone di Monicelli, che lo chiamò per diversi film prima e dopo la guerra.

Mario Maffei nasce a Viareggio nel 1918 da famiglia numerosa , collabora con Monicelli che amava molto la citta di Viareggio, Mario Maffei già all’età di diciannove anni girò un film con lui ,per poi girare ben nove film. Cominciata la guerra va sul fronte come cineoperatore e fotografo di guerra, tornato a Viareggio si unisce col fratello ad un gruppo di resistenti guidati dallo scrittore Mario Tobino.

Con la liberazione di Bologna torna a casa per poi riiniziare con il cinema con Piero Nelli nella “pattuglia sperduta” fino a rincontrarsi con Monicelli ma lavora anche con altri registi tra cui Zurlini nella “Ragazza con la valigia” che vede protagonista  una giovane, ingenua e bellissima  Claudia Cardinale che interpreta una ragazza madre che cerca di sbarcare il lunario facendo la ballerina e dopo essere stata sedotta e abbandonata da un bel dongiovanni rampollo dell’alta società ,rapisce i sensi di un giovane sedicenne fratello del malfattore, il giovane nella sua ricchezza fatta anche di cavalleria e di buone maniere si contrappone alla superficialità ed ai modi sgarbati degli uomini che lei incontrerà nel suo cammino standole sempre accanto e prendendo anche le botte .

Claudia Cardinale spentasi il 23 settembre del 2025 è stata un attrice di spicco del panorama cinematografico italiano degli anni sessanta, considerata la donna più bella del mondo ai tempi la sua bellezza fu sfruttata da molti cineasti, raggiunse un discreto livello di notorietà al pari della Loren e della Lollobrigida incarnando però un nuovo modello femminile più indipendente ed emancipato.

Ilaria Morodei

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