Eccoci al nostro nuovo appuntamento col campionato più commentato al mondo giunto alla sedicesima giornata. Giocata tra sabato 14 e lunedì 16 dicembre. Il nuovo Brescia vince e convince a Lecce, il cambio al timone ha dato una scossa che riapre la corsa salvezza. Il vero colpaccio della giornata lo fa però il Parma in casa del Napoli, i gialloblu danno la prima delusione a Gattuso, che non fa in tempo a sedersi sulla panchina di Ancelotti per ereditare dei problemi che forse gli azzurri non avevano solo in panchina. Va alla Samp il derby della lanterna, in una partita avara di emozioni i blucerchiati incassano tre punti che pesano come un macigno nella parte bassa della classifica, il Genoa invece deve cominciare ad ingranare le marce basse se non vuole regalare ai propri tifosi un girone di ritorno al cardiopalma. Domenica si sono giocate altre sei partite, dalla rimonta pirotecnica del Verona contro il Torino all’ora di pranzo al pareggio tra Fiorentina e Inter nel posticipo delle 20.45 che ha riportato la Juventus prima in classifica a pari merito proprio con l’Inter. L’Inter è apparsa davvero stanca, il consueto cuore che in questa stagione sta mostrando la banda di Conte stavolta non è bastato. La Juventus mette in campo il tridente dei sogni e vince, ma non è tutto oro quel che luccica: Sarri ha ragione nel dire che mettere in campo contemporaneamente CR7 Dybala e Higuain sottopone il centrocampo ad un super lavoro, ad oggi con Douglas Costa Ramsey e Khedira che entrano ed escono dall’infermeria, Rabiot e Bernardeschi mai in forma da inizio stagione e la gestione disastrosa che ha smarrito Emre Can bisognerà vedere il tridente pesante alla presa con prove ben più consistenti (l’Udinese è poca cosa oggettivamente, eppure trova un gol, seppur a tempo scaduto, e onora la maglia) Cagliari-Lazio, si è concluso con la vittoria nel recupero della Lazio, gli azzurri di inzaghi battono una delle squadre rivelazione del campionato dimostrandosi pretendenti per il podio più che credibili, non si può dire ancora se sarà una lotta a tre ma per ora questa Lazio è una bellissima realtà. Vittria in rimonta per la Roma di Fonseca, vale il discorso della scorsa giornata: bella e “balla” un po’ meno del solito stavolta, al gol di Petagna i giallorossi rispondono con piglio e cinismo da grande: per un posto in Champions ci sono anche loro.
Sabato
15.00
Brescia-Lecce 3-0
32° Chancellor, 44° Torregrossa, 61° Spalek
18.30
Napoli-Parma 1-2
4° Kulusevski, 64° Milik, 94° Gervinho
20.45
Genoa-Sampdoria 0-1
85° Gabbiadini
Domenica
12.30
Verona-Torino 3-3
36° Ansaldi, 55° Berenguer, 61° Ansaldi, 69° Pazzini, 76° Verre, 84° Stepinski
15.00
Bologna-Atalanta 2-1
12° Palacio, 53° Pioli, 60° Malinosvky
Juventus-Udinese 3-1
9° Ronaldo, 37° Ronaldo, 45° Bonucci, 94° Pussetto
Milan-Sassuolo 0-0
18.00
Roma-Spal 3-1
44° Petagna, 53° Tomovic (aut), 66° Perotti, 83° Mkhitaryan
20.45
Fiorentina-Inter 1-1
8° Valero, 92° Vlahovic
Lunedì
20.45
Cagliari-Lazio 1-2
8° Simeone, 93° Luis Alberto, 97° Caicedo
La classifica della Serie A dopo sedici giornate:
- Juventus 39
- Inter 39
- Lazio 36
- Roma 32
- Cagliari 29
- Atalanta 28
- Parma 24
- Napoli 21
- Torino 21
- Milan 21
- Bologna 19
- Verona 19
- Fiorentina 17
- Sassuolo 16*
- Lecce 15
- Sampdoria 15
- Udinese 15
- Brescia 13*
- Genoa 11
- Spal 9
* Una partita in meno