Bracciano, 25 Aprile 2025, piazza IV Novembre

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Bracciano, 25 Aprile 2025, piazza IV NovembreOggi 25 Aprile, alla presenza delle  rappresentanze militari e civili che si sono ritrovati di fronte al Monumento ai Caduti per celebrare l’ 80^ Festa della Liberazione dell’Italia dalla dittatura Nazifascista. Una cerimonia sobria, in una Bracciano a suo modo già sobria, in un momento focale e storico per tutti i cittadini.

 

Il cerimoniale è stato aperto dal viceparroco Don Carlos, nelle sue parole i volti dei caduti scolpiti nel freddo marmo hanno preso le sembianze e le voci dei soldati, padri e figli, delle loro madri e mogli, che hanno sofferto per la guerra e per donarci il dolce sapore della democrazia e della pace. Il pensiero dei presenti è allora andato ai tanti soldati, che hanno perso la vita per difendere l’Italia e per contribuire 80 anni fa alla riconquista della Libertà.

Bracciano, 25 Aprile 2025, piazza IV Novembre

Ma uomini, donne e giovani si sono sacrificati, hanno combattuto e hanno perso la vita anche tra i civili e soprattutto tra le fila della Resistenza. Loro hanno lottato perché poi venisse scritta anche quella Carta Costituzionale che è base e fondamento di tutto il nostro vivere civile, morale, politico e democratico e di una serie di valori e conquiste, che non bisogna mai dare per definitivamente acquisiti. “Democrazia cooperazione nella libertà e nella pace valori che hanno ispirato la nascita della Repubblica e della Comunità Europea, ma quei valori non sono acquisiti per sempre richiedono una cura quotidiana, richiedono tutela attraverso la memoria, in un tempo in cui la guerra è tornata mortalmente protagonista anche vicino ai nostri confini”, questo uno stralcio dell’allocuzione del sindaco di Bracciano Marco Crocicchi, che ha richiamato, riferendosi anche alle parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

La necessità e l’importanza di alimentare in gesti e progetti concreti quotidiani la democrazia che, gli uomini e le donne della Resistenza prima e i Padri Costituenti poi, hanno riconquistato per il popolo italiano 80 anni fa è stato il filo conduttore degli interventi sia del sindaco che del presidente ANPI di Bracciano, Dario Cavinato, quest’ultimo ha fornito un inquadramento più storico degli eventi ricordando anche il ruolo che la stessa Bracciano, ebbe a suo modo nelle ore della Liberazione.

Bracciano, 25 Aprile 2025, piazza IV Novembre

Una cerimonia che ha visto la presenza delle rappresentanze in servizio del generale Gianluca Figus, del Colonnello Dario Bovino, del Colonnello Luigi Barbagallo, del Capitano Simone Notaro, l’Assessora Ida Nesi e la Presidente del Consiglio Comunale Giulia Sala e in congedo delle associazioni di Aeronautica, Artiglieria e dell’Arma.

Dobbiamo tutti non dimenticare e di travasare nei giovani e meno giovani, quanto le generazioni passate hanno dato e riteniamo invece che occorre saper parlare e trasmettere la memoria del passato, di un passato che ha donato a loro ed a tutti noi le libertà, la pace e la democrazia, a volte date per scontata.

Cinzia Orlandi
Redattrice de L’Agone

 

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