Si è concluso mercoledì 16 aprile il primo modulo del “Percorso per una Cittadinanza Attiva”, un’iniziativa fortemente voluta dal Consiglio di Quartiere Bracciano Nuova e realizzata in collaborazione con la Protezione Civile AVAB odv di Bracciano, rappresentata dal presidente Enza Vergari. Il progetto ha ottenuto il patrocinio del Comune, a testimonianza dell’importanza riconosciuta all’educazione civica e alla cultura della prevenzione. Tre serate intense, partecipate e sentite si sono svolte presso il Centro Civico di Bracciano Nuova, nelle date del 4, 11 e 16 aprile. Il programma ha coinvolto cittadini adulti in un percorso formativo gratuito, mirato a far conoscere com’è nata e come opera la Protezione civile nel nostro Paese e a fornire strumenti concreti per affrontare situazioni di emergenza adottando comportamenti corretti e consapevoli in caso di rischio. Tanti i temi trattati, sempre con un linguaggio chiaro, diretto e accessibile: rischio sismico, incendi, alluvioni, fenomeni idrogeologici, primo soccorso e manovre BLSD. A guidare i partecipanti sono stati i volontari ed esperti della Protezione Civile AVAB, capaci di trasmettere nozioni tecniche con competenza, passione e grande spirito divulgativo. Ogni incontro si è trasformato in un momento di confronto e crescita, rafforzando il legame tra la cittadinanza e le realtà operative del territorio.
L’AVAB – Associazione Volontari Antincendio di Bracciano – nasce nel 1990 grazie alla determinazione di un gruppo di cacciatori locali, animati dal desiderio di difendere i boschi del territorio dagli incendi. Da iniziativa spontanea, l’associazione è diventata nel tempo una realtà solida e strutturata, capace di rispondere con tempestività e professionalità a numerose emergenze ambientali e civili. Oggi, dopo trentacinque anni di attività, l’AVAB rappresenta un punto di riferimento imprescindibile per la cittadinanza: un gruppo formato da donne e uomini che mettono a disposizione tempo, energie e competenze al servizio della sicurezza e del bene comune. Un lavoro costante, spesso silenzioso, ma fondamentale per la tutela dell’ambiente e della collettività.
Lo scorso anno l’AVAB ha partecipato a un importante progetto scolastico promosso grazie a un protocollo d’intesa tra il Coordinamento regionale COREIR e la Città Metropolitana di Roma Capitale. Il progetto, che ha coinvolto l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), si è svolto presso l’Istituto Superiore “Paciolo” di Bracciano. Un’iniziativa ambiziosa e ben strutturata, che ha coinvolto oltre 450 studenti delle scuole superiori in un percorso formativo di tre mesi, durante i quali i giovani hanno potuto approfondire tematiche legate alla protezione civile, alla sicurezza e alla prevenzione. Anche in questo contesto, AVAB ha avuto un ruolo di primo piano, testimoniando con la propria presenza e il proprio operato l’importanza del volontariato nella vita civile.

Durante la serata conclusiva del primo modulo, è stato conferito un attestato di riconoscimento al sindaco di Bracciano, Marco Crocicchi, quale segno di ringraziamento per il patrocinio e il sostegno dimostrati all’iniziativa. Un gesto simbolico ma sentito, a ribadire quanto sia fondamentale la sinergia tra amministrazione, cittadini e volontari. Un attestato di partecipazione è stato inoltre consegnato a ciascun partecipante, a riconoscimento del tempo dedicato, dell’interesse dimostrato e dell’impegno nel voler essere cittadini più consapevoli e preparati.
Un riconoscimento è stato inoltre consegnato da Enza Vergari, a nome di tutto il gruppo AVAB, a Daniele Perugini in qualità di presidente del Consiglio di Quartiere, per l’impegno, la determinazione e l’affetto con cui ha portato avanti il progetto. Le sue parole, durante l’intervento conclusivo, hanno emozionato e colpito i presenti: “Non è affatto facile mettere in piedi una cosa del genere. Gli scambi epistolari e le conversazioni che ho avuto fin dal primo momento con AVAB sono state continue e costanti. Per organizzare un progetto così, non basta essere bravi e disponibili come sono loro, ma tutto è frutto di un’evoluzione continua e di una cooperazione funzionale, ed è proprio questo che dimostra la prontezza e la capacità organizzativa di questo gruppo straordinario AVAB e del Consiglio di Quartiere. Questa attestazione non è, infatti, per un merito solo mio, anzi, è un riconoscimento che va a tutto il mio Consiglio. Il Consiglio ha creduto in questo progetto, l’ha sostenuto fin dall’inizio e mi ha accompagnato con presenza e determinazione nella realizzazione dell’iniziativa, fino al raggiungimento di un altro obiettivo importante — ‘il patrocinio’ da parte del Comune di Bracciano, che ha prontamente saputo riconoscere il valore e lo spirito di questa iniziativa. Un traguardo che non sarebbe stato possibile raggiungere senza il lavoro costante e la serietà che tutti, ciascuno nel proprio ruolo, abbiamo messo in campo in favore dei Cittadini”.
Parole che raccontano un percorso fatto di generoso impegno quotidiano, ascolto attento, collaborazione reciproca e visione prospettica, oltre i propri confini, nel contribuire al miglioramento dei Territori e allo sviluppo sociale e partecipativo della Cittadinanza.
Il “Percorso per una Cittadinanza Attiva” non si esaurisce qui. Il Consiglio di Quartiere Bracciano Nuova ha già annunciato l’intenzione di proseguire con nuovi moduli nei prossimi mesi, per continuare a diffondere cultura della prevenzione e senso civico attraverso iniziative concrete e partecipate. L’obiettivo resta chiaro: costruire una rete sempre più solida tra cittadini, istituzioni e volontariato. Educare alla consapevolezza, promuovere l’informazione e stimolare la partecipazione attiva, sono le chiavi per una comunità più forte, coesa e resiliente. Un piccolo passo per ciascuno, un grande passo per la sicurezza e la coesione del nostro territorio. Perché insieme, davvero, facciamo la differenza.
Le foto che ritraggono alcuni momenti del “Per-Corso” sono state realizzate da Claudio Sanfilippo PH e Daniele Soltan – Associazione culturale FotografiAmo.
Paola Forte
Redattrice per L’agone


