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Taglio del nastro per i nuovi locali di Via Prato del Cavaliere n.4. L’Amministratore Unico Gazzella: “Un servizio importante in una zona in costante crescita che ne era sprovvisto. La nuova collocazione porterà vantaggi per i Cittadini ed un risparmio di 12.000 Euro annui per la Multiservizi Caerite”. La farmacia effettuerà orario no-stop dalle 8.30 alle 20.00.
Sono stati inaugurati ieri, domenica 13 luglio, i nuovi locali di Via Prato del Cavaliere n.4 a Cerveteri, che ospitano la nuova Farmacia Comunale n.3. Hanno tagliato il nastro tricolore, alla presenza di circa un centinaio di cittadini, il Presidente della Multiservizi Caerite Alessandro Gazzella, il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci e la Direttrice delle Farmacie comunale dott.ssa Beatrice Molina; presenti anche il Vicesindaco Giuseppe Zito, diversi Consiglieri comunali e Delegati dell’Amministrazione comunale.
“Con lo spostamento della Farmacia in Via Prato del Cavaliere – ha spiegato il Presidente Alessandro Gazzella – offriamo un servizio fondamentale in una zona di Cerveteri che fino ad oggi non era servita; una zona in costante crescita demografica, dove sorgono numerosi esercizi commerciali, una scuola e diversi studi medici. La nuova Farmacia resterà aperta con orario no-stop dalle ore 8.30 alle ore 20.00 dal lunedì al sabato, rimanendo chiusa solamente un sabato al mese. La domenica il servizio farmaceutico resta garantito dalla Farmacia n.5 di Via Settevene Palo”.
“La nuova collocazione della Farmacia comunale – ha proseguito Alessandro Gazzella – porterà dei vantaggi non solo per i Cittadini della zona, ma anche per le casse della Multiservizi Caerite. Prima di essere trasferitala la Farmacia si trovava in una posizione poco strategica, a poche centinaia di metri da un’altra farmacia comunale, la Farmacia n.5, e ad una farmacia privata. Per questi motivi dal 2009 ad oggi abbiamo registrato una costante contrazione del volume delle vendite. Inoltre i nuovi locali faranno risparmiare alla collettività di Cerveteri ben 12mila euro ogni anno sul contratto d’affitto, un altro tassello che si aggiunge alla politica di contenimento dei costi che stiamo portando avanti di concerto con la Giunta comunale. Ringrazio la Responsabile delle Farmacie Dott.ssa Beatrice Molina e tutto il personale per la grande disponibilità che quotidianamente offrono ed auguro loro un buon lavoro”.
A Cerveteri sono attive cinque Farmacie “Comunali” gestite dalla Multiservizi Caerite S.p.a. Oltre al servizio farmaceutico, in ogni punto vendita sono presenti moltissimi altri servizi, sia gratuiti come la consegna a domicilio per gli anziani e la misurazione della pressione, che servizi pagamento, come prodotti veterinari e omeopatici, cosmetici e fitoterapia, programmi per l riduzione del sovrapeso e il riequilibrio dell’alimentazione. E’ inoltre possibile fare prenotazioni gratuite a visite ed esami diagnostici e specialistici presentando la tessera sanitaria e l’impegnativa del medico.
Inoltre in tutte le farmacie è in vendita il latte bimbi al prezzo di costo, come supporto sociale alle famiglie. Le farmacie comunali sono così ubicate:
FARMACIA 1 P.za Risorgimento, 21
FARMACIA 2 Via Oriolo, 1 – Cerenova
FARMACIA 3 Via Prato del Cavaliere n.4
FARMACIA 4 P.za N.Pagliuca, 3 – Loc. Due Casette
FARMACIA 5 Via Settevene Palo 81 e/f
Sul sito internet www.multiservizicaerite.it sono presenti tutte le informazioni sui turni rispettati dalle farmacie. Inoltre all’esterno di ogni farmacia sono presenti informazioni sulla la reperibilità notturna.
Fa tappa nel Lazio il viaggio della Goletta dei Laghi, la campagna nazionale di Legambiente per il monitoraggio dello stato di salute dei bacini lacustri italiani, realizzata con il contributo del COOU (Consorzio Obbligatorio Oli Usati) e di Novamont.
Dal 12 al 16 luglio la Goletta accenderà i riflettori sui laghi di Canterno, Albano, Nemi, Martignano e Bracciano per individuare le criticità che minacciano gli ecosistemi lacustri, anche grazie alle segnalazioni ricevute dai cittadini tramite il servizio SOS Goletta per indicare le situazioni a rischio (mail a sosgoletta@legambiente.it o sms / mms al 346.007.4114).
“Le situazioni di inquinamento sono ancora molte – spiega Simone Nuglio, responsabile della Goletta dei Laghi – a causa degli scarichi abusivi diretti e della depurazione inefficiente. Lungo il nostro itinerario affronteremo i molti problemi che affliggono i territori attorno ai laghi, a partire dalla continua cementificazione delle coste e dalla perdita di biodiversità. Ma Goletta è anche la campagna che mette in evidenza chi ha saputo favorire nel proprio territorio uno sviluppo sostenibile contro qualunque forma di sfruttamento”.
La Goletta dei Laghi è presente anche sul nostro territorio con due iniziative:
-questa mattina si è svolta dalle ore 11,00 al Lago di Martignano una pulizia effettuata dai volontari di Legambiente, coadiuvati dai bagnanti;
-la seconda si svolgerà domani Martedì 15 Luglio alle ore 11,00 (in un primo momento segnalata da Legambiente Nazionale alle ore 17,00) presso la Sala Consiliare del Comune di Bracciano con un incontro pubblico a cui parteciperanno gli amministratori, Sindaci e/o Assessori all’Ambiente dei Comuni di Bracciano, Anguillara S., Trevignano R., Manziana, Canale Monterano, Oriolo R., il Parco di Bracciano-Martignano e il Consorzio del Lago di Bracciano sulla depurazione e la situazione dei fossi che scaricano nel lago anticipando i dati dei prelievi effettuati una settimana fa.
La Goletta dei Laghi nel Lazio si concluderà Mercoledì 16 Luglio alle ore 11,00 presso la Sala Riunioni di Legambiente Lazio in Via R. Margherita, 157 (Primo piano) a Roma con la Conferenza Stampa finale e la comunicazione di tutti i dati ricavati dai prelievi effettuati le settimane precedenti.
Le iniziative della Goletta dei Laghi in programma nel Lazio dal 12 al 16 luglio:
-sabato 12 luglio, lago di Canterno: escursione guidata;
-domenica 13, lago di Albano: escursione sul lago;
-lunedì 14, lago di Martignano: attività di pulizia con i volontari di Legambiente;
-martedì 15, lago di Bracciano: incontro pubblico alle ore 17.00 sulla depurazione e le acque del lago.
I risultati del monitoraggio della Goletta dei Laghi saranno presentati in conferenza stampa mercoledì 16 luglio.
Le tappe della Goletta dei Laghi:
25 – 28 giugno: lago d’Iseo, Lombardia
28 giugno – 1 luglio: lago di Como, Lombardia
2 – 5 luglio: lago Maggiore, Lombardia, Piemonte
5 – 8 luglio: lago di Garda, Lombardia, Veneto
9 – 10 luglio: lago Trasimeno e lago di Piediluco, Umbria
12 – 16 luglio:laghi Canterno, Albano, Nemi, Martignano e Bracciano, Lazio
17 luglio: lago di Porta, Toscana
18 luglio: Oasi di Polverina, Marche
22 – 24 luglio: laghi della Sicilia
25 – 28 luglio: laghi della Sila, Calabria
30 – 31 luglio: lago Pertusillo, Basilicata
Tradizione, folklore, cabaret, musica, concerti, ad ingresso libero. Il vicesindaco Gianpiero Nardelli: “prezioso il patrimonio associazionistico locale”.
“Il Festival del Folklore, l’Euro Music Fest, Arti e Mestieri, la serata Ti Fa.Ro’ Ridere dedicata al cabaret, anche quest’anno, restano gli eventi di punta del calendario di Viva Bracciano, arricchito dalle manifestazioni tradizionali tra cui la festa del Santissimo Salvatore. Rispetto agli anni passati, anche a causa delle ridotte risorse, abbiamo dovuto rinunciare ad alcuni eventi musicali e teatrali”.
Così il vicesindaco di Bracciano con delega alle Politiche Culturali Gianpiero Nardelli presenta il tradizionale calendario degli eventi estivi a Bracciano.
“E’ un calendario – aggiunge ancora l’assessore – che punta a valorizzare il patrimonio associazionistico locale, estremamente prezioso in particolare in questa fase di pesanti tagli al settore culturale. Invitiamo cittadini e turisti a prendere parte ai numerosi eventi proposti, tutti ad ingresso libero. Gli eventi sono mirati comunque ad ampliare l’offerta culturale di Bracciano nel suo complesso. Al riguardo è fondamentale – aggiunge il vicesindaco – mettere in risalto l’attività che l’Assessorato alle Politiche Culturali sta portando avanti con il Museo Civico di Bracciano, come fulcro attorno al quale ruotano progetti culturali importanti come quello delle Macchine di Leonardo, una originalissima mostra in visione fino al 13 luglio organizzata dall’Associazione culturale Simposium in collaborazione con il Museo itinerante di Firenze”.
Calendario Viva Bracciano 2014:
19 e 20 luglio
“Arti, mestieri e sapori nostrani”
VI Edizione
Un salto nel Medioevo con gastronomia, musica ed eventi a tema a cura dell’Assessorato alla Promozione del Turismo
Dal 19 al 25 luglio
Positive Vibrations
Mostra del gruppo artistico Oltrelatela
Chiostro degli Agostiniani
Via Umberto I
26 luglio
Vivi Bracciano dalle ore 18.00
spettacoli e punti musicali shop & gastronomia per le vie del centro a cura dell’Associazione Commercianti
ore 21.00
concerto del Coro Polifonico di Bracciano
Chiostro degli Agostiniani
Via Umberto I
Dall’1 al 3 agosto
Euro Music Fest
Musica senza frontiere
Festival di gruppi emergenti di Bracciano, Chatenay-Malabry e Neusass, città gemellate
a cura dell’associazione culturale Discanto
Assessorato alle Politiche Culturali
Giardino Comunale dalle ore 18,00
Dal 16 al 17 agosto
Festa del Santissimo Salvatore
gastronomia, musica ed intrattenimento
a cura dell’associazione Rione Monti di Bracciano
Piazza Mazzini
16 agosto
Concerti del gemellaggio
nella serata si esibiranno la Big Band di Neusass e la Banda Cruciani di Bracciano
Assessorati alle Politiche Culturali e Scambi Culturali e Gemellaggi
Dal 23 al 25 agosto
Festival Internazionale del Folklore
balli, canti e musica dal mondo
23 agosto sfilata dei gruppi per le vie del paese, ore 18,30
24 e 25, concerti ore 21,30
Piazza IV Novembre
Direzione artistica Associazione Cultura in Movimento
26 agosto
Ti Fa.Rò. Ridere
Rassegna di musica e cabaret a cura dell’associazione Fa.Rò. onlus
ospiti Maurizio Mattioli, i Sequestratori, Marco Tana, Generazione Musica
Giardino Comunale (ingresso Via Latini) dalle ore 16,00
Dal 27 al 29 agosto
Festival Internazionale del Folklore
balli, canti e musica dal mondo
27 agosto, sfilata dei gruppi per le vie del paese, ore 18,30
28 e 29 agosto, concerti ore 21,30
Piazza IV Novembre
direzione artistica associazione Cultura in Movimento
31 agosto
Vivi Bracciano – Notte Donna
Festa di chiusura dell’estate per le vie del centro
Riceviamo e pubblichiamo così come ci è perventuto il comunicato stampa dell’associazione nazionale “I cittadini contro le mafie e la corruzione”.
Sit In e manifestazione di protesta innanzi il Tribunale e la Procura della Repubblica di Civitavecchia per chiedere Giustizia e Legalità per Cupinoro (Bracciano) il sito discarica ubicato tra innumerevoli tombe etrusche e resti di importanti insediamenti di epoca romana.
Oltre 100 Cittadini, in rappresentanza dei numerosi comitati che si sono costituiti a sostegno delle iniziative contro la scellerata politica dei rifiuti che da anni alimenta la mala politica e la corruzione di intere classi politiche nel Lazio e nel Paese, hanno manifestato questo sabato mattina innanzi il palazzo del Tribunale di Civitavecchia.
I motivi della protesta sono stati tra gli altri elencati da Antonio Turri, presidente nazionale dell’associazione “I Cittadini contro le mafie e la corruzione” che nel corso del suo intervento ha tra le altre cose dichiarato: “ il prossimo 15 luglio il Consiglio dei Ministri deciderà sulla riapertura o meno della discarica di Cupinoro e sulla realizzazione di un impianto industriale per il trattamento meccanizzato dei rifiuti urbani. Se il presidente del consiglio Matteo Renzi ed i suoi ministri dovessero dare parere positivo verrebbe commesso, alle porte di Roma, l’ennesimo irreparabile scempio ambientale in un’area di incommensurabile valore archeologico ed ambientale. Nel silenzio più assoluto dell’ambientalismo di maniera e della politica di questo Paese, Renzi ed i suoi autorizzerebbero a continuare a gettare immondizia lungo l’asse Bracciano- Cerveteri dove si trova ubicato uno dei centri archeologici più importanti del Paese e del Pianeta contro il parere del Mibac e delle varie Soprintendenze. Il tutto per favorire ed alimentare la filiera politica nell’intera regione Lazio e non solo, di personaggi che per decenni si sono palesati incapaci di gestire una corretta politica ambientale e che hanno fatto delle discariche e degli impianti per lo smaltimento dei rifiuti, motivo di corruzione e di devastazione del territorio, senza pagare i dovuti prezzi, anche per le inadeguatezze dell’apparato di prevenzione e di repressione dello Stato. Non sono bastati i disastri ambientali provocati negli anni passati dai signori della “monnezza” e dai loro sodali politici, quasi tutti rimasti impuniti, non bastano gli inviti di scienziati e ricercatori sui danni alla salute che provocano e possono provocare queste infami “paludi di morte”. Ora si appalesa la reale possibilità che si decida per sempre di seppellire anni di storia e le antiche vestigia degli Etruschi e dei Romani sotto altre centinaia di migliaia di tonnellate di rifiuti e si continuerà ad alimentare quello che il pentito di camorra Carmine Schiavone definisce come l’affare degli affari per le mafie e la politica: ”il sistema smaltimento rifiuti”. Se ciò avverrà la nostra Associazione farà del tutto perché i responsabili di tutto questo vengano per sempre ricordati per quello che meritano. Il futuro di questo Paese è di tutti i Cittadini ed è giunto il momento di difenderlo. Quindi la manifestazione di oggi costituisce per noi solo l’inizio di una campagna di mobilitazione delle coscienze e di informazione anche oltre i confini del nostro Paese. Noi non staremo con il cappello in mano innanzi nessuno!”.
Invitiamo tutti a partecipare alla prossima iniziativa pubblica delle associazioni il prossimo 25 luglio 2014 a Bracciano.
Il 4, il 5 ed il 6 luglio gli impianti sportivi di Oriolo Romano sono stati animati dal IV Memorial in onore e in ricordo di Marianna Tenchini, piccola ma grande cittadina del paese che ci ha lasciato troppo presto.
Da quando la famiglia ha creato una Onlus dedicata a lei è stato un crescendo di attivismo, poiché la solidarietà, l’amore, l’umanità non conoscono confini né limiti. Dai rapporti che Egidio Tenchini, padre della giovane, aveva con le suore “Maestre Pie Venerini”, di cui alcune consorelle operano in missioni sparse per il mondo e tra queste quella a Rancagua nei pressi di Santiago del Cile, ne è nato un interessante progetto. L’idea è quella di creare, proprio a Rancagua, una casa di accoglienza per ragazze giovani diventate madri e per bambini, dedicata a Marianna, con una scuola materna per dare sostegno, aiuto, una speranza per il futuro a questa popolazione. Mettendo loro a disposizione anche dei laboratori dove possano imparare a cucinare, cucire o altre attività utili a diventare autonome e indipendenti, a potersi mantenere e non soffrire più né la fame né la povertà. Soprattutto quella del cuore e dell’anima. Ed è da qui che è nata una collaborazione molto stretta ed efficace (tra la famiglia di Marianna e le suore “Maestre Pie Venerini”, ma non solo, anche con tante altre persone di buon cuore) che ha permesso, in relativo poco tempo, negli anni di ottenere ottimi risultati.
Passi da gigante sono stati compiuti in tutti gli ambiti. Dalla registrazione nel 2012 della Onlus; alla realizzazione nel 2013 di un conto corrente destinato con cui sarà possibile devolvere direttamente i soldi in Cile; alla creazione, da quest’anno, di una pagina Facebook della Onlus “Noi e Marianna Onlus”; alla sempre più concreta realizzazione del progetto, che si sta anche ampliando.
Prima l’individuazione e l’acquisto del terreno dove edificare la casa d’accoglienza; poi la stesura del progetto; ora, come attestano molte foto, la creazione di un asilo nido per bambini ad incrementare l’entità della casa famiglia. Tutto, poi, come sempre è ottenuto dal ricavato degli stand gastronomici allestiti per l’occasione del Memorial; dal 2013, inoltre, è stata avviata anche la raccolta del 5×1000. Infine, anche per quanto riguarda le attività, c’è stata una diversificazione ulteriore. Non solo calcio, rubgy, maxischermo per seguire gli eventi sportivi più importanti, ma anche cucina per i più piccoli, moda con sfilate di capi d’abbigliamento Benetton–Brooks Doppelganger, tanta musica, ballo e danza con dj e la Banda Musicale di Oriolo, partite di burraco, escursioni nella natura e passeggiate e corse non competitive. E speriamo che la corsa e la crescita del Memorial, quanto del progetto che della partecipazione alla manifestazioni, non si arresti. L’obiettivo, infatti, è coinvolgere sempre più persone per incrementare le possibilità di realizzazione, sia delle attività che del progetto stesso.
Ci sembra da quanto attuato (di solito anche una mostra fotografica ha sempre mostrato tutti gli aggiornamenti e l’evoluzione di quanto concretizzato in Cile) che si sia sulla buona strada. Ci sembrava giusto, dopo tutti questi anni, ripercorrerne le tappe e mostrarne i cambiamenti, le novità e le migliorie apportate per attestare la serietà e la validità del Memorial. Non è un caso, infatti, se dopo tanto tempo è ancora in piedi e in piena attività. E soprattutto fare, ad evento concluso, il punto e il bilancio della manifestazione per capire anche la risposta della gente.
Sono partiti i lavori per la valorizzazione di Piazza Tittoni, luogo di incontro per tutto il paese. Grazie ai fondi comunitari ottenuti dall’Amministrazione Comunale attraverso il Gal Tuscia Romana, sarà possibile effettuare degli interventi che andranno a mettere in risalto le evidenze architettoniche ed i monumenti più rilevanti: su tutti la Chiesa di S. Giovanni Battista, Palazzo Tittoni, il monumento ai Caduti e la fontana attribuita al Mascherino.
Si procederà con la messa a norma degli impianti di illuminazione pubblica e la conseguente realizzazione di un nuovo sistema illuminante studiato ed orientato per mettere in risalto i prospetti e le facciate storiche degli edifici. Oltre ai nuovi lampioni conformi alle norme vigenti, verranno inseriti una serie di corpi illuminanti proiettanti da terra. Un valore aggiunto è dato dall’installazione nei lampioni di lampade a led che contribuiranno ad un risparmio energetico e conseguentemente anche economico.
Ma gli interventi riguarderanno anche l’arredo urbano: le panchine danneggiate verranno cambiate con nuove panchine in legno. Verranno inoltre sostituite anche le fioriere che delimitano il sagrato della Chiesa e verranno posizionati dei nuovi cestini porta rifiuti, rispondenti alle modalità di raccolta differenziata.
“Il progetto è un tassello importante per tentare di dare nuovo slancio alla vita sociale del paese – dichiara il Sindaco Bruno Bruni – Avere una piazza accogliente è sia un buon biglietto da visita per turisti e visitatori ma soprattutto un modo concreto per permettere a tutti i cittadini di avere uno spazio che torni ad essere davvero un luogo di incontro e di confronto. E poi l’installazione di lampade a led e dei cestini con i diversi comparti per la raccolta differenziata sono sicuro che saranno dei piccoli gesti che i manzianesi sapranno apprezzare”.
Anche quest’anno il Movimento Verso un Comune Virtuoso di Trevignano rappresenterà, nell’ambito dell’ “Estate Trevignanese”, una propria commedia che vuole richiamare l’attenzione sui beni comuni che ormai dovrebbero costituire un punto centrale nell’organizzazione di ogni comunità.
La commedia usa l’espediente narrativo della favola, “il Giardino delle ninfe” appunto, nella quale cinque fratelli ricevono in eredità dal padre un terreno dove si trova una sorgente d’acqua e dove, secondo un’antica leggenda, sono presenti tre ninfe che appartengono a quella sorgente.
Per generazioni quel terreno è stato mantenuto, proprio per questa sua condizione, in uno stato di uso collettivo del paese ed ora tocca ai cinque fratelli decidere cosa farne.
All’inizio i fratelli sono di opinioni diverse, soprattutto uno che, facendo il costruttore, vorrebbe utilizzarlo per farne profitto. Ma la visione in sogno delle ninfe che gli leggono la favola del vecchio e del bambino, quella che leggeva loro anche la mamma quando erano piccoli e dove si parla di un vecchio scorbutico che in un primo tempo caccia via i bambini del paese che volevano giocare nel suo giardino e poi si convince che i bambini sono una cosa buona ed apre il giardino a tutta la comunità, gli fa cambiare idea e, così, alla fine tutti i fratelli decidono di comune accordo di lasciare quel terreno e la fonte all’uso collettivo del paese.
Il giardino delle ninfe diventerà, così, una proprietà collettiva gestita da tutti per le attività scelte in condivisione da tutti.
Beni comuni e proprietà collettiva, termini che si sono affermati nei molti Comuni Virtuosi del nostro Paese e che incominciano ad essere un elemento riconosciuto un po’ dappertutto.
“Il giardino delle ninfe – cinque fratelli ed un incantesimo” Commedia in quattro scene ed un epilogo
Sabato 19 luglio – ore 21,00 – Piazzale del Molo Trevignano
Scadenza termine di presentazione delle offerte il prossimo 18 luglio.
Emesso ieri dal Comune di Bracciano un avviso pubblico mirato all’affidamento, per il periodo 1° agosto-31 dicembre 2014, della gestione del Punto di Informazione Turistica, mediante convenzione non onerosa, situato nell’edicola apposita in piazza IV Novembre. Le domande dovranno pervenire entro il 18 luglio 2014 alle 12.30 all’ufficio protocollo comunale.
L’avviso è rivolto ad associazioni di volontariato regolarmente iscritte all’albo comunale delle associazioni che abbiano come finalità prevalentemente quella connessa alla promozione del turismo. L’avviso riguarda la gestione delle attività relative alla ricezione turistica, comprensiva di accoglienza e di fornitura di informazioni, compresa la valorizzazione di tutti gli aspetti riguardanti le iniziative artistiche, musicali, culturali, sportive, enogastronomiche, ricreative e di tempo libero che si svolgono nel Comune di Bracciano.
Riceviamo e pubblichiamo così come ci è pervenuto il comunicato di “Gruppo di Studio Ambiente e Salute”.
Il prossimo 15 luglio il futuro di Cupinoro è all’ordine del giorno del Consiglio dei Ministri.
Si deciderà se chiudere definitivamente, bonificare e sanare, o se invece far riaprire la discarica e far ripartire i progetti di ampliamento per la nuova Malagrotta, con megaimpianti e biogas, in una discarica che da oltre 20 anni accumula rifiuti indifferenziati, che tracima percolato, che è stata chiusa perché inquinante, insalubre, irregolare, illegale, gestita con illeciti penali e amministrativi oggetto d’inchiesta della Magistratura.
Si vogliono cancellare i ricorsi e gli appelli legali, le regole europee, le tutele del paesaggio e del patrimonio artistico, i vincoli degli usi civici, i diritti alla salute reclamati dai cittadini, le possibilità di sviluppo e attività economica legate a turismo, agricoltura, tutela dell’ambiente.
Si continua con la strategia dell’emergenza, che si ripete da anni a danno di Ambiente e Salute e a vantaggio di chi dei rifiuti fa una risorsa e una ricchezza. Si continua ad alimentare il business dei rifiuti quando l’alternativa per una gestione del ciclo di rifiuti c’è, e viene continuamente negata o ritardata, perché dietro al linguaggio mistificato e “green” c’è la volontà di continuare a produrre rifiuti, perché non si vuole agire sul problema, ma alimentare le bio-truffe a spese dei cittadini.
Un ciclone sventato all’ultimo secondo, che in pochi giorni ha scatenato panico nei cittadini e per l’Amministrazione comunale: si è rischiato per i gestori degli stabilimenti di non poter garantire il servizio balneare estivo in località Vigna di Valle e di conseguenza per i bagnanti di non poter usufruire delle spiagge attrezzate e di tali servizi.
Bisogna precisare che le spiagge di Vigna di Valle, estese per poco meno di un chilometro, sono territorio demaniale di competenza regionale, dove è compito della Regione gestire e\o delegarne la gestione; a differenza di quelle sotto la diretta competenza del Comune, come Reginaldo Belloni e Martignano, che hanno garantito senza alcun problema la stagione turistica.
La fatidica comunicazione arriva nelle mani dei gestori di Vigna di Valle il 26 maggio scorso, a ridosso dell’apertura della stagione, dove veniva chiaramente vietato agli esercenti di attrezzare le spiagge, in assenza della predetta concessione demaniale.
Nel corso degli anni, anche con l’esistenza e l’approvazione di un piano per l’utilizzazione degli arenili del 2007 (PUA), la regolarizzazione di quei territori non è stata mai portata a termine, colpa di un ormai conosciuto percorso burocratico e conflitti di interessi.
I gestori degli stabilimenti attendono da tempo chiarezza sulla gestione e su tutto quello che questa concerne, come la possibilità o meno di fornire la spiaggia di prefabbricati mobili per il deposito delle attrezzature, per altro garantiti dal PUA.
L’Amministrazione di Anguillara si è impegnata a risolvere la pratica nei tempi più brevi possibili, dichiarandosi favorevole all’affidamento in gestione del Demanio e riuscendo ad ottenere una conferenza dei servizi tra gli enti competenti, ovvero Amministrazione, Ardis e Parco.
Fortunatamente l’impegno e la pazienza dimostrata dai gestori e dall’Amministrazione comunale ha portato ad un ottimo risultato, anche se temporaneo, ottenendo la concessione della stagione fino al 30 settembre 2014, con la speranza di poter ratificare queste concessioni da stagionali in pluriennali.