“ll 3 Giugno scorso 24 Comuni del territorio – commenta il Sindaco di Canale Monterano, Alessandro Bettarelli – hanno trasmesso ad Acea Ato 2 una formale richiesta di convocazione urgente di una Conferenza straordinaria sul tema emergenza acqua. I Sindaci sottolineano le gravi criticità che stanno interessando numerosi territori nella gestione del Servizio Idrico Integrato e chiedono misure straordinarie di contenimento e prevenzione, nonché l’attivazione di strategie risolutive efficaci e tempestive.”
Gli stessi Sindaci, non più gestori del servizio, rimangono spesso gli unici interlocutori dei cittadini che si trovano a subire disservizi, a volte gravi, fungendo da unico capro espiatorio di un sistema che, scusateci il gioco di parole, “fa acqua da tutte la parti”.
Gli acquedotti rimangono colabrodi, i continui interventi di riparazione non sono seguiti da progetti di sostituzione degli tratti ammalorati, permangono spesso condizioni di diffusa non potabilità delle acque
A quasi 3 anni ormai da quel 30 settembre 2022, data in cui anche i Comuni “resistenti” dovettero passare ad Acea Ato2 pena il commissariamento regionale, i tempi sarebbero maturi per una disamina seria dei risultati ottenuti e delle criticità ancora presenti, rispetto ad un costo del servizio per gli utenti che in Comuni come Canale Monterano è più che raddoppiato.


