29 Marzo, 2024
spot_imgspot_img

SANDRO GOZI SUL “DERBY” ITALIA – FRANCIA: SETTANTA ANNI DI AMICIZIA A RISCHIO…

Questa settimana il nostro governo gialloverde ha fatto di tutto per incrinare il nostro rapporto di amicizia storica con la Francia. Luigi Di Maio, che evidentemente non sa di essere ministro, è andato in Francia a incontrare un esponente dei gilet jaunes antisemita, e ha creato un nuovo incidente diplomatico con la Francia.
Altri gilets hanno invece capito benissimo chi è Di Maio e lo evitano.
Questo è costato ieri il richiamo ufficiale da parte della Francia al suo ambasciatore a Parigi.
Non accadeva dal 1940…
Oltre settanta anni di amicizia, collaborazione e rispetto reciproco in nome degli interessi di Italia e Francia e dell’Europa intera rischiano di essere cancellati per colpa dell’irresponsabilità di un governo affetto da bulimia verbale e da uno sfrenato sprezzo delle istituzioni nazionali ed europee.
Nel colpevole silenzio di un Presidente del Consiglio, più per caso che pro tempore, i due vicepremier Di Maio e Salvini non perdono occasione per aprire conflitti assurdi e inutili con Paesi alleati e che finiscono solo per isolare l’Italia. In questa gara autolesionista sembra per ora che stia vincendo Di Maio, che e’ riuscito a provocare un gravissimo incidente con la Francia. Classifiche a parte, in tutto ciò resta da comprendere il ruolo del ministro Moavero, che non più tardi di due settimane fa aveva ribadito che Italia e Francia erano e rimanevano paesi amici e alleati, derubricando il tutto a toni da campagna elettorale a cui dovevamo abituarci. Non mi sembra che il ministro sia stato molto convincente, ne’ a Roma ne’ a Parigi.
Ora che la Francia ha richiamato il suo ambasciatore a Roma, il ministro ha qualche altra debole giustificazione per le spericolate prese di posizione delle due forze del governo di cui fa parte?
Il conto di tutto questo? Lo pagano gli italiani…

Ultimi articoli