Dal comitato Veio Valle del Tevere, si apprende che nel comune di Formello, nella giornata di ieri, sono apparse delle vergognose affissioni contrassegnate da una croce celtica e la firma ‘Nuove Maniere Giovanili; i cartelli clandestini sono stati affissi sopra i manifesti che promuovono il Referendum del prossimo 8 e 9 giugno. I medesimi cartelli oltraggiosi, sono apparsi anche in altri luoghi pubblici del Paese e nei pressi della sede del Partito Democratico.
Una scritta in latino, ‘Referendum Cadendum Est’, il Referendum deve fallire, accompagnava l’esplicito invito a non andare a votare.
Non si può che definirlo ignobile e antidemocratico questo gesto che vorrebbe condizionare la libertà di espressione dei cittadini a conferma che la battaglie per i diritti e la giustizia sociale è temuta.
L’agone si schiera al fianco di tutti i lavoratori e le lavoratrici, di tutti i cittadini che credono nei valori di giustizia, equa e inclusiva.
Il Comitato Veio Valle del Tevere ha chiesto al Comune di Formello di intensificare la vigilanza a mezzo della polizia locale intimando di rimuovere immediatamente i cartelli abusivi e scellerati così da poter garantire che gli spazi dedicati alla propaganda referendaria restino liberi da provocazioni e interferenze antidemocratiche.
L’occasione è propizia per farsi beffa di questi sparuti drappelli squadristi e raccogliere l’invito ad andare a votare il prossimo 8 e 9 giugno, utilizzando il voto come unica arma di rivolta.
La Redazione