10 Ottobre, 2024
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La corretta postura e impugnatura, per una scrittura confortevole e fluida

Spesso si sottovaluta all’importanza della postura e dell’impugnatura durante la scrittura, due fattori che influenzano la qualità del tratto e il comfort. Una postura scorretta o un’impugnatura sbagliata della penna possono portare a una scrittura poco leggibile, dolori fisici e stanchezza.

La posizione del corpo durante la scrittura è il primo elemento da considerare: la schiena dovrebbe essere dritta ma rilassata, con le spalle morbide e i piedi ben appoggiati a terra per garantire stabilità. Il tavolo deve essere all’altezza dei gomiti, consentendo alle braccia di muoversi comodamente. Anche la testa va mantenuta allineata, evitando di inclinarla troppo in avanti, lo sguardo deve cadere sul foglio in modo naturale.

 

L’impugnatura della penna è altrettanto importante. Spesso si tende a stringere la penna eccessivamente, causando rigidità e fatica. La presa corretta prevede che pollice e indice tengano la penna, mentre il medio la sostiene dal basso. È importante mantenere circa un centimetro di distanza tra le dita e la punta della penna per un controllo ottimale dei movimenti. In ambito scolastico, molti bambini sviluppano una presa rigida, che provoca affaticamento e difficoltà nel mantenere un ritmo di scrittura costante. Correggere subito queste abitudini aiuta a migliorare sia la leggibilità che la resistenza alla scrittura prolungata.

Anche lo strumento di scrittura gioca un ruolo cruciale. Penne troppo leggere o pesanti, oppure con una superficie scivolosa, possono affaticare la mano. È preferibile scegliere una penna ergonomica, che riduca lo sforzo e si adatti meglio alla mano, riducendo lo sforzo necessario per scrivere.

 

Adottare una corretta postura e impugnatura non solo migliora l’aspetto della scrittura, ma anche il benessere generale. Chi scrive a lungo senza prestare attenzione a questi aspetti può sviluppare tensioni a livello di spalle, collo e polsi. Al contrario, una postura corretta favorisce una scrittura fluida e naturale, senza sforzi eccessivi.

È essenziale che gli educatori insegnino agli studenti come impugnare correttamente la penna e mantenere una buona postura. Questo approccio preventivo aiuta a rendere la scrittura un’attività più piacevole e produttiva, prevenendo lo stress fisico. Le scuole potrebbero integrare brevi sessioni di stretching o tecniche di rilassamento nella routine scolastica, favorendo il benessere fisico degli studenti durante la scrittura.

In conclusione, prendersi cura della propria postura e dell’impugnatura della penna è fondamentale per scrivere con fluidità e senza affaticarsi. Sia che si tratti di professionisti, studenti o appassionati, questi semplici accorgimenti migliorano il comfort e rendono la scrittura un’attività più piacevole.
Paola Forte
grafologa e redattrice L’agone

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