14 Dicembre, 2025
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Commemorazione della Virgo Fidelis patrona dei Carabinieri

La FestivitΓ  della Virgo Fidelis Patrona dell’Arma dei Carabinieri ha origini e motivazioni di carattere storico e teologico.

Essa fu istituita da PioΒ  XII con Breve Apostolico con il quale la Madonna, invocata quale β€œVirgo Fidelis”, come nelle Litanie Lauretane, viene dichiarata β€œPrincipale Celeste Patrona dell’Arma dei Carabinieri d’Italia”, assecondando i fervidissimi voti dell’Ordinario Militare per l’Italia e dello stesso Comandante Generale dell’Arma.

Venne proposto al Pontefice di stabilire che questa Festa β€œ si possa ogni anno celebrare nel giorno del 21 novembre, in pio e santo ricordo, sia della suprema consacrazione della Vergine Maria a Dio, sia di quel Battaglione di Carabinieri che, divampando anche in Africa Orientale l’ultima guerra , fece tutto intero, nel predetto giorno, il supremo sacrificio della vita nella localitΓ  di Culquaber”.

Pertanto il 21 novembre l’Arma dei Carabinieri commemora due ricorrenze:l’annivarsario della battaglia di Culquaber ( Africa Orientale:1941) e la ricorrenza della Presentazione della Beatissima Vergine Maria al Tempio, unificate nella dizione β€œFesta della Virgo Fidelis Patrona dell’Arma dei Carabinieri”.

Seconda Guerra mondiale, anno 1941, Africa Orientale.Β  Verso la fine del 1940 gli Inglesi passano all’offensiva. Β A metΓ  gennaio del 1941 tagliano in due il nostro Esercito. Le nostre truppe cadono caposaldo dopo caposaldo. L’ultimo baluardo rimane Culquaber alla cui difesa era impegnato un Gruppo Carabinieri ( il 1Β° dei 5 impiegati in A.O.). Alle ore 3 del 21 novembre l’avversario inizia l’attacco generale . Ogni uomo compie atti di valore e le perdite sono numerose. Dal Bollettino del Quartier Generale delle Forze Armate del 23. 11.1941: β€œIn A.O. nel pomeriggio del 21 novembre gli indomiti reparti di Culquaber e di Fercaber, dopo aver continuato a combattere anche con le baionetteΒ  e le bombe a mano, sono state infine sopraffatti dalla schiacciante superioritΓ  numerica avversaria. Nella epic difesa si Γ¨ gloriosamente distinto , simbolo del valore dei reparti nazionali, il Battaglione CC.RR., il quale, esaurite le munizioni, ha rinnovato fino all’ultimo i suoi travolgenti contrattacchi all’arma bianca. Quasi tutti i Carabinieri sono caduti”.

Fra le ricompense al valoreΒ  concesse , Γ¨ da ricordare la Medaglia d’Oro al V.M. al Maggiore Serranti, Comandante del Gruppo ( a cui Γ¨ intestata la Caserma del Reggimento Carabinieri ubicato nel Castello di Moncalieri).

Alla Bandiera dell’Arma fu concessa la Medaglia d’Oro al V.M. con la seguente motivazione:

β€œGlorioso Veterano di cruenti cimenti bellici, destinato a rinforzare un caposaldo di vitale importanza, vi diventava artefice di epica resistenza. Apprestato saldamente a difesaΒ  l’impervio settore affidatogli, per tre mesi affrontava con indomito valoreΒ  la violenta aggressivitΓ  di preponderanti agguerrite forze, che conteneva e rintuzzava con audaci atti controffensivi, contribuendo decisamente alla rigorosa resistenza dell’intero caposaldo, ed infine, dopo aspre giornate di alterne vicende , a segnare,m per l’ultima volta in terra d’Africa, la vittoria delle nostre armi. Delineatasi la crisi,deciso al sacrificio supremo, si saldava graniticamente agli spalti difensivi e li contendeva al soverchiante avversario in sanguinosa impari lotta corpo a corpo, nella quale, comandante e carabiniere, fusi in un eroico blocco simbolo delle virtΓΉ italiche , immolavano la vita, perpetuando le gloriose tradizioni dell’Arma.

Il Breve Apostolico, datato 11 novembre 1949, cita in particolare le seguenti espressioni: β€œConfermiamo, stabiliamo e dichiariamo la Beatissima Vergine Maria invocata col titolo di β€œVirgo Fidelis β€œ, massima Patrona Celeste presso Dio dell’intera famiglia militare italianaΒ  che Γ¨ chiamata Arma dei Carabinieri d’Italia e con la facoltΓ  di celebrare la festa stessa , tutti gli anni nelle caserme dei detti soldati, nel giorno XXI del mese di Novembre .

Per completare la storia della Festa della Virgo Fidelis si richiama l’attenzione sull’immagine della Madonna, Β esposta in tutte le caserme dell’Arma, che Γ¨ un dipinto dello scultore Prof. Giuliano Leonardi, vincitore di apposito concorso.

L’immagine presenta Maria con la mano sinistra sul cuore che Β con la destra tiene un libro aperto ove Γ¨ scritto: β€œSii Fedele fino alla morte”.
Bruno Riscaldati

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