Elona Kalesha, fermata con l’accusa di aver ucciso cinque anni fa, i genitori del suo ex fidanzato, Shpetim e Teuta Pasho, 54 e 52 anni, i cui resti sono stati rinvenuti tra il 10 e il 16 dicembre in quattro valigie in un campo a Firenze, è pericolosa e potrebbe commettere nuovi reati, scappare e inquinare le prove. Per questo deve rimanere in carcere. È quanto ritiene il gip di Firenze che ha convalidato il fermo della 36enne.
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