“La chiusura totale di Corso Francia, avvenuta nelle scorse ore a causa di un importante guasto idrico che ha impegnato Acea, ci impone e ci obbliga oggi, a strada riaperta, ad una riflessione sulla mobilità del nostro quadrante.
Il traffico di questi giorni ha fornito a tutti l’esempio tangibile per cui deve essere un obbligo investire sul trasporto pubblico ed in particolare nelle vertenze territoriali. Per quanto ci riguarda non ce ne ricordiamo solo oggi, ma proprio perché sono anni che lo sosteniamo ora abbiamo l’opportunità di rilanciare questo bisogno.
Il raddoppio della linea Vigna Clara – Valle Aurelia con la chiusura dell’anello ferroviario e i lavori della Metro C fino a La Giustiniana, non sono più un lusso ma una necessità.
Per questo chiediamo che il Governo rifinanzi il raddoppio della linea Vigna Clara – Valle Aurelia e la chiusura dell’anello ferroviario, come è altrettanto necessario che Roma Capitale tratti l’argomento della linea metro C da Farnesina a La Giustiniana.
Su questo tema è di fine ottobre l’ultimo documento votato in Consiglio Municipale per tornare a sollecitare la realizzazione della tratta C2 e proporre anche il progetto di finanza.
Non ci deve spaventare l’idea che si parli di obiettivi a lungo termine, tutt’altro: mettersi a disposizione di un territorio significa lavorare per il bene di una Comunità, indipendentemente dal fatto che gli amministratori attuali possano poi vedere realizzate le opere. Siamo qui per gestire l’attuale, ma anche per progettare il futuro. Per questo su questi temi andremo avanti senza esitazione”
Così in una nota il Presidente del Municipio XV, Daniele Torquati.
