29 Marzo, 2024
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Increscioso episodio a Civitavecchia: la ASL, rammaricata, si scusa

Ieri un operatore della ASL telefona a casa di una persona che in precedenza aveva fatto richiesta di un posto per il proprio papà alla Rsa Bellosguardo; la risposta, dopo qualche attimo di tensione, è stata: “veramente mio padre è morto 3 mesi fa di covid all’ospedale san Paolo di Civitavecchia… pensavo o sapeste…”. Il fatto è stato riportato dal Messaggero.

In merito a quanto accaduto la ASL ha inviato il seguente comunicato:

In merito all’increscioso episodio riferito dal Messaggero, la Direzione Aziendale è rammaricata dell’accaduto. Nei mesi passati si è verificato un evento di portata inimmaginabile, che purtroppo ha sconvolto e sovvertito procedure operative ben consolidate nella prassi quotidiana.

La ASL coglie questa occasione per porgere le scuse alla famiglia del paziente deceduto e ringrazia la testata giornalistica per dato voce all’accaduto.

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