Una ragazza di 17 anni che viveva a Verbania è morta annegata a Domodossola cadendo in un canale con il suo parapendio.
La giovane è finita in acqua in fase di atterraggio, probabilmente per una manovra sbagliata o un’anomalia nel funzionamento del parapendio.
Secondo le ricostruzioni, la diciassettenne si trovava insieme a un altro gruppo di parapendisti, e si sarebbe lanciata con il parapendio dalla stazione turistica di Domobianca, sulle montagne ossolane, e sarebbe dovuta atterrare nel campo volo di frazione Siberia, alla est di Domodossola, dove ad aspettarla c’era suo padre. Per motivi ancora da accertare, probabilmente riconducibili alle correnti d’aria, la giovane è finita invece qualche chilometro più a sud, a Villadossola, nella zona del Laghetto dei Sogni. Quindi la caduta, avvenuta tra le 10 e le 11 di questa mattina, che secondo la prima ricostruzione sarebbe da attribuire alla chiusura improvvisa della vela.
Il corpo della ragazza è stato recuperato nel canale, gestito da Enel, che scorre tra Domodossola e Villadossola, nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola, Piemonte. Nulla hanno potuto i soccorritori intervenuti sul posto. Le cause dell’incidente sono al vaglio della Polizia domese e della Procura di Verbania.
(Il fatto Quotidiano)