19 Aprile, 2024
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Contratto di fiume, primo incontro con Città metropolitana per il Tevere

Si è riunito per la prima volta, a Palazzo Valentini, il Comitato di Coordinamento del Contratto di Fiume Tevere. Presenti i membri del Comitato di Coordinamento nominati dai soggetti sottoscrittori. In apertura dei lavori i saluti istituzionali di Rocco Ferraro, Consigliere delegato a Transizione ecologica, Ambiente, Aree Protette e Tutela degli Animali della Città metropolitana di Roma, ente individuato come Soggetto Responsabile del Contratto di Fiume Tevere, e Laura Clerici, vice Precidente dell’Associazione Agenda Tevere onlus. Ha coordinato i lavori Alessio Argentieri, Dirigente del Servizio 3 del Dipartimento III “Aree protette – tutela della biodiversità” di Città metropolitana, ufficio competente per le funzioni di gestione del Contratto.

Il Contratto di Fiume è uno strumento volontario di programmazione strategica e negoziata che persegue la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dei territori fluviali unitamente alla salvaguardia dal rischio idraulico, contribuendo allo sviluppo locale e alla riqualificazione. I soggetti aderenti definiscono un Programma d’Azione condiviso e si impegnano ad attuarlo attraverso la sottoscrizione di un accordo.

“Sono numerose le associazioni, enti di ricerca, università, ordini professionali e istituzioni che hanno sottoscritto il Contratto, e molte sono ancora le richieste di adesione da parte di nuovi soggetti, che verranno discusse e votate in Assemblea. Abbiamo ricevuto non solo richieste di spiegazione sugli atti e le azioni in corso ma anche proposte di nuovi interventi. A tale proposito anticipo che nelle prossime settimane gli Assessorati Ambiente e Urbanistica del Comune di Roma porteranno in Giunta importanti interventi, che recepiscono in maniera unitaria le azioni da svolgere sull’intero tratto del Fiume Tevere. Accoglieremo quindi le nuove proposte anche alla luce di quello che verrà discusso e proposto in Campidoglio, integrandole qualora portassero una maggiore complessità e articolazione rispetto a quanto previsto. L’obiettivo condiviso è quello di portare avanti le azioni indicate, dal quadro conoscitivo alla realizzazione dei progetti, rivoluzionando il paradigma con cui si è affrontato il tema della valorizzazione e riqualificazione del fiume e dell’ambiente circostante così come fatto fino ad oggi”. Rocco Ferraro, Consigliere delegato a Transizione ecologica, Ambiente, Aree Protette e Tutela degli Animali della Città osì metropolitana di Roma.

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