20 Aprile, 2024
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Giuseppe (Pino) ODDO ci ha lasciati: il buon cinema perde un amico!

Nato a Grattieri in Sicilia, Pino si era laureato all’Università “La  Sapienza” di Roma, città dove aveva svolto un’intensa opera di promozione culturale  organizzando concerti, mostre d’arte, eventi, rappresentazioni teatrali e rassegne cinematografiche.

Già dagli anni ’90 si era dedicato con entusiasmo al cinema, la sua passione di sempre.

Presidente delle Arene di Roma, gestiva direttamente e con una programmazione di grande qualità il cinema “Quantestorie” di Manziana e il cinema “Moderno” di Cerveteri.Ci ha lasciati all’età di sessant’anni dopo una lunga malattia.

Alla moglie Teresa e alla figlia vanno le più sentite condoglianze dell’Associazione “L’agone nuovo” con l’augurio e l’auspicio che le Amministrazioni Pubbliche, le forze politiche e più in genere il tessuto sociale del nostro comprensorio sappiano aiutarle nel proseguire la sua opera di diffusione della cultura.

 

Riportiamo qui il breve ricordo di Pino che è stato letto in chiesa, anche a nome dei tanti amici che gli avevano voluto bene.

Vorrei ringraziare l’amico Pino, per aver favorito l’espressione della cultura cinematografica a Manziana.

Con entusiasmo ha creduto nel cinema, fino in fondo, nonostante tutto, malgrado tutto.

Grazie al suo lavoro è stato possibile vedere film in piccoli paesi come Manziana, Cerveteri, Tolfa, dove i luoghi d’incontro scarseggiano e gli stimoli culturali sono veramente pochi.

 E’ stato presidente delle arene di Roma, ha regalato agli appassionati del cinema momenti indimenticabili, ci ha fatto emozionare, commuovere, divertire e riflettere.

Spesso sono andata al cinema anche senza sapere nulla del film che avrei visto, perché sapevo che potevo fidarmi delle sue scelte, della sua intelligenza e cultura e che sicuramente avrei visto un film non banale.

Nelle fredde serate invernali o nelle calde notti estive il “Quantestorie” era un approdo sicuro, un luogo dove poter spiccare il volo con le ali della fantasia.

Lì c’erano tanti amici e Pino con cui condividere una passione comune.

Grazie Pino, ci mancherai

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