16 Dicembre, 2025
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COLD CASE ROMANI: FABRIZIO PERONACI PRESENTA “MORTE DI UN DETECTIVE A OSTIENSE E ALTRI DELITTI…”

Roma di sangue e misteri. Fabrizio Peronaci, giornalista d’inchiesta del Corriere della sera, torna in libreria con “Morte di un detective a Ostiense e altri delitti” (edizioni Typimedia). Si tratta del primo volume della collana “Fattacci di Roma”, dedicato al decennio 1990-2000. Il volume passa al setaccio 13 omicidi irrisolti e il risultato è una trama avvincente, che prende per mano il lettore e lo accompagna in una fosca passeggiata nella capitale, alla scoperta del fitto intrico di violenza, potere e misteri annidato tra le bellezze della città.

 

Alcuni dei cold case raccontati sono noti al grande pubblico, altri meno. Peronaci, grazie alla lunga esperienza di cronista e di autore di libri-verità, ricostruisce la sequenza di fatti, piste, indizi, alibi ed errori investigativi con una narrazione avvolgente. Si va dalla scomparsa del magistrato Paolo Adinolfi, caso unico di “lupara bianca” nel cuore della capitale, all’enigma di Duilio Saggia Civitelli, il detective freddato in maniera cinematografica al binario 10 della stazione Ostiense; dalla tragica fine di “Francescone” Anniballi, l’attore che recitò con Gassman e Manfredi, inspiegabilmente oscurata dai media, ai classici gialli a sfondo economico e/o passionale della commercialista Antonella Di Veroli e della parrucchiera Giusi Nicoloso, fino a crimini ai limiti dell’incredibile, come l’esecuzione dell’assicuratrice sulla Cassia.

 

Grazie alla rilettura degli atti, a contributi inediti e all’acquisizione di nuovi elementi di prova, almeno la metà dei delitti analizzati potrebbe essere oggetto di una riapertura delle indagini. Dice l’autore: “Rievocare i cold case di Roma è al tempo stesso un viaggio nel dolore e nel giusto desiderio di verità delle famiglie, nelle fragilità del nostro sistema investigativo, che troppe volte si arrende davanti alla complessità di un’inchiesta, e nelle pieghe di una città meravigliosa, nel complesso tranquilla, capace però all’improvviso di gettare la maschera e mostrare un volto di inusitata ferocia”.

 

Raffaella Costa

Ufficio Stampa

329 6283112

 

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