28 Marzo, 2024
spot_imgspot_img

Aerospazio, crescono le offerte di lavoro

Crescono le opportunità di lavoro nel settore dell’aviazione e dello spazio. Le principali compagnie aeree sono a caccia di migliaia di piloti, assistenti di volo e tecnici di manutenzione per far fronte al notevole aumento del trasporto aereo mondiale, mentre grandi e piccole aziende ad elevata tecnologia cercano nuovi professionisti per sviluppare aerei ed elicotteri o per progettare satelliti, lanciatori e missioni spaziali. Anche in Italia, l’aerospazio è sempre più considerato una nuova frontiera in ambito tecnologico e anche occupazionale, soprattutto dai giovani in cerca di certezze per il loro futuro. Un’occasione per conoscere meglio le opportunità offerte da questo settore sarà “Fly Future 2023”, seconda edizione dell’evento di orientamento e informazione per coloro che intendano lavorare nell’aviazione e nello spazio, che si svolgerà nei giorni 23 e 24 maggio presso l’Università Europea di Roma. “Decine tra piloti, astronauti, manager e professionisti in ambito aerospaziale per due giorni saranno a disposizione di tanti ragazzi interessati ad intraprendere un percorso di studi o una carriera lavorativa in questo straordinario settore”, conferma Luciano Castro, organizzatore dell’evento. “Abbiamo già ricevuto prenotazioni da centinaia di studenti di istituti superiori di tutta Italia, soprattutto tecnici e aeronautici, che visiteranno la manifestazione in cerca di informazioni, spunti e contatti”.

 

Il programma di “Fly Future 2023” si aprirà martedì 23 maggio con il convegno “Professione Volo. Le opportunità di lavoro e di carriera nel settore dell’aviazione e del trasporto aereo in Italia”, che sarà anche trasmesso in diretta streaming. Le due giornate dell’evento proseguiranno poi con oltre 25 convegni, conferenze e tavole rotonde: tra gli altri, interverranno piloti e manager di importanti compagnie e società di lavoro aereo (come ITA Airways, Aeroitalia, Wizz Air e Avincis), dirigenti della società di gestione del traffico aereo (ENAV) e di scuole di volo (Urbe Aero, European Aviation Academy, Aero Locarno e Aviomar), società di manutenzione aeronautica (Atitech e SEAS) e un costruttore di velivoli (Blackshape). Ci saranno poi Istituti Tecnici Superiori (ITS Lombardia Meccatronica, ITS Piemonte Aerospazio/Meccatronica, ITS Puglia Aerospazio), istituti e reti di formazione aeronautica (Lindbergh Flying School, Aircraft Engineering Academy, RICMA, COA e Rete ITS Italy), scuole per piloti di droni (Aerovision e Sorveglianza Aerea Territoriale), testate specializzate (JP4 e Avioportolano) e enti governativi (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, Aeronautica Militare e Polizia di Stato). Presenze importanti anche in ambito spaziale: interverranno infatti l’astronauta Paolo Nespoli, esperti dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e delle aziende Avio e Thales Alenia Space e rappresentanti di una decina di associazioni di divulgazione astronautica. Prevista anche un’ampia area espositiva, con oltre 30 desk e alcune mostre a tema aerospaziale.

 

“Fly Future 2023” è promosso dall’associazione Ifimedia, in collaborazione con Mediarkè e Università Europea di Roma. L’evento ha ricevuto i patrocini da ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC), Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo (ANSV), Agenzia Spaziale Italiana (ASI), Federazione Aziende Italiane per l’Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza (AIAD), Aero Club d’Italia e AOPA Italia. La manifestazione è organizzata in collaborazione con il Gruppo ENAV e con i main sponsor Avio e Urbe Aero.

Ultimi articoli