Nella locale Caserma della Compagnia Carabinieri di Bracciano il 13 luglio con una austera ma significativa cerimonia Γ¨ stata commemorata la ricorrenza del 208Β° anniversario della Istituzione del Corpo dei Carabinieri.
Il Re Vittorio Emanuele I, ritornato il 20 maggio del 1814 a Torino dalla Sardegna, nei suoi stati di terraferma,dai quali era stato spodestato in seguito alla occupazione francese, pensΓ² come ristabilire un nuovo ordine istituzionale e sociale.
Il 13 luglio dello stesso anno fondΓ² con REGIE PATENTI ( una specie di Decreto attuale) il Corpo dei Carabinieri ( cosiddetti perchΓ© armati di carabina). Essi, scelti β per buona condotta e saviezza di istinti β oltre allβonore di contribuire alla difesa dello Stato in tempo di guerra, furono βspecialmente incaricati di vigilare alla conservazione della pubblica e privata sicurezza e andare allβincontro di quei disordini che potrebbero intorbidirlaβ.
Il Corpo si trasformΓ² poi in Arma e da ultimo, mantenendo la denominazione di Arma dei Carabinieri, in Forza Armata.
Eβ opportuno precisare che la ricorrenza ufficiale della Fondazione ci celebra il 5 giugno perchΓ©, in tale giorno, nel 1920 allβArma dei Carabinieri Γ¨ stata concessa la prima Medaglia dβOro al Valor Militare per gli atti valorosi compiuti nella vittoriosa Guerra 1915-1918.
La cerimonia si Γ¨ svolta nel cortile della Caserma di fronte alla Stele donata dal Lions Club Bracciano Anguillara Sabazia Monti Sabatini proprio il 13 luglio 2014.
Presenti Carabinieri in servizio con il Comandante della Compagnia, Cap.Simone ANELLI, Soci Lions con il Presidente Pietro LOMBARDO, il Delegato del Governatore per i Rapporti con le FF.AA. Bruno RISCALDATI, il Presidente di Zona Gabriele BRENCA nonchΓ© Carabinieri in congedo con Il Presidente della Sezione locale Vincenzo DISERIO.
Dopo la rievocazione storica da parte del Cap. ANELLI, ha illustrato le iscrizioni incise nella Stele il Lions Bruno Riscaldati che per fornire la vera essenza della importanza dellβArma dei Carabinieri nella storia dβItalia ha parlato di un episodio cui Γ¨ stato protagonista il famoso scrittore Mario SOLDATI e da lui stesso raccontato.
βPasseggiando, nel primo dopo guerra, per le vie di Napoli con suo nonno, si imbatterono con una pattuglia di Carabinieri in Grande Uniforme. Il nonno disse al nipote: β Vedi, quelli sono coloro che hanno fatto lβItalia, hanno preso parte a molte battaglie per lβunitΓ , lβindipendenza e la libertΓ ; e combattono i delinquenti assicurando il quieto vivere.
E adesso hanno un altro compito: prendere in mano la giovane Repubblica italiana ed accompagnarla lungo una strada acciottolata verso la maturitΓ β.
Lions Gen. Bruno Riscaldati.
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