5 Dicembre, 2025
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La situazione idrica a Oriolo: parla il sindaco Emanuele Rallo

Siamo ormai in estate e in molti centri della Tuscia i rubinetti sono già a secco. Disponibilità, quantità e qualità dell’acqua sono condizioni imprescindibili per la salute delle comunità della nostra provincia.

Rispetto agli altri paesi limitrofi e del territorio, fortunatamente, finora qui ad Oriolo Romano non abbiamo riscontrato grandi problemi”, così ci sottolinea il primo cittadino Emanuele Rallo. “Sicuramente l’acqua è un bene limitato e che, troppo spesso, diamo per scontato. Quindi, è fondamentale – sicuramente – lavorare sui comportamenti corretti dei cittadini; d’altra parte, però, notiamo un po’ di difficoltà da parte di ACEA di seguire celermente le eventuali perdite o altre problematiche che si sono verificate in precedenza o che si potrebbero verificare nuovamente. Questa, forse, per quanto riguarda il nostro comune la vera criticità. Inoltre, in tempi di siccità e cambiamenti climatici l’acqua è un bene prezioso che va tutelato e protetto non soltanto grazie all’impegno personale dei cittadini ma unitamente ad un concreto impegno istituzionale per varare piani strutturali per la riparazione o sostituzione della rete di distribuzione che nella provincia di Viterbo arriva ad una dispersione di quasi il 50% dell’acqua captata”.

Altro tema – caldo – che si verifica puntualmente ogni estate è il rischio incendi. Come comune possiamo contare sul nostro gruppo di Protezione Civile, nato ormai sei anni fa, sul quale negli anni abbiamo investito in termini di mezzi, attrezzature, corsi di formazione e aggiornamento. Abbiamo, quindi, una operatività immediata da giugno ad ottobre in collaborazione, anche, con carabinieri forestali e guardiaparchi. Sicuramente il territorio ha necessità di un presidio, di una attenzione particolare, va monitorato a 360° gradi memori di quello che è successo tre anni fa quando abbiamo rischiato di perdere – come collettività – un luogo simbolo, un luogo iconico del nostro paese: la Faggeta di Monte Raschio, patrimonio Unesco. Anche in questo caso è fondamentale sensibilizzare i cittadini a comportamenti corretti onde evitare situazioni a rischio e consigliare sempre la pulizia e manutenzione dei fronti e dei terreni”.

Brunella Bassetti

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